𝑰𝒐 𝑬 𝑪𝒂𝒏 1 e 2 Vᴏʟᴜᴍᴇ

Cap 47. Riprendere La Vita Fra Le Mani

Tessa's pov

Finalmente uscii dall'ospedale con la con la consapevolezza che quei dolori non sarebbero più tornati probabilmente e quello era come regalarmi parte della mia vita che avevo sofferto e gettato il lacrime.

Can propose a mia sorella di rimanere anche lei a casa nostra come ospite, invece di andare in hotel e lei accettó immediatamente.

Can mi aveva preparato una festa a sorpresa per il mio ritorno a casa.
Non appena entrai trovai un fascione con scritto sopra 'Torneremo più forti di prima' e mi scappò una lacrima.

<<Can... Grazie, mi hai lasciata senza parole >> dissi e mi avvolse nelle sue braccia da subito

<<Se ho scritto 'Torneremo' è per dirti che tu sei la mia stessa vita e che quindi quel dolore era anche mio. Insieme saremo forti perché io sono la tua forza e tu la mia>> mi parló nell'orecchio lasciando alle emozioni percorrere il mio corpo e al mio cuore di pulsare contro il suo

<<Ti amo >> sussurai e ci scambiammo un bacio delicato ma tanto profondo

<<Ehi voi due? Ci sono anch'io >>disse ridendo Niky

<<Ehm... Scusaci davvero ma non vedevo Tessa così da molto. Mi è mancato il suo sorriso>> disse Can e si staccò

<<Prepariamo qualcosa? Così chiacchieriamo>>propose Niky e Can si offrì di preparare tè turco per tutti.
Andammo a sederci in giardino e Niky mi guardava con sguardo dispiaciuto

<<Tessa, come stai? Sii sincera >>

<<Ora meglio. Non solo per l'intervento ma anche perché è tornata mia sorella>> si mostrava forte ma era palese che stava trattenendo le lacrime

<<Scusa per come mi sono comportata ma è anche vero che in questo periodo sono successe delle cose - la prima lacrima fece il suo corso passando dallo zigomo in maniera veloce - Tes... Non abito più a casa della nonna. >> disse tutto d'un fiato e nel frattempo che la mia mente contemplava una risposta, Can ci raggiunse con il tè e si sedette di fianco.

<<Tessa, Niky, tutto bene? >> chiese guardandoci in maniera scettica

<<Si, ho comunicato delle cose a mia sorella e proprio come me, è rimasta senza parole>> disse, prendendo il suo tè

<<Com'è successo? >> chiesi non mostrando il mio dispiacere

<<Non sono riuscita più a pagare l'affitto e ho perso il lavoro Tessa... Ero e sono distrutta, ma tu sei stata qui a viverti la tua vita con il tuo attore del cuore... - vidi Can guardare Niky con sguardo contratto - ... Ma non pensavo che fra voi fosse così serio. Pensavo eri illusa di qualcosa impossibile d'avere. Scusa per tutte le cose che ho detto>>

<<Perché hai perso il lavoro? Ora che stai facendo Niky? >> risposi ignorando le affermazioni su me e Can

<<Tes, ora sto temporeggiando. Lavoro in Hotel, ma sai che amo i bambini e che ho studiato per essere una pediatra>>

<<Non mi hai ancora detto perché non hai più il tuo lavoro >>

<<Perché ho rovinato tutto con le mie stesse mani. Colpa del mio comportamento immaturo - le lacrime finalmente si fecero spazio sul suo viso e permetterle così di sfogare tutto il marcio - Ho praticamente sbagliato ad assegnare un medicinale ad una bambina di venti mesi. Poteva andare molto peggio ma i genitori mi hanno fatto causa e...>> il suo divenne un pianto vero e proprio

<<Niky... Sono sicura che eri fuori di te per aver commesso quell'errore. Non sentirti in colpa e sopratutto, dev'essere stato brutto per te. Io non sapevo nulla e sopratutto non capivo perché mi trattavi in quella maniera >>