11°

38 4 0
                                    

piano i: fallito

Jungkook ridacchiò, guardando le facce confuse dei suoi amici. "Voi siete senza speranza".

"Lei è troppo forte per essere una ragazza!" si lamentò Taehyung, massaggiandosi a guancia.

"Concordo" disse Hoseok roteò gli occhi.

"Oh, va bene lo stesso. Ma voi ragazzi dovete ancora andare in classe" affermò il più piccolo.

"I-Io non ho il coraggio di farlo. Dico, guarda le nostre facce" disse Jimin, guardando in basso imbarazzato.

"Va bene, allora vado." Jungkook scrollò le spalle ed andò in classe mentre i tre lo seguirono.

L'intera classe rise di loro quando vide le loro facce.

"Oh mio dio , cosa gli è successo?"

"Ho sentito dire che Sujin li ha picchiati perché hanno provato a rapirla per qualche ragione che non so."

Sujin, dall'altra parte, li fulminò con lo sguardo, specialmente Taehyung che stava andando al suo posto.

Seokjin, il loro insegnate di cucina, entrò in classe, e guardò tutti sorridente.

Eh si, avevano anche lezioni di cucina.

"Faremo un altro progetto. Trovate i vostri compagni."

Taehyung ghignò  e guardò Jungkook, ma poi aggrottò la fronte quando vide Jimin lanciarsi letteralmente su Jungkook.

Hoseok si mise insieme al suo amico chiamato Junhong.

A Taehyung non venne lasciato nessuna scelta se non quella di mettersi insieme a Sujin, l'unica persona che non aveva ancora trovato un compagno.

"Siamo compagni di progetto" disse sorridendole.

"Non parlarmi"si lamentò lei. 

"Ma siamo compagni".

"Ok e quindi?" 

"Da chi faremo questo progetto?" chiese lui.

"A casa tua" rispose lei quasi immediatamente.

"Ma ci sono gli scarafaggi a casa mia. Ti va bene lo stesso?"mentì, cercando di spaventarla.

Sujin soffocò "allora andiamo a casa mia".

Taehyung ghignò. 

"Ok".



lucky socks | Kim Taehyung [Italian Translation]Where stories live. Discover now