lucky socks | Kim Taehyung [Italian Translation]

17°

"Non sapevo che Yoongi fosse gay" disse Seokjin aggrottando le sopracciglia.

"Non riesco a crederci!"rise Sujin.

"Perché stai ridendo?" suo fratello aggrottò ancora di piuù le sopracciglia.

"Lo trovo divertente. Dico, chi se lo avrebbe mai aspettato?"affermò lui come se fosse un dato di fatto.

"Uhm, di chi state parlando?" Taehyung inclinò la testa confuso.

Seokjin si tirò indietro."Gesù, mi hai spaventato. Da quanto tempo ci stai ascoltando?"

"Sono appena arrivato."

"Oh bene allora. Voi due, andate in calsse altrimenti farete tardi"disse il più grande, cacciandoli via.

"Va bene, a dopo hyung. Ci vediamo dopo scuola."

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"Di cosa stavate parlando prima? Chi è gay?" Taehyung chiese a Sujin di nuovo una volta entrati in classe.

"Nessuno".

"Aw dai. Non lo dirò a nessuno te lo pro—"

"Ragazzi, tenete i vostri libri fuori da tavolo. Devo vedere solo una penna. Il compito inizierà tra poco"annunciò Namjon, sentendo un lamento da tutta la classe.

Sujin si girò per guardare Taehyung. "Hai studiato per il test?"

"Si, fortunatamente sarò in grado di farlo" sospirò lui.

Sujin si accasciò sul suo posto e si scompigliò i capelli. "Non ho studiato. Ugh, lo fallirò."

Taehyung la fissò per un po'. "Veramente? Pensi che sarai in grado di passarlo?"

"L'ho detto poco fa, lo fallirò di sicuro" Sujin guardò Namjoon come se avesse fatto qualcosa di sbagliato.

Taehyung esitò su quello che stava per dire prima di girarsi verso di lei. "Vuoi indossare i miei calzini fortunati? Non mi interessa tenerli perché ho studiato per il test".

Sujin soffocò sulla sua saliva. "Cosa hai detto?"

"Non lo ripeterò di nuovo. So che mi hai sentito bene". 

"Ti aiuteranno nel test, te lo giuro" pronunciò, concentrandosi nel cercare la sua penna.

Sujin sbuffò. "Si, ti credo".

"Quindi li vuoi o no? Non ti sto obbligando a indossarli in ogni caso." Taehyung si accigliò e si piegò per cercare la sua penna.

"Cosa stai facendo?"

Lui sospirò e si alzò, esaminando la stanza. "La mia penna è sparita. Di nuovo."

"Non è che hai solo una penna. Puoi usare anche le altre penne, idiota."

"Quella era l'ultima penna che avevo con me. Le altre le ho perse" si grattò la testa imbarazzato.

"Ecco. Ricordati di riportarmela dopo." Sujin piazzò la penna sul suo banco e ritornò a guardare in avanti. Namjoona aveva già iniziato a consegnare i compiti.

"Grazie.....hai bisono dei miei calzini?" lui chiese per l'ultima volta.

Sujin deglutì e aprì la sua bocca per parlare. "U-uh..lascia perdere. Il test sta per iniziare."

Taehyung ghignò, pronto a slacciarsi le scarpe. "Quindi li vuoi".

"N-no non voglio! Hey, che sta facendo?" lei guardò Taehyung sfilarsi i calzini.

"Mettili, veloce abbiamo ancora tempo." Taehyung le consegnò i suoi calzini. "Oh scusa se fa puzza".

Sujin esitò per un po' prima di strapparglieli dalle mani.

Taehyung la guardò giocando con la penna tra le mani, mentre lei si metteva i suoi calzini.

Proprio quando Sujin finì di mettersi le scarpe Namjoon segnalò alla classe di iniziare il test

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"Il test era più facile di quel che pensassi"disse lei mentre loro due uscivano dalla classe.

"Vedi? Non sarebbe stato facile se non ti avessi prestato i miei calzini".

Sujin roteò gli occhi. "Si certo".

"Assicurati di ritornarmeli domani dopo averli lavati".

"Ora dovrei lavarli?"

"Ovvio" rispose immediatamente.

"Ugh, va bene."

Taehyung notò Jimin e Yoongi camminare insieme fianco a fianco e ciò lo fece sorridere divertito.

"Hey ragazzi!"gridò e li saluto con la mano per attirare la loro attenzione.

"Tae! Com'è andato il test?"chiese Jimin, avvicinandosi a lui con Yoongi dietro.

"E' andato bene. Le ho dato i miei calzini perché non aveva studiato" disse dando una gomitata a Sujin.

Jimin annuì, fissando i calzini che Sujin stava indossando. "Hai provato a rubargli i calzini l'ultima volta e ora sei anche riuscita a portarglieli via?"

"Per tua informazione, piccoletto, è stato lui che me li ha prestati. Inoltre, non li hai nemmeno rubati. Una volta appartenevano a me, piuttosto. E' stato lui che ha provato a rubarmeli." 

Sujin lanciò un'occhiataccia a Jimin mentre quest'ultimo non poteva fare altro che gemere dalla paura.

"Oh mio Dio, perché state litigando su uno stupido paio di calzini? Dai, andiamo Jimin" brontolò Yoongi prima di portare via Jimin da loro due.

"Odio quel tizio" piagnucolò lei , battendo i piedi per terra. 

"Non ti ha fatto niente".

"Mi ha insultato prima!"

"Ma quello che ha detto non era del tutto sbagliato." Borbottò Taehyung ma sfortunatamente Sujin riuscì a capirlo.

Lo schernì ad alta voce "Cosa hai detto? Sei almeno dalla mia parte?"

"Non ho mai detto di esserlo" Taehyung scrollò le spalle.

Sujin alzò una mano, pronta a colpirlo. "Perché tu piccolo---"

"Cosa state facendo voi due?"

"Jin hyung!" Taehyung corse verso di lui e si nascose dietro Seokjin per difendersi dagli attacchi di Sujin.

"Stavi per colpirlo?" Seokjin strinse gli occhi a Sujin che si stava avvicinando a loro.

"Si, ovviamente. Ha difeso Jimin, non me".

"Non so di cosa state parlando ma non dovreste essere in classe adesso?"

"Si, dovremo andare. A dopo, allora". 

Taehyung afferrò il polso di Sujin e loro due iniziarono ad incamminarsi verso la classe.