CAPITOLO 10

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Clarke Pov's
Io e Raven siamo in salotto sedute sul divano con due bibite di coca cola e una ciotola di pop corn in mano pronte per iniziare una maratona cinematografica dei migliori successi americani.
"Clarke adoro passare il tempo con te" dice lei rubandomi dei pop corn dalla ciotola.
"Anche io Rav, manca solamente Octavia...chissà cosa succederà quando ritornerá e dovrà subire le domande da quarto grado di Bellamy"
" Approposito di Bellamy" si mette male penso "che rapporto avete?"dice lei guardandomi con aria sospetta.
"Non lo so nemmeno io, a volte ci odiamo mentre a volte invece ci capiamo e abbiamo cose in comune" dopo aver detto questa frase spiegai a Raven dei miei genitori e lei mi abbracciò.
"Non so quanto un mi dispiace possa valare ma io ci sono per te amica mia" Si avvicina a me " Ma quindi tu e Bellamy non state insieme?"
Io avevo appena bevuto la coca cola e dopo quella domanda la sputai tutta addosso a Rav aggiungendo anche un enorme e immenso NO.
Subito dopo lei se ne andò in cucina e quando tornò iniziammo a vedere un film...poi due.... e poi lei crollò e si addormentò.

*2 a.m.*
Io sono ancora sveglia, sento qualcuno russare dal piano di sopra e penso che sia Bellamy oppure Murphy o chi lo sa, magari entrambi... non riesco a prendere sonno e così mi decido a uscire di casa e mi siedo sui gradini che si trovano all' entrata. Mi siedo e penso a tantissime cose: ai miei genitori (come al solito), al motivo di come io sia finita qui e abbia trovato amici fantastici e al rapporto con Bellamy fra alti e bassi.
"Anche tu non riesci a dormire eh?" Mi giro e vedo Bellamy sulla soglia della porta come se volesse avere il permesso di sedersi accanto a me.
"Esatto...mi sa che quello a russare era Murphy" dico io nascondendo un mezzo sorriso "Siediti vieni" mi sposto e immediatamente lui si accomoda affianco a me.
"Dobbiamo parlare" diciamo insieme dopo un breve momento di pausa.
"Prima le principesse" dice lui e ormai mi sono abituata a quel soprannome.
"Ti ringrazio per oggi, per me è sempre dura raccontare quello che è successo ai miei...." mi avvicino a lui e prendo le sue mani calde come sempre "Pensavo fossi uno stronzo senza cuore" sorrido senza togliere lo sguardo dai suoi occhi color nocciola.
" Lo prendo come un complimento grazie" dice lui però non mi sembra convincente "come ti ho detto capisco cosa si prova, però a diferenza tua mio papà se è andó quando ha scoperto che mia mamma era incinta di O" si alza in piedi di colpo "se ne è andato, ci ha abbandonati".
"Bellamy nessun altro ti abbandonerà... hai Octavia" sospiro "Hai tanti amici fantastici" sospiro ancora "Hai Murphy" e mi scappa una risata.
Lui si rilassa e ride anche lui.
"Io ho parlato, ora tocca a te dimmi di cosa volevi parlarmi" dico io
"Beh volevo ringraziarti inanzitto per aver parlato e sopratutto voglio ringraziarti per avermi rinfrescato l'abilità di aprire le porte con una forcina" mi mette una mano sulla spalla, diamine ancora quel brivido.
"Non c'è di che, ma mi spieghi che cavolo ci fai con una forcina per capelli sempre a portata di mano?" Dico io incuriosita.
"Mmh, ci stiamo confidando troppo, preferisco tenere questo segreto ancora tutto per me" si avvicina ancora "È stato bello parlare con te principessa, vado a dormire e ne approfitto visto che Murphy non russa più" mi saluta con un cenno di mano.
"Aspetta" cavolo ma io lo fermo sempre prima che se va? "Cosa siamo noi ora?" Dico in attesa di una risposta.
"Amici" dice lui abbozzando un sorriso, ricambio anche io e gli do la buonanotte.
*amici*

Love me or Hate meWhere stories live. Discover now