Ti odio per non amarti

CAPITOLO 11🍓

Sono quasi le 19 così mi faccio mandare l'indirizzo di casa sua e prendo il mio bellissimo motorino di color rosso abbinato alla mia camicia e le scarpe.

Arrivo a casa di Tommaso suono al citofono.
T:" ciao bello" dice abbracciandomi e stanpandomi un bacio sulla guancia.
L:" ma ciao"
T:" sei pronto?"
L:" io si ma tu a quanto pare no" visto che era ancora senza maglietta e i suoi pantaloni sembravano di un pigiama.
T:" scusami dammi 5 minuti e sono pronto"
L:" ok"

Dopo 5 minuti
T:" sto bene?"
Aveva un paio di pantaloni eleganti e una camicia bianca un po' sbottonata come sempre e addosso aveva il suo mega sorriso bellissimo. Insomma lui era perfetto.
L:" sei perfetto"
T:" allora siamo perfetti. Andiamo?" Dice porgendomi la mano. Ci pensai prima di stringerlo ma poi gliela stringo.

Passiamo al Mc a cenare e andiamo a casa di Diego dove ci stavano il resto della gang. Tommaso non mi mollava la mano un secondo ed infatti appena arrivati ..
D:" cè qualcosa tra voi due?"
T:" magari" disse a bassa voce ma lo udirono tutti e diventò rossssimo.
L:" Allora andiamo a questa festa o no?"
Tutti:" siiiiii"

Arrivati alla festa
T:" senti Lele ti devo dire una cosa"
L:" dimmi pure"
T:" mi piaci e so che forse è troppo presto e forse non sono il tuo tipo di ragazzo ma ci tenevo a dirtelo"

Sinceramente non saprei cosa dirgli, ceh Tommaso è un ragazzo dal cuore d'oro e secondo me merita molto di più e poi siamo molto diversi ma piace molto come ragazzo e quindi perché non dargli una chance? Forse potrebbe funzionare
L:" anche tu mi piaci"
T:" davvero?"
L:" si" si avvicina a me e mi dà un bacio a stampo, poi un altro e un altro ancora. Dopodiché ci prendiamo per mano ed entriamo in disco dov'era presente quasi tutta la scuola.
D:" dove eravate?"
T:" vi stavamo cercando "
L:" appunto"
D:" beh allora andiamo di là dove cè il resto della classe"
T:" quindi alle feste vi dividete per classe?"
D:" non sempre"

Passammo tutta la serata ballando e ubricarci e ci scappava pure qualche bacio forse di troppo.
L:" hei Tom vado un attimo in bagno"
T:" ok" e mi stampa un bacio sulle labbra.

Arrivo in bagno e come sempre subito dopo entra pure Tancredi, alzai gli occhi al cielo appena lo vidi.
Tanc:" Quindi tu e Tommaso state assieme?"
L:" cosa dovrebbe interessarti ? Dico dirigendomi al lavandino per lavarmi la faccia e le mani.
Tanc:" chiedo per sapere" dice raggiungendomi
L:" siamo amici" dico spostandomi per prendere la carta che era dietro di lui.
Tanc:" e tu ti limoni con tutti i tuoi amici, con Diego non mi sembra che siete arrivati a tanto"
L:" che ne sai di cosa facciamo io e Diego? Poi se non sbaglio tu non sei un mio amico e pure ci siamo baciati eh"

Si gira e mi spinge contro il muro violentemente.
L:" vuoi picchiarmi ancora?!! Fai in fretta"
Tanc:" ti ho detto di non parlarmi più di quel bacio!"
L:" è perché dovrei smettere? Dici tanto che è stato uno sbaglio ma pure ieri volevi baciarmi"
Tanc:" hai capito male, io non volevo baciarti" dice mentre si allontana da me.
L:" ora non fai più il duro?" Ma stavolta sono io a spingerlo contro il muro e lui non fa ne dice niente
L:" reagisci Tancredi!" Ma non fa niente e non si muove.
Mi avvicino di più a lui e riesco a sentire il battito del suo cuore accelerare sempre di più, visto che non reagiva né mi fermava gli infilo la mano sotto la camicia nera che portava e lui fa un lungo sospiro per poi capovolgere la situazione. Sta volta ero io ad essere appiccicato al muro con le sue labbra ad un centimetro dalle mie.
Tanc:" ti prego Lele...baciami"

Mio caro Tancredi hai detto tu che è sbagliato quindi niente bacio, non voglio essere lo scopamico di nessuno.
Mi avvicinai a lui quasi da annullare le distanze e riuscivo a percepire quanto volesse quel bacio ma il mio intento era solo quello di provocarlo.
L:" perché dovrei baciarti se poi è sbagliato?" Detto ciò lo spingo lontano da me e faccio per uscire dal bagno ma Tancredi mi tira verso di sé violentemente e mi bacia con foga, ricambiai il bacio ma si stacca da me
Tanc:" non ti permettere mai più di provocarmi!" Ed esce dal bagno sbattendo la porta alle Sue spalle e lasciandomi in bagno.

Direi che siamo a 1-1

NARRATORE
Sta volta continuo solamente ai 1k commenti