Capitolo 43

637 24 5
                                    


Le macchine mi sfiorano, la mia gomma si alza, i capelli si scompigliano e sento tutti gli sguardi sulle persone passare dal mio corpo alle macchine che sono appena partire. Mi giro immediatamente Nell'osservare le macchine che si allontanano alla velocità della luce.

Dei brividi percorrono tutto il mio corpo che freme dall'entusiasmo.

Mi volto verso una ragazzina, che mi osserva come se fossi la persona più bella al mondo, e gli porgo la mia torcia. Anche lei ha una gonna e un top. Sicuramente è un'altra ombrellina, ma non l'ho mai vista, può darsi sua nuova qui...

C: torno subito.

Gli faccio un occhiolino amichevole per poi dirigermi verso Victor ma la ragazzina mi ferma

??: io sono Rita!

Mi dice entusiasta. Mi volto nuovamente verso la ragazzina e gli faccio un sorriso dolce.

C: io sono...

Non c'è bisogno di presentarmi che mi precede.

R: Chanel Delgado! Si lo so. Haha.

La guardo stupita. Come fa a conoscermi? È una mia fan?

R: sono la sorella di Victor e mi ha parlato moltissimo di te! Volevo essere come te e quindi mio fratello mi ha portata qui a fare l'ombrellina!
C: sono felice tu voglia essere come me in questo campo, ma credo che Victori non ti abbia detto tutto di me...

Rita mi osserva con espressione confusa, Victor non le ha detto che sono una pilota? Perché non sa di cosa parlo? Prima ero io la vip qui sono perché ero la ragazza pilota più veloce del giro.

C: scoprirai presto tutto.

Mi volto e mi dirigo verso Victor, ancora confusa.

V: ho visto che hai gestito tutto alla grande, campionessa!
C: sih, certo.

Dico alzando gli occhi al cielo

C: contro chi, oggi?

Victor indica con il mento una Macchina molto bella. Una Maserati blu

V: Maserati MC20. Il proprietario non è tipo da fare modifiche, quindi sarà facile con la tua Bugatti.
C: hai fatto qualche controllo?

Victor annuisce energicamente per poi scuotere la testa

V: niente di modificato. Il motore è un 6 cilindri a V di 90°, biturbo, 3.0L di cilindrata, carter secco in grado di erogare 630CV a 7500 giri/minuto e ben 730 Nm di coppia a partire da 3000 giri/minuto. La potenza specifica è di 210 CV/litro mentre il rapporto di compressione è di 11 a 1: la corsa di 82 mm e l'alesaggio di 88 mm.

Osservo Victor elencare i dettagli della Maserati.

C: nulla di preoccupante allora.
V: con la tua Bugatti saresti in grado di superare una Lamborghini.
C: giah... ora vado. Ho un'altra gara.

Victor annuisce per poi allontanarsi e raggiungere un gruppetto di ragazzini eccitati per la gara.

Nell'avvicinarmi alla griglia, noto Ethan dall'altra parte della strada, aspettando il mio arrivo per dare inizio alla gara. Il suo sguardo è fisso su di me, in questo momento il suo sguardo è indecifrabile. A che pensa?

Distolgo lo sguardo dal mio ragazzo e prendo la mia torcia dalla ragazzina di prima.

Mi posiziono nuovamente tra le due macchine.
Saluto con un cenno del capo i pilotti e al segnale del ragazzo davanti a me inizio a contare, tenendo il braccio teso in avanti, al "tre" accendo la torcia e le macchine partono facendomi alzare la gonna e i capelli.

Questa volta mi volto verso Ethan che mi osserva incantato, anche se vado ancora un po' di preoccupazione nei suoi occhi.

Mi volto verso le macchine già lontane e la voce di Victor cattura lamia attenzione

V: Chanel! Preparati!

Annuisco per poi lasciare la torcia alla ragazzina e mi dirigo verso la mia macchina.

Dei passi si avvicinano dietro di me.

C: si, Victor. Arrivo, mi metto i guanti e parto.
E: Victor?

Sobbalzo dalla sorpresa e vedo il volto preoccupato di Ethan.

C: oh, scusa. Pensavo fosse Victor. Devo mettermi alla guida ora.

Gli sorrido maliziosamente per poi avvicinarmi lentamente a Ethan.

E: gareggerai?
C: si. Vedrai la Chanel che non ti saresti mai aspettato. Ma perfavore, resta.

Gli poso una mano sul suo viso. Sento la sua mascella contrarsi.

E: resto. Ma sono preoccupato per te. È pericoloso.
C: lo so. Ma lo faccio da parecchio. So quel che faccio.

Ethan annuisce lentamente.

C: mi dai un bacio?
E: no
C: perché?
E: perché sennò rimarresti distratta per tutta la durata della corsa

Scuoto leggermente la testa alzando gli occhi al cielo

C: allora facciamo una scommessa. Se vinco, mi dai un bacio come premio, se vinci te... decidi tu, ok?

Ethan finge di rifletterci ma senza dubbio gli piace quest'idea

E: ci sto.

Mi allontano da Ethan e mi metto al volante.

C: accompagnami

Faccio retromarcia e mi metto in posizione accanto alla Maserati.
Scendo dalla macchina e mi avvicino al suo proprietario

C: piacere Chanel
T: Tyler.

Osserva la mia macchina con un'espressione disgustata

T: la tua Bugatti non è niente a che vedere con la mia macchina. E non gareggio con le mie femminucce
C: neanch'io. Credo dovresti girare i tacchi

Mi rivolge un'ultima occhiata disgustata per poi fare il giro per raggiungere un gruppo di ragazzette eccitate. Bleah

E: non è molto simpatico...
C: nessun pilota è simpatico sulla linea di partenza.

Ethan osserva la macchina del mio avversario

E: beh è una bella macchina... come farai?
C: non è la macchina che fa il pilota, Ethan. È il pilota che fa la macchina.

Mi osserva con un ghigno divertito

C: da come di vanta, posso dedurre che sia un neopilota. Può guidare da massimo due anni come corse. In più la sua macchina è nuovissima e non ha fatto nessuna modifica... principiante

Ethan ride davanti alla mia intuizione.

E: sembri abbastanza a tuo agio
C: è il mio mondo. Tu sei a tuo agio sul palco, io in strada con le mie macchine.

Gli faccio un occhiolino.

R: ragazzi! Alla guida!

La Ragazzina,  cui avevo dato la mia torcia, richiama la nostra attenzione.

Mi metto i guanti da pilota e mi metto alla guida aspettando il uso segnale.

Sento lo sguardo di chiunque sulla mia macchina e su di me.

Babe, sono tornata in pista!

Sarà il nostro piccolo segretoWhere stories live. Discover now