La Lettera

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Alla centrale di polizia aleggiava un'atmosfera sommessa.
Sembravano tutti piuttosto preoccupati per la nuova minaccia mandata dal ladro Kyo.
Nessun stia da funerale non si trattava certo di un assassino, ma la polizia era stata ridicolizzata fin troppe volte e la cosa cominciava a dare fastidio e rischiava di far saltare qualche testa.
Sasuke pur essendo ancora uno studente collaborava spesso con il commissario Haruno e più volte si era dimostrato un valido aiuto. Aveva seguito il caso Kyo dall 'inizio e continuava ad essere presente a tutte le riunioni che vertevano sul ladro.
Durante il viaggio in macchina con il commissario Sasuke era stato messo al corrente della situazione e adesso, seduto su una scrivania, stringeva tra le mani il foglio bianco che aveva scatenato quello stato di allerta.
Cominciò ad esaminare la lettera incriminata.

Era scritta con un normografo come sempre, in modo da non far scorgere segni di riconoscimento nella scrittura né difetti di stampa che potrebbero far risalire ad un particolare tipo di stampante.
Nulla, un comune normografo e un ancor più comune inchiostro nero.

Insomma non c'era niente.
Come al solito.

La lettera diceva:

PARTECIPERÒ ANCHE IO A QUESTA INAUGURAZIONE, ANZI SONO PIUTTOSTO OLTRAGGIATO PER NON ESSERE STATO INVITATO. SPERO ALMENO CHE MI ACCOGLIERETE IN MODO ADEGUATO!

KYO

Un biglietto semplice.

Sembrava mandato da un ragazzino sbruffone e presuntuoso.

Nulla faceva pensare che fosse l'avvertimento di un ladro.

Loro però avevano ormai imparato il suo modus operandi: Kyo per qualche strana ragione a loro ancora ignota rubava solo pietre azzurre. Ogni volta che in città arrivava qualche gioiello di rara bellezza Kyo mandava una di queste lettere senza specificare nulla del furto ma definendosi offeso per non poter vedere la pietra.

La questione delle lettere di avvertimento poteva essere un loro vantaggio ma in realtà non lo era per niente.

Per prima cosa la notizia delle lettere era sfuggito alla polizia ed era stata data in pasto alla stampa.

Da quel momento in poi il numero delle lettere inviate alla centrale e firmate "Kyo" si era moltiplicato causando parecchia confusione.

Per seconda cosa il carattere ambiguo delle lettere di Kyo aveva reso quasi impossibile riconoscere quali fossero quelle autentiche e quali quelle false.
Avevano escluso quelle stampate, quelle scritte a mano, quelle troppo femminili ma ne rimanevano comunque tante. Chi fosse stata la spia a rivelare alla stampa il fatto delle lettere rimaneva un mistero.
Anche quella poteva essere un falso, ma l'arrivo in città dell' "occhio della sirena" in concomitanza con l'inaugurazione del nuovo museo aveva spinto il commissario Haruno a credere che quella fosse una lettera autentica.

Kyo voleva rubare un'altra pietra azzurra.

Certo, dopo averle rubate le restituiva sempre ma il problema principale era che si prendeva gioco della polizia e riusciva ad eludere i sistemi di sicurezza più sofisticati: per questo era una minaccia.

Poi era da aggiungere il fatto che Sasuke lo riteneva particolarmente insopportabile.
- Allora Sasuke potremmo contare su di te questa sera? -
la voce del commissario Haruno lo risvegliò dalle sue macchinazioni mentali.
- Si... - disse –si, ci sarò.- metre i suoi pensieri erano gia concentrati sull'abito elegante che sarebbe stato costretto ad indossare quella sera per mimetizzarsi tra gli invitati.

Il commissario Haruno decise di lasciare il ragazzo solo a riflettere e si diresse nel suo ufficio.

Non appena entrato trovò ad aspettarlo un ragazzo non di molto più grande di quello che aveva lasciato nell' altra stanza: poteva avere circa 23-24 anni, con i capelli di uno strano colore tendente al grigio e degli occhialetti tondi sul viso.
Dall'espressione sembrava che lo stesse aspettando da parecchio.

Sospirò.

- Buon giorno Kabuto. -

- Salve signor Haruno, dov'era? –

Al commissario Haruno Kabuto non piaceva, non piaceva per niente; oltre a pensare che fosse una persona fastidiosa lo riteneva troppo ambiguo.

Il commissario si sedette alla sua scrivania cercando di reprimere l'immenso senso di fastidio che gli trasmetteva quell'uomo e sforzandosi per comportarsi da persona civile e non mandarlo subito a quel paese.

-ero da Sasuke – rispose infine con enorme sforzo – a parlare con lui del nostro piano per stasera-

- mi scusi se la interrompo signore ... -

Ecco, l'aveva detto.

Kabuto faceva sempre così : ogni qual volta aveva qualche commento da fare o qualcosa da ridere su chiunque , cominciava con la frase "mi scusi se la interrompo".

Odiava quando faceva così.

Era sicuro che si sarebbe trovato molto meglio se avesse intrapreso la carriera di avvocato, avrebbe guadagnato di più e avrebbe potuto interrompere chiunque senza fargli saltare i nervi.

In effetti si chiedeva spesso come avesse fatto un tipo come lui ad entrare in polizia, lo vedeva poco debito alla causa.

Kabuto riprese a parlare.

- Non le sembra piuttosto avventato parlarne con Sasuke? lui è solo un ragazzo e...-

- Ne parlo con lui proprio perché e un ragazzo - ripeté esausto il commissario.

Questo discorso l'avevano affrontato almeno mille volte e ogni volta Kabuto trovava un modo più o meno irritante per prendersela con Sasuke.

- Sappiamo che anche Kyo è un ragazzo che può avere l'età di Sasuke se non di meno, proprio per questo ci avvaliamo della sua collaborazione sperando che possa prevenire qualche suo comportamento o, con un pizzico di fortuna riconoscerlo. – ripeté il commissario per l'ennesima volta - inoltre Sasuke è molto intelligente, la maggior parte dei progressi che abbiamo fatto sono merito suo –

Aggiunse quest'ultima frase soprattutto per indispettire il ragazzo davanti a se cosa che, a giudicare dalla faccia scura e lo sguardo furioso di Kabuto, gli era riuscita benissimo.

Con un pizzico di soddisfazione e reprimendo un sorriso soddisfatto riprese a fissare l'altro.
- allora Kabuto sei venuto solo per lamentarti o ti interessa sapere che posizione devi coprire stasera ? -










E introduciamo un po' di gente !
Il prossimo capitolo si intitola la festa di inaugurazione. Vedremo finalmente Kyo in azione :)

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