IL POTERE DEL LUPO

Complicazioni

-Che cavolo ci fai qui?-chiedo subito,perché il passato mi si sta gettando addosso? Come se mi stesse rincorrendo pronto a colpirmi nei momenti più difficili,eppure sono riuscita ad evitarlo benissimo per un anno!
-Più tosto tu che ci fai qui? È un'anno che ti cerchiamo! Mi spieghi dov'eri finita!?!?-mi urla contro,la gente si ferma a guardarci, così gli lancio un'occhiataccia e riprendono a camminare.
-Gli affari miei,spostati vado di fretta-gli comunico aspettando che si sposti,ma non lo fa.
-Oh no,mi devi delle spiegazioni!-protesta,dai non ho tempo...devio andare a salvare la pelle a Derek.
-Ho davvero molto,molto da fare John-dico dando un morso alla ciambella ora che mi sono accorta di averla ancora in mano -lo vedo dice semplicemente- ma che giornata di merda -Dico sul serio,devo andare ciao.-
Mi sposto e lo sorpasso,okay sorge un bel problema,dov'è quello stupido bar.
Bob sicuramente lo sa! Mi rigiro e vado verso il bar,sfortunatamente noto che John mi sta seguendo -Si,stare al bar è molto impegnativo!-mi urla dato che ho affrettato il passo mentre entravo nel bar,naturalmente entra anche lui.
-Un'altra strana richiesta?-mi chiede Bob vedendomi.
-perché lo pensi?-
-Perché sei uscita da qui solo dieci munti fa è questo tizio ti sta seguendo-dice indicando John mentre si appoggia la bancone accanto a me.
-Piacere sono John-dice lui tranquillo.
-È il tuo ragazzo? Quello con cui vivi?-grazie tante Bob,John spalanca la bocca sorpreso.
-Ops-dice semplicemente il barista porgendo una birra ad un ragazzo -Già ops-gli rispondo -Sai dirmi dove si trova il Moon's club?-
-Ti sei stufata della mia compagnia?-chiede Bob ironico.
-Oh no caro,sei troppo simpatico,devo andare a recuperare un'amico-
-Mh,vediamo vi posso accompagnare io,finisco il turno fra cinque minuti,intanto sedetevi-eh no Bob! Questo non me lo dovevi fare,mi hai condannato ad un numero indecifrabile di domande.
-Hai un ragazzo?- chiede tutto paonazzo,guarda che se mi svieni qui io non ti raccolgo,ho già troppi problemi eh.
-Si-
-Come si chiama?- chi sa perché il suo sguardo mi fa venire voglia di non dire il suo nome ma di inventarlo...
William,Tobias,Douglas,Dawson,Lucas,Henry... Ce ne sono tanti! Su inventa! -Adam- ma andiamo!
-Quell' Adam?-
-Quale Adam?-faccio finta di non capire,lo so che ci ha parlato.
-Adam! Non dirmi che è lui...aspetta che ci fai qui?-per fortuna arriva Bob, o mio salvatore!
Saliamo in macchina con Bob,da adesso in poi è il mio barista preferito,mi siedo accanto a lui mentre John si mette dietro...mi sento potente ora!
-Non è lontano-
-Lo sai che da adesso sei il mio barista preferito?-okay,se l'ho detto ad alta voce è colpa dello stress. Intanto lo sento ridere.

-Eccoci qui! Mi dispiace ragazzi ma non c'è un parcheggio,vi devo lasciare-
-Grazie di tutto!-lo saluto io mentre John lo saluta con un semplice -Ciao- ah,se avrò mai figli gli racconterò sicuramente di Bob,il super barista.
-Chi è questo tuo amico?-
-Un tizio a cui alla fine tu sarai più interessato di me- lui mi guarda stranito,potrebbe prenderlo sotto la sua ala,fargli vedere com'è essere un lupo,io non sono adatta a queste cose.
Apro la porta ed entriamo,ma che razza di locale è questo? Non mi piace per niente è tutto nero e viola,prima ce ne andiamo meglio è.
-Dove sono i bagni?-chiedo al barista evitando di calpestare un tizio svenuto a terra.
-Lì-risponde con un tono annoiato.
-È più simpatico Bob-gli dice John, e per un momento mi pare di riuscire a riconoscerlo,seguo la scritta luminosa che indica i bagni,il barista non è stato di grande aiuto.
Entro,con orrore,nel bagno dei ragazzi seguito da John che mi guarda perplesso -Derek?-lo chiamo,ma non ricevo alcuna risposta,forze è già trasformato e quindi non può rispondermi.
Non posso nemmeno dirgli di uscire fuori perché c'è un'uomo che si sta lavando le mani,e poi mi guarda strano.
-Hai sbagliato bagno dolcezz...ah sei accompagnata,allora mi sbrigo-mi fa un occhiolino guardando John,ma che ha capito? Qua sono tutti matti. Comunque sia,per un motivo che ha capito solo lui,esce dal bagno,o almeno pensavo che lo avesse capito solo lui ma una volta girata mi accorgo che John si sta trattenendo dalle risate -Ridi pure-
-Derek,puoi uscire-una delle porticine si muove,e ne viene fuori un lupo grigio,non so perché ma in quel momento mi trattenni a stento dal trasformarmi.
-Non mi avevi detto che era come noi-disse John smettendo di ridere,mentre Derek fa una specie di grugnito per riportare l'attenzione su di lui.
-Pensa alla tua forma umana,alla cosa che ti è più cara nel mondo umano,ai tuoi amici,alla tua ragazza ai tuoi genitori...-improvvisamente era di nuovo davanti a noi,ma in forma umana.
-Grazie Xiemy e altro tizio che non conosco-disse grato guardandosi allo specchio -Io sono John-si presentò invece l'altro,si e io sono stufa.
-E per la cronaca,non ho una ragazza-disse uscendo dal bagno,bene,ora che l'ho salvato me ne posso anche tornare a casa,o almeno spero.
Appena usciti dal bar però la triste verità è che Derek ci ha aspettato -Ora,Xiemy,Jerry non so se tu sei come noi,ma mi serve una mano,come faccio a tornare noramale,completamente umano?-
-È semplice,non si può e comunque mi chiamo John-
-Cosa? Xiemy è vero quello che sta dicendo Jean?-preoccupato il ragazzo.
-Non lo so,beh io non mi trasformo ormai da nove mesi e quattordici giorni,non so se ne sono ancora in grado-riflette.
-Stai scherzando?-intervenne John pieno di orrore,eh che cavolo che pensasse a lui.
-Ah sarebbe un vero peccato se così fosse-intervenne una voce,ci girammo tutti. Colpo di scena.
-Harvey-dissi,lui mi sorrise.
-Lo conosci?-John sbiancò per la seconda volta in un'ora.
-Certo che mi conosce,fratello-gli sorrise Harvey. Fratello?