Oggi è successa una cosa che non doveva succedere.
In pratica dato che continuo a farmi del male andando a guardare il profilo di Lei su insta, e volendo evitare di scriverle per non stare peggio, ho chiesto a un nostro amico comune di scriverle se potesse bloccarmi le storie. Lei ha fatto la cosa peggiore che potesse fare, mi ha scritto dicendo che ho una bella faccia tosta e che dovrei tirare fuori le palle. E si, ha perfettamente ragione, ma se solo potesse provare per 5 secondi il dolore che provo io capirebbe. E io di tutto punto le ho risposto scrivendole tutto ciò che pensavo e siamo finiti col litigare.
Non è normale che un diciannovenne possa viaggiare con il suicidio e l'omicidio in mente, non so più che fare.
E se devo essere sincero se non mi sono ancora tolto la vita è principalmente per 2-3 persone tra cui pavel, se non ci fosse lui di sicuro io non sarei qui.
E la cosa che mi ha fatto più male di tutte è stata la sua frase "ho passato 3 anni della mia vita a starti dietro" non penso di doverla commentare. Solo Lei può peggiorare l'impeggiorabile.
E sono solo le 10:30 del mattino, mi aspetta una lunga giornata.
Alla fine la giornata si è rivelata più bella del previsto. Stasera sono uscito con pavel e mi fermo da lui a dormire, mi sta aiutando molto a dimenticare stamattina e a distrarmi dai problemi. Non gli sarò mai grato abbastanza, gli devo molto.
Si prospetta una lunga e bella serata, domani aggiornerò il diario su cosa accadrà stasera.
"Dancing in the dark, with you between my arms"
CZYTASZ
Il mio diario personale: anno 1 (parte 2)
General FictionE' un semplice diario dove giorno per giorno scriverò la mia giornata, i miei pensieri, le mie paure, le mie emozioni. Non ci sarà un linguaggio "studiato" e sarà scritto come viene. Non voglio attirare l'attenzione, non voglio fare pena, voglio sol...
