• Butterflies ~ Nishinoya Yū •

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Tu:- Kiyoko-senpai,posso aiutarti?-
Chiesi con tono pacato alla mia Senpai.
Kiyoko fece un piccolo sorriso,e mi porse uno scatolone da ritirare.
Lo afferrai ricambiando il sorriso,e aiutai la manager a ritirare.
Sì,ero la vice manager del Karasuno,secondo anno, ex pallavolista.
K:- per oggi abbiamo finito. Buonanotte, (T/n)-chan-
Tu:- buonanotte Kiyoko-senpai-
Dissi,per poi uscire dalla palestra spegnendo la luce.
Mi strinsi nella mia maglietta a maniche corte,ed inspirai a pieni polmoni l'aria estiva.
Chiusi gli occhi,e poi ripresi a camminare.
In giardino l'unico rumore udibile era quello delle cicale,e il posto era deserto. Non c'era nessuno.
Prima di voltare definitivamente le spalle alla scuola,feci un piccolo sorriso, ricordando il mio primo giorno al primo anno.
Era tutto così...diverso...
Mi resi conto di quanto fossi cambiata in quei due anni.
L'anno precedente ero una timida e ingenua ragazza che girava per i corridoi con le mani in tasca e la testa bassa.
Ora,invece,facevo parte del mio piccolo,ma amato,gruppetto formato da me,Tanaka e Nishinoya.
Noya è sempre stato un mio ottimo amico,mi è sempre stato vicino e mi ha sempre tirato pacche alla Cannavacciuolo,insomma le solite cose che si fanno tra migliori amici.
Tanaka invece, visto il suo carattere così.....ecco....VIVACE ha sempre provato ad """"avvicinarsi"""" (coff coff) di più a me,ma finiva sempre che scoprivo le sue intenzioni e gli rifilavo un pugno (amichevole sia chiaro).
Ripresi il mio cammino verso casa,ma mi scontrai contro qualcuno,che si rivelò essere,appunto, Noya.
N:- Hey, (t/n)-chan!-
Tu:- ciao Noya-san-
Dissi sorridendo.
Tu:- che ci fai qui?-
N:- mah,nulla di che,cazzeggiavo. Tu?-
Tu:- oh beh non lo so sai, lì c'è casa mia ma non saprei cosa fare,magari andare a casa?-
Dissi ironica,e lui ridacchiò.
N:- simpatica. Comunque se vuoi ti accompagno-
Tu:- Noya sono letteralmente due metri di strada-
Dissi ridendo,e lui arrossì.
Tu:- dai scherzo,vieni-
Dissi riprendendo a camminare,e seguita a ruota dal moro.
Arrivai davanti alla porta,e mi girai verso di lui con un sorriso.
Tu:- buonanotte Noya-san-
N:- buonanotte (t/n)-
Ero leggermente più in alto di lui,dato che davanti alla porta di casa c'erano dei gradini, così mi abbassai leggermente e gli posai un piccolo bacio sulla fronte.
Entrai in casa,e mi chiusi la porta alle spalle.
Sorrisi come una cretina ripensando a quello che avevo fatto appena trenta secondi prima,ed entrai in camera mia.
Tu:- mamma, papà,sono a casa-
Dissi,uscendo in pigiama dalla mia stanza.
Ah già è vero. Ero sola.
Sì i miei sarebbero stati via per lavoro per circa una settimana.
Quindi avevo il monopolio della casa.
Ma dato che avevo la vita sociale di un pezzo di carta non avevo ancora invitato nessuno.
E poi,i miei unici veri amici erano Noya e Tanaka. E vabbè,la mia Senpai Kiyoko.
Quindi,presi il telefono e digitai i numeri dei due ragazzi.
Tu:- oi ragazzi-
T:- BUONASERA-
N:- CIAO BELLI-
Tu:- fate silenzio porca merda. Che ne dite di venire a dormire da me? No i miei non ci sono quindi possiamo svuotare la dispensa-
T:- sono sotto casa tua aprimi-
N:- io sto arrivando-
Tu:- sì ma con calm-
Mi chiusero la chiamata in faccia,e mi lasciai sfuggire un sorrisino.
Andai alla porta di casa,dove,appunto,c'era Tanaka tutto felice. 
Tu:- come hai fatto a-
T:- abito qui dietro. Idiota-
Tu:- prima cosa,l'idiota sei tu. Seconda cosa,vedi di trattarmi bene perché sono la vice manager e potrei vendicarmi-
Dissi fieramente.
T:- che palle.-
N:- CIAO MERDE-
Disse Noya spuntando dietro a Tanaka.
Tu:- ciao coso-
N:- prego?!-
Tu:- c o s o-
N:- mi chiamo Noya. Grazie.-
Tu:- ok Noya Grazie,ma ora entrate-
Dissi spostandomi dalla porta e facendoli entrare.
Tu:- se non mi disfate casa magari è anche meglio-
Dissi mentre guardavo Tanaka inciampare nel tappeto. Inevitabilmente Noya cadde su Tanaka caduto,e rimasero uno sopra l'altro in stile cuscini (non lo so mi andava) per tre minuti.
T:- MI STAI...FACENDO MALE...-
N:- HO IL PIEDE INCASTRATO-
T:- SCASTRALO(?)-
N:- E COME FACCIO?-
Tu:- BASTA URLARE PORCA SEDIA-
Dissi avvicinandomi.
Liberai il piede di Noya,per poi tirare su il ragazzo e liberare anche Tanaka.
Tu:- siete dei deficienti-
Dissi mettendo a terra Noya.
T:- ma devo mettermi il pigiama?-
Tu:- no dormi vestito-
T:- ah ma dormiamo? Io pensavo facessimo casino-
Ok tutto ciò suonava malissimo.
Tu:- io non so voi ma ho son-
N:- TU NON HAI SONNO-
Disse buttandomi sul divano,e andando a prendere le patatine.
N:- tu ora stai qui con i tuoi due bellissimi migliori amici a guardare It. Non accetto scuse-
T:- esattamente. Guai a te se ti addormenti-
Tu:- ma-
N:- OHNNO INIZIA IL FILM-
Disse accendendo la televisione,e mettendo It.
Dopo neanche dieci minuti mi stavo addormentando.
N:- svegliati-
Disse Noya scrollandomi,e io gli tirai un coppino.
Tu:- azzardati ancora una volta che ti accoltello.-
Dissi stringendomi ad un cuscino,e rilassandomi.
T:- AAAAH COS'ERA QUEL RUMORE?-
Tanaka urlò,e mi saltó letteralmente in braccio.
Tu:- idiota ho lasciato la finestra aperta di sopra-
T:- E P-PERCHÉ SI MUOVE...?-
Tu:- perché c'è vento magari? Ora lasciami guardare il film-
Dissi riportando l'attenzione sulla tv.
Indovinate? Esatto,mi addormentai dopo un quarto d'ora.
Il problema è che di spazio ce ne stava poco,quindi stavo praticamente usando Noya come materasso.
Senza neanche accorgermi,mi strinsi(?) a lui,che per carità non si spostò neanche a pregarlo. Vabbè che io stavo dormendo quindi non cambiava nulla.
Ma dato che voglio fare la sentimentale, comincerò a scrivere cose sentimentali :)
Sentii il suo profumo (sì perché in quell'anime tutti profumano ok?!) invadermi le narici,e involontariamente lo abbracciai,sempre usandolo come cuscino.

NISHINOYA'S POV

Feci un cenno a Tanaka,come per chiedergli cosa fare.
Lui mi guardò sorpreso.
T:- seriamente?-
N:- seriamente cosa?-
T:- MA CE L'HAI LÌ COSA PENSI DI FARE?-
Disse sussurrando e sforzandosi di non urlare come suo solito.
N:- MA-
T:- ZITTO-
Disse sedendosi di fianco a me.
Così, titubante,cominciai ad accarezzarle i capelli.
Non le avevo mai toccato i capelli.
Forse perché ogni volta che ci provavo si infuriava e mi guardava male.
In quel momento compresi il perché.
Erano così morbidi akwksjjs
Ok la smetto di sclerare come una ragazzina.
Non lo so,tutta quella situazione mi dava una sensazione strana...boh,saranno state le famose farfalle nello stomaco di cui parlavano tutti.
Finì che ci addormentammo uno sopra l'altro,Tanaka ovviamente con tutta la sua grazia si appoggiò sopra di me,e il mattino dopo ci svegliammo verso le dodici.
Tu:- buongiorn-
Aprì gli occhi,ma appena vide come eravamo messi tacque immediatamente.
N:- c-che c'è...?
Dissi arrossendo.
Tu:- n-nulla...vado a...preparare qualcosa da mangiare...
Disse alzandosi,ed evitando Tanaka che stava beatamente sbavando, ancora addormentato.
Decisi di andare ad aiutarla,e la vidi alle prese con delle pentole.
Stava cercando di prenderle,ma dato che era poco più alta di me non ci arrivava.
"Che palle essere bassi" pensai.
"Avresti potuto fare una di quelle solite scene nei film o nei libri dove il ragazzo aiuta la ragazza a prendere le cose più in alto. E invece sei alto quanto un tappo"
Maledissi mentalmente i miei 159 centimetri di altezza,e mi avvicinai. 
N:- vuoi una mano?-
Le chiesi sorridendo.
Tu:- ti prego sì-
Le feci segno di salirmi sulle spalle,e lei aiutandosi con una sedia,fece come le dicevo.
Prese la pentola che le serviva,ma mentre la aiutavo a scendere la presi per sbaglio per i fianchi,e rimanemmo a fissarci per un po'.
"Forza Noya....non è difficile...ti avvicini e bum. È fatta...ora prendi un bel respiro..."
Mi avvicinai lentamente al suo viso,cercando di capire se si sarebbe tirata indietro o se fosse rimasta ferma,ma dato che non si mosse continuai ad avvicinarmi.
Vidi le sue esili braccia cominciare ad appoggiarsi al ripiano dietro di lei,e finalmente azzerai le distanze.
Fui molto sorpreso quando sentii che lei ricambiò subito,senza nessuna esitazione.
Così cominciai a picchiettare con la lingua sulle sue labbra,che si schiusero dopo poco,lasciando il via libera alle limonate della nonna eddaje.
Ci staccammo dopo un po'per assenza di fiato,e lei sorrise.
Tu:- ce ne hai messo di tempo eh?-
N:- sì,ce ne ho messo. Ma ora,mi piacerebbe chiederti....(t/n),vuoi essere la mia ragazza?-
Vidi i suoi occhi brillare.
Tu:- sì idiota. Certo che lo voglio-
Ci baciammo di nuovo,e poi andammo a svegliare Tanaka,buttandolo felicemente giù dal letto.

Wela belli. Come va?
la_pazza07 spero ti sia piaciuta la storia tesoro (◕ᴗ◕✿)
La prossima sarà su Kenma
E nulla me ne vado
Ci si vede

•Roxy🐺☎️•

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