Chapter nine

390 45 201
                                    

Mine's pov

Dopo aver spiegato i dettagli del piano, Todoroki si è mosso subito per andare a sigillare le porte delle stanze, quella di Mikasa, di Uraraka e di Miya.
Per quella di Dino non c'è il bisogno di farlo dato che è in salotto a bere, è troppo arrabbiato per aver perso il suo prezioso giocattolino.

Chuuya ha chiamato invece Dazai per dare il via, sapeva che Ash aveva già spiegato tutto agli agenti, come d'accordo con il polaretto.

L'Agenzia dei detective più i due, ormai, ex mafiosi si sono diretti immediatamente al furgoncino.
Kirishima e Bakugou dovevano rimanere vicino al mezzo mentre Eiji ed Ash sarebbero andati a vedere come se la passava Dino, Ash voleva prendersi una rivincita prima di vederlo morire.

Aveva intenzione di baciare Eiji, senza che lui però sapesse nulla, non sapeva come avrebbe potuto prenderla e non voleva rischiare, si sarebbe scusato dopo.

Sapeva che a Dino gli avrebbe dato fastidio dato che lo ha sempre considerato suo e solo suo.
Eren doveva semplicemente uccidere tutti quelli che si sarebbero imposti contro, in poche parole gli ostacoli per il piano.
Dazai deve solo disattivare le abilità di qualcuno in caso di necessità.
Akutagawa ha il compito di portare Atsushi al sicuro e di proteggerlo, dato che la ferita alla caviglia ci sta mettendo più del previsto a guarire.
Ed è proprio mentre tutto stava andando per il meglio e che stavano vincendo che accade l'inaspettato.

Bakugou's pov

Tutto sta andando secondo i piani, io ed Eijirou stiamo assistendo alla disfatta di Dino.

Dino Golzine, il capo mafioso più temuto dell'intero Giappone probabilmente, messo in ginocchio dai suoi sottoposti. Sembra quasi una barzelletta.

Ash al mio fianco freme dal prendersi una piccola vendetta sul suo vecchio padrone, infatti prende coraggio e urla ad Hinata di mettere una redine al morto contro cui sta combattendo Dino, perché si, dato che nel subspazio Hinata può riportare alla vita un cadavere per poco, abbiamo deciso di farlo soffrire un pochetto. Il morto si ferma e Dino si gira.

Dino:- Ash per fortuna stai bene, pensavo ti avessero fatto del male per portarli qua-

Ash:- vecchio illuso, non hai capito che io sono d'accordo con loro?! Mi sono stancato di stare ai tuoi servizi, sia quelli mafiosi che quelli intimi, degni del porco che sei, e ti dirò, anzi vedrai di più, guarda qua-

Detto ciò agguanta il quattrocchi mettendogli le mani sulle guance e gli ficca, letteralmente, la lingua in bocca. Inizialmente Eiji sgrana gli occhi incredulo, poi si rilassa mettendo le mani sui fianchi della lince seguendo i movimenti delle sue labbra.

Eh eh eh, mi sa che non sono l'unico gay qua dentro.

Volgo il mio sguardo a Dino, gli si vede chiaramente la rabbia negli occhi e nei suoi gesti, sta stringendo i pugni.

Dino:- tu come osi, tu mi appartieni, sei mio, non ti lascerò nelle mani di un lurido detective-

Ash, che si era appena staccato dalle labbra del detective, fa per aprire bocca e rispondergli ma Eiji lo precede:

Eiji:- innanzitutto Ash non è un giocattolo -dicendo questo gli prende la mano – non appartiene a nessuno, e si, magari sono solo un lurido detective come dice lei, ma almeno so dare importanza ad un ragazzo, posso benissimo trattarlo meglio di quanto lei abbia fatto in tutto questo tempo signor Dino Golzine – sputa il suo nome come se fosse veleno, ha gli occhi infuocati, non pensavo fosse un tipetto che si scalda così tanto.

𝙼𝚊𝚏𝚒𝚊 𝚗𝚎𝚟𝚎𝚛 𝚏𝚊𝚕𝚕𝚜 𝚊𝚜𝚕𝚎𝚎𝚙 •••ˢʰⁱⁿ ˢᵒᵘᵏᵒᵏᵘ•••Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora