𝟘𝟠

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Lo cominciai a seguire e mi portò......

In giardino?...perchè mi ha portata qui? Adesso dovrebbero esserci Emma e Norman, come una specie di appuntament- oh aspetta...

Ray: "Ci sediamo sotto quest'albero?"

t/n: "Uh- va bene"

Ray: "Aspetta ti aiuto con la gamba"

t/n: "Sì, grazie"

Perché tutto d'un tratto è diventato gentile? Cosa gli è successo?

Comunque sia, mi aiutò a sedermi e si mise di fianco a me

Ray: "Ti piace?"

t/n: "Cosa?"

Ray: "Stare qui fuori a quest'ora"

t/n: "Sì, ho sempre desiderato farlo ma..."

Ray: "Ma?"

t/n: "Nessuno mi ci ha mai voluto portare e la mamma sta sempre sveglia"

Ray: "Dici che lo è anche ora?"

t/n: "Credo di sì..."

Ray: "Spero di no però"

t/n: "Perché dici questo?"

Ray: "Forse non l'hai capito...ma la mamma sta cercando di fare di tutto per non farci..."

Arrossì di botto

t/n: "Per farci?"

Ray: "StareInsieme" lo disse tutto di fiato e a bassa voce

t/n: "Ho sentito, stupido"

Ray: "La stupida sei tu"

t/n: "Come dici tu, ma perché mi hai portata qui?"

Ray: "Sai perché stanno qui Emma e Norman?"

t/n: "Sì, per una specie di appuntamento notturno"

Ray: "Beh ecco..." disse mettendosi la mano dietro la testa e grattandola "volevo fare un po' la stessa cosa anche io"

t/n: "Che cosa di preciso?"

Ray: "devo parlarti" e poi prese fiato

t/n: "Sai che puoi dirmi tutto"

Ray: "E' ormai da tanto tempo, anzi direi più da quando siamo piccoli...che per me tu sei diversa"

Arrossì sempre di più

t/n: "In che senso diversa?"

Ray: "Che non mi sei mai sembrata come le altre qui, mi hai colpito fin da quando da piccola sei arrivata, avevo un anno in più di te e quindi mi ricordo meglio tutto...già da quell'età...mi sei piaciuta"

Questa volta quella ad arrossire sono io, e non poco

Ray: "Capirò se non mi vorrai"

t/n: "Beh ecco...in realtà io...provo esattamente le stesse cose"

Ray: "Scusa non ho sentito bene l'ultima parte"

t/n: "MIPIACIANCHETU" dissi urlando tutto d'un fiato

Ray: "Oh..."

A questo punto ci stavamo guardando dritti negli occhi, entrambi morivamo dalla voglia di sprofondarci dentro

Senza neanche accorgercene ci stavamo avvicinando sempre di più, ad un certo punto ci fermammo con una distanza quasi nulla tra le nostre labbra. Ray mi guardò le labbra e poi ci si fiondò sopra.

WOW. Era l'unica cosa che riuscivo a pensare durante quel momento. Le sue labbra sono soffici e lisce, sembra come se mi stesse divorando.

Continuiamo così per circa un minuto, poi ci stacchiamo qui

I'll protect you, forever. // RayxReaderOù les histoires vivent. Découvrez maintenant