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Data 7 ottobre

Cara Jenny,
Oggi dedicherò la mia ultima lettera a mia madre quindi vorrei iniziarla in questo modo.
Cara mamma,
Se stai leggendo questa lettera vorrei soltanto dirti che io ti voglio bene.
Vorrei ringraziarti per tutto quello che hai fatto per tutti questi anni. Da quando ero piccolo fino ad adesso.
Grazie per essere stata al mio fianco anche nei momenti di difficoltà. Sopratutto in quest'ultimo periodo. Non sembrava, ma mi hai aiutata un sacco e anche se non te l'ho detto poche volte, ti ho sempre voluto bene.
Grazie di essere la mamma che tutti vorrebbero avere,o meglio,essere.
Sono fortunato ad avere una mamma come te.
Una mamma dolce e super fiera dei tuoi figli.
E dopo tutti questi ringraziamenti volevo passare alla parte difficile, la parte che odio e so di certo che odierai pure te.
Volevo scusarmi. Di cosa, ti starai chiedendo.
Quello che ho fatto l'ho fatto per me, lo so che ho fatto un errore, lo so che voi mi avete detto tante volte che la vita è bella, ma a me questa frase mi suonava sempre falsa, non perché la vita fosse brutta, semplicemente perché penso che non abbiamo diritto di dire niente.
Domani mattina, se non avessi deciso di ammazzarmi mi sarei dovuto svegliare presto, avrei fatto colazione e mi sarei messo sul divano come sempre a disperarmi e a piangere fino a pranzo. Poi avrei mangiato e forse sarei andato a farmi una passeggiata o in palestra,avrei scritto qualche canzone, per poi buttare i fogli nel cestino della carta. Poi avrei preparato la cena per me e per te mamma e poi sarei andato a letto a dormire, con un peso sul mio corpo.
Domani mattina per me non ci sarà e mi sembra strano che non ci saranno neppure tutte le azioni che ora ho descritto, quando uno fa per tanto tempo sempre le stesse cose finisce col pensare che non ci sia alcuno modo di fare diversamente e quando si trova, come nel mio caso, una soluzione, bisogna pensare che è sempre una soluzione apparente, una soluzione che non risolve niente.
Chi lo avrebbe mai detto che un ragazzo di 27 anni di sarebbe suicidato per amore e soprattutto per dolore.
Eppure è così.
La mia vita oggi finisce cosi, lasciandoti un pezzo di carta bianca con delle linee nere scritte a caso.
Per favore mamma, non piangere ma sorridi, perché ora sono in un posto bello con la persona che amo di più.
La mia cara Jenny. Ho voluto andare da lei.
Lei ed io saremo qua, a guardarti e ti aspetteremo.
E io sarò qua, ad accoglierti a braccia aperte con un sorriso. Un sorriso che non vedi da tanti giorni, mesi. Da più di un anno.
Addio mamma,
Ti amo tantissimo.
Il tuo caro Niall.

Maura si asciugò le lacrime e chiuse la lettera. Era la terza volta che la leggeva in quel giorno e non riusciva a crederci. Dopo aver letto per la prima volta era corsa in camera del figlio e lo aveva trovato senza vita. Lo aveva chiamato tantissime volte ma la sua voce le si bloccava sempre.
"Mamma dammi quella lettera" disse Greg entrando e vedendola leggere di nuovo.
"Non ci credo ancora" disse Maura "Cosa ho sbagliato?" Chiese subito.
"Nulla mamma. Tu sei perfetta e te lo abbiamo detto tantissime volte. Niall ha fatto la sua scelta. Si vedeva che dopo la morte di Jennifer questo non era il suo posto. Ora per favore non piangere. Mi fa male vederti cosi" disse Greg abbracciandola.
Maura sospirò e si asciugò ancora le lacrime.
"Ora andiamo. Andiamo a dare un ultimo addio a Niall. Gli altri ci aspettano al cimitero" disse Greg prendendola per mano e facendole un piccolo sorriso.
Maura annuì e si avviarono al cimitero per fare un ultimo addio al suo piccolo Niall.
Niall ha lasciato un vuoto nella vita della famiglia, ma aveva riempito il loro cuore.


The end.
Ecco la fine di questa storia molto triste :(
Spero che vi sia piaciuta e grazie mille per chi l'ha letta.
A presto :)

I wish you were here // N.HDove le storie prendono vita. Scoprilo ora