𝐓𝐡𝐞 𝐋𝐚𝐬𝐭 𝐒𝐞𝐜𝐫𝐞𝐭~𝑇ℎ𝑒 𝑈𝑚𝑏𝑟𝑒𝑙𝑙𝑎 𝐴𝑐𝑐𝑎𝑑𝑒𝑚𝑦~

Capitolo 2

J: ma ciao! Siete la Umbrella Accademy giusto? *sorrisetto*
V: oh ehm certo, chi sei?
J: piacere Jane!
V: Vanya!..
*entra sorpassando Vanya*
J: hmm non la ricordavo così grande questa casa!
V: aspetta chi se-
C: chi sei? Cosa vuoi? Da dove vieni? Che vuoi estranea?!
J: intanto modera i termini ragazzino
C: questo ragazzino sa essere molto minaccioso.
J: uhhh che paura
V: cinque non è il momento perfavore
J: sono Jane vostro padre mi ha detto che eravate in molti qui ma ne vedo solo 2
V: come? Conosci papà?!
J: certo che conosco mio Pa- cioè vostro... Padre
D: ehy Vanya chi e- chi sei tu?!
J: devi essere Diego giusto?
D: c-come fai a sapere il mio nome?
C: oh andiamo ancora con questo problema delle parole?!
D: sta zitto.
C: taci.
V: basta! Fatela parlare!
C: io?! Far parlare questa?! Manco morto!
J: allora al posto di fare il bambino tappati le orecchie e non ascoltarmi.
C: *la guarda male*
J: *anche lei*
A: hey Vanya che succede? Cosa ci fa una ragazza a casa nostra?
J: allison!
A: oh ciao come fai a sapere il mio nome?
J: lunga storia, ti ricordavo esattamente così come sei, sei bellissima!
A: grazie haha ehm tu come ti chiami?
J: oh certo, è passato così tanto tempo! Io sono Jane
A: d'accordo, perché sei q-
L: OH NO UN'ALTRA PAZZA COME VANYAAAAA
V: ma non era acqua passata?
A: ha ancora un po' paura di te *ride*
V: *anche lei*
J: punto 1 non sono pazza punto 2 forse quello sei tu dato che stai urlando a squarciagola
K: ohoh! Colpito e affondato! Batti cinque *battono il cinque*
D: mi ricorda il nostro caro e gentile fratellino *guarda cinque ridendo*
C: ha ha ha molto divertente!
J: comunque ora mi andrebbe una tazza di caffè nero *va direttamente in cucina*
C: ma si certo fa pure come se fossi a casa tua! *la guarda male*
J: taci per un secondo, parli sempre oh.
*cinque si stava per avvicinare arrabbiato*
A: ehy no basta ok lasciala stare
C: *sospira infastidito*
*beve la sua tazza di caffè*
J: mh ottimo, ci voleva proprio!
L: aspetta perché sei qui? Possiamo saperlo?
J: beh teoricamente dovete aiutarmi a scoprire una cosa che mi è capitata tempo fa
D: non sappiamo come aiutarti mi dispiace
J: ma se non ti ho nemmeno detto di cosa si tratta!
V: beh su questo ha ragione lei
D: non voglio avere a che fare con te.
J: certo che voi Hargreeves siete tutti uguali oh
A: dai Diego se è importante?
D: ma non la conosciamo!
L: neanche io vorrei tanto aiutarla, insomma è estranea
V: si ma noi ci aiutiamo sempre!
C: si ma tra fratelli non tra stupide mocciose estranee
J: prova a ripeterlo.
C: stupida mocciosa estranea.
J: *con la mente alza un bicchiere di vetro*
K: ragazzi sono io che sono ubriaco o vedete anche voi un bicchiere fluttuare?
D: cosa hai fatto?!
A: caspita...
V: non dirmi che anche t-
J: *lo lancia di fronte a cinque, sbaglia mira apposta*
C: potevi farmi male.
J: sarei stata davvero felice credimi.
C: *stringe i pugni*
L: quindi anche tu hai i poteri...
A: devi parlarci di tutto...
J: lo farò appena avrò risolto questo piccolo mistero, allora ci state?
D: *sospira* e va bene ma a una condizione
J: spara.
D: te ne andrai non appena abbiamo risolto la questione.
J: *ci pensa per un po'*
L: allora? Affare fatto?
J: andata!
C: cosa?! Nonono tu ora te ne vai, fuori da casa mia.
J: la casa non è tua hai capito?!
C: e chi me lo dice? Tu? Ma fammi il favore
J: vuoi un'altro bicchiere questa volta in faccia?
C: *fa un sorrisetto e si teletrasporta dietro di lei*
J: ahh capisco, molto auda-
C: sono dietro di te. *la spinge*
J: non mi toccare *stava per spingerlo*
V: ehy no ragazzi basta?! Ok? Stop.
C: ti odio.
J: ti odio.
K: che lotta magnifica!
B: smettila Klaus.
K: oh andiamo ben!
B: no basta e ora che tu ti riposi fratello
K: ma è mattino! Sei ubriaco anche tu?
B: no non lo sono, però ti ricordo che ieri non hai dormito quindi ora ti tocca riposare
K: va bene ci proverò *sale le scale ubriaco*
D: bene tu dormirai qui accanto alla camera di cinque
J: non posso dormire da un'altra parte?!
D: no o qui o quella è la porta.
J: ahhh e va bene d'accordo *sbuffa e sale le scale, sistema tutto in camera*
*quando esce si scontra con cinque*
C: pff ma pensa un po' devo dormire con una mocciosa.
J: se non ti stai zitto questa cravatta te la lego al collo e ti soffoco.
C: e se tu non sparisci dalla mia vista quei bottoni sulla tua camicia te li faccio inghiottire a uno a uno e ti faccio soffocare.
J: oddio no che paura! *ride*
C: *la spinge al muro* lo faccio davvero. *si mette davanti a lei*
J: *lo mette lei contro il muro* anche io *sorrisetto*
C: *si sistema il colletto e scende giù infastidito*
J: *anche lei*
L: allora di cosa ci devi parlare?
...