Allenamento Joy🍃

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<<Joy svegliati>>

<<Cosa vuoi Jal>> dico premendo la testa contro il cuscino.

<<Allenarti>>

<<Oh, ma certo! Ora sì che mi sveglio volentieri>> apro gli occhi e lo vedo a pochi centimetri dal mio viso.

<<Non farai colazione, mettiti la tuta e ci vediamo in giardino>>

Mugulo una specie di "Sì" ma appena se ne va rimetto la testa contro il cuscino.

<<Voi umani e i vostri bisogni eccessivi>> sento dire prima che una ventata mi colpisse in pieno e mi  facesse volare letteralmente giù dal letto.

<<Jal, ti ammazzo!>>

Decido di seguire i suoi ordini e di mettermi quella tuta troppo aderente.

Chissà cosa faranno gli altri.

<<Posso andare a salutare Chiara?>> dico appena arrivato in giardino.

<<No>>

<<Perchè no?>>

<<Che palle che sei, ma sei sempre stato così antipatico?>>

<<Io non sono antipatico>>

<<Nooo>> dice lui <<per niente>>

<<Oggi imparerai a fare il tuo tornado>>

<<Che cos>>

Non riesco a finire la frase che lui mi si è avvicinato e sta posizionando le mie mani.

<<Che. stai. facendo.>> chiedo in maniera retorica.

<<Allora quello che vedi lì è il cattivo>> dice indicandomi un pupazzo su una specie di altare. <<Cerca di portarlo qui>>

Rido sapendo di potercela fare.

In pochi secondi il vento spinge il pupazzo e me lo ritrovo tra le mani.

<<Bene, ora cerca di fargli fare un giro di 360° e riposizionarlo sul comodino>>

Ci provo molte volte non riuscendoci, mi arrabbio e alla fine riesco a fare il giro.

<<Bene, ora fallo tante volte, concentrati sul punto fisso e fai girare tutto attorno a te>>

<<Attorno a me? Ma sei pazzo?!>>

<<Fallo>>

Borbotto qualcosa ma decido di dargli retta.

Dopo che il tornado si è formato sento dei colpi di pistola e vedo i proiettili fermarsi per poi girare attorno a me.

Jalamo, con forza inimmaginabile entra nel tornado e mi dice <<Protezione>>

<<Andiamo a mangiare che si è fatto tardi>>

Guardo il cielo e noto che è sera, appena entro vedo Chiara e mi fiondo verso di lei.

<<Amore, stai bene?>>

Lei mi mostra un taglio enorme ull'addome e annuisce.

<<Mangiamo, Pinkie mi ha detto che sta notte userà delle erbe che mi guariranno>>

La bacio e la tengo stretta a me, l'unica ragione e la mia felicità è lei.

<<Ti amo>>

<<Ti amo anche io>>

La stringo a me finché non sento <<Piccioncini, non fatemi vomitare>>

<<Jack non è colpa nostra se non hai una vita amorosa>> dico io, sento la mano di Chiara sulla coscia, come per fermarmi e mi rilasso guardandola.

~V

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