Un'estate può cambiare tutto?

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"Edo, sono, ehm, lascia che io sia un attimo confusa" tutto ciò che riesco a dire.
"Ci sta, tranquilla" mi posa la sua mano sulla mia.
All'inizio voglio levarla ma la lascio e gli sorrido.
"Dalla prima volta che ti ho visto anche tu mi hai fatto questo strano effetto, in senso positivo intendo. Sono venuta qui, in questo paese magico, con tutt'altre intenzioni. Volevo semplicemente trovarmi dei compagni della mia età con cui stare, che tra l'altro non ho neppure trovato, e figurati che in 14 anni della mia vita nessuno mi ha mai calcolata se non fino ad oggi tu. Provare, non costa nulla. Non posso dire di amarti, è un sentimento che provo per davvero poche persone a questo mondo. Mi piaci sicuramente, e non vedo motivo per rifiutare la tua proposta" concludo.
Non avete idea del sorriso che in quel momento ha sfoggiato, non l'avevo mai visto così ampio, era davvero contento.

Si avvicina tempo niente e mi bacia, stavolta dura qualche secondo in più, è stato più bello. Anche se un po' perplessa da ciò, convincendomi che ci farò l'abitudine, lo spingo giù per sdraiarsi insieme a me.
"E adesso?" chiedo.
"E adesso stiamo insieme" risponde.