Capitolo 19

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Che cosa accadrà alla povera Isabelle? :-) Lucas riuscirà a metterle le mani addosso???

Alex POV.

Conduco la piccola ribelle nel mio studio e chiudo la porta, facendola sedere davanti alla mia scrivania. Mi appoggio al bordo, le braccia incrociate e rimango in silenzio a guardarla.

Dopo cinque minuti inizia a muoversi a disagio sulla sedia.... dopo quindici l'imbarazzo è palese.

- Credevo volessi parlare- Sbotta alla fine.

Trattengo un sorriso.

- Aspettavo che iniziassi tu-

- Io?-

Annuisco, chinandosi sin quasi a toccarle la fronte con la mia.

Indietreggia, guardando altrove.

Cattiva coscienza...

- Aspettavo che mi dicessi che cosa c'è dietro il tuo comportamento degli ultimi mesi. Quale piano strambo ha creato la tua mente?-

Sgrana gli occhi, incredula, ma si riprende subito.

- Io.. non so di cosa parli-

Torno alla mia posizione originale.

- Ho allevato un altra ragazzina ribelle prima di sposarla e ti assicuro che Giulia aveva la tendenza a cacciarsi nei guai un giorno si e l'altro pure. Quindi la domanda è la seguente.... Che stai complottando?-

- Niente-

- Quindi mi sai spiegare perché una ragazzina che sino allo scorso anno aveva voti altissimi, quest'anno non riesce a prendere una sufficienza e passa il suo tempo in presidenza? Sei per caso stata posseduta?-

Arrossisce.

- Ok. Se non vuoi parlare posso sempre riportarti da Lucas. Non credo che si sia calmato. Magari un paio di sculacciate ti scioglieranno la lingua. Che dici ragazzina? Le buone o le cattive? _

Isabel pov.

- Avete promesso che non mi avreste mai picchiato!-

Mi gioco la carta, visto mai che ci casca.

Sorride e non sembra minimante colpito. Fuck.

Si scosta, afferrandomi per un braccio e sollevandomi in piedi.

- Pessima scelta ragazzina- Mormora trascinandomi verso la porta.

Punto i piedi, ma è inutile. E' più alto e forte.

Ha la mano al pomello quando decido di arrendermi.

- Ok ok, te lo dico!-

Si ferma, un sopracciglio alzato, le braccia incrociate.

Indica con il capo la sedia dove ero seduta cinque secondi fa.

Ubbidisco, sconfitta.

Si appoggia nuovamente alla scrivania.

- Parla-

Abbasso lo sguardo e inizio a giocare con le mani.

- Non voglio andare in quella scuola- Mormoro talmente piano che fa fatica a sentirmi.

- Voce!-

Sobbalzo.

- HO DETTO CHE NON VOGLIO ANDARE IN QUELLA DANNATISSIMA SCUOLA!- Urlo, frustrata.

Il silenzio regna sovrano. Sollevo lo sguardo aspettandomi che sia quantomeno infuriato, ma non vi leggo nulla.

- Perché non lo hai detto?-

Forever Love (seguito IO e Loro) Terminata.Where stories live. Discover now