Halloween at Freddy's

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WARNING
I fatti riportati nel seguente libro avvengono dopo "FNaF VR: Help Wanted" e prima di "FNaF 6: Pizzeria Simulator".
Per tutti coloro che hanno già letto i capitoli precedenti della mia saga su "Five Nights at Freddy's" sanno che tutti gli animatronics sono in versione umana e che sono tutti maschi, quindi se al posto di "Chica" leggerete "Chico" sappiate che non si tratta di un errore.
Nonostante nei libri che ho scritto in precedenza è presente un finale in cui gli animatronics avevano un comportamento più dolce e umano nei confronti delle protagoniste sappiate che qui il rapporto sarà completamente diverso, infatti al posto di essere amichevole e tenero sarà più malsano e perfido.
Gli avvenimenti della seguente storia prendono spunto della saga di Scott Cawthon intitolata "Five Nights at Freddy's".
Springtrap e Purple Guy (William Afton) saranno due personaggi completamente diversi, infatti, all'interno di questo racconto, non avranno nessun genere di legame fisico.
In questo libro Ennard non sarà l'insieme degli animatronics presenti nella Circus Baby's Pizza World, bensì un robot a parte.
Tutti i diritti sono riservati, è assolutamente vietata la copia totale o parziale dell'opera, ci tengo particolarmente a sottolineare questo avviso siccome nel corso di tutti questi anni su Wattpad ho visto fin troppe copie dei miei libri, inoltre nella maggior parte di questi racconti non mi erano nemmeno stati dati i crediti che mi spettavano.
La fanart che trovate all'inizio del capitolo è stata fatta da AilurophileChan (DeviantArt).

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Doveva essere un normale sabato sera come tutti gli altri: rimanere a casa per poter finalmente riposare, ascoltare un po' di musica, bere una tisana calda e magari leggere qualcosa su Wattpad. Purtroppo però questo non è un sabato sera come tutti gli altri, questo è molto speciale, questo è uno dei più attesi dell'anno e richiede assolutamente la nostra presenza. Non che avessimo una qualche sorta di potere decisionale, quello ci era stato tolto moltissimo tempo fa e dubito fortemente che in futuro riusciremo a riacquisire un tale privilegio.
Mentre sfrecciamo ad alta velocità lungo la strada principale osservo il paesaggio che c'è fuori dal finestrino dall'autobus. È una tetra serata di fine ottobre e i marciapiedi pullulano di persone di tutte le età, non posso fare a meno di ricordare la mia infanzia quando anch'io, insieme alle mie amiche, aspettavano con impazienza l'arrivo della notte più spaventosa dell'anno.

La notte di Halloween.

A malincuore mi tocca ammettere che ormai questi dolci ricordi degli anni passati resteranno semplicemente nelle mie memorie e non torneranno mai più. Infatti ora la mia vita è ben diversa, le cose sono cambiate molto da quando ero una bambina e ora ho addirittura fin troppe responsabilità per avere solo vent'anni. Butto uno sguardo alla mia destra e guardo la bionda che è sempre stata al mio fianco durante tutti questi anni. La ragazza è intenta ad ascoltare della musica mentre tiene gli occhi chiusi e cerca di rilassarsi come meglio può, ma da come picchietta le dita sul bracciolo del sedile e da come agita una gamba è facilmente intuibile che il suo cuore sta battendo all'impazzata. Mi faccio scappare un sospiro mentre torno a contemplare il panorama notturno: ci sono bambini travestiti da creature di ogni genere che fanno "dolcetto o scherzetto", i genitori che li accompagnano e gli adolescenti che sono semplicemente in giro a fare baldoria. Non so cosa darei per poter essere lì fuori con loro.
Quando ci avviciniamo alla nostra fermata ci alziamo già dai nostri posti e andiamo a sistemarci davanti alla porta. Mentre cammino mi sistemo i vestiti che, da più di un anno a questa parte, sono sempre neri, quasi come se stessi andando a un funerale. Clara a differenza mia indossa quasi sempre abiti colorati, non troppo appariscenti, però mostra comunque uno stile di abbigliamento molto diverso dal mio. Non appena le porte della vettura si spalancano un'ondata d'aria gelida mi fa accapponare la pelle, a volte mi dimentico che l'inverno è appena dietro l'angolo e che purtroppo prima del ritorno della mia stagione preferita dovrò aspettare con ansia ancora per diversi mesi. Scendiamo dal bus e iniziamo a percorrere il lungo marciapiede che ci conduce lentamente verso la nostra destinazione, una destinazione che oggi non era in programma, una destinazione che non avremmo dovuto rivedere prima di lunedì.
In lontananza riesco già a intravedere l'insegna luminosa e molto appariscente della Freddy Fazbear's Pizza, nonché la pizzeria più amata e famosa dell'intero paese, inoltre, e lo dico senza esagerare, è addirittura conosciuta a livello internazionale per il buon cibo e per gli spettacoli che offre per intrattenere i suoi clienti. Questa serata non rientra nel nostro programma di lavoro, infatti hanno deciso di farci fare gli straordinari e quindi siamo costrette a lavorare per una sesta notte. Nessuno ha la più pallida idea di quanto io sia terrorizzata per questa cosa, sono perfettamente consapevole della difficoltà di affrontare il quinto e ultimo giorno della settimana, ma questa è la prima volta che devo gestire sei ore durante il weekend. Non so come reagire e non so cosa ci sarà di diverso dal solito, ma il mio sesto senso che, purtroppo, raramente sbaglia in queste occasioni mi sta dicendo che sto facendo bene a preoccuparmi.

Halloween at Freddy'sOpowieści tętniące życiem. Odkryj je teraz