Capitolo Tre

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Alex's Part

Io, Yukino, Tanjiro e sua sorella, eravamo in viaggio da tre giorni ormai.
Siamo stati attaccati da molti demoni ma siamo riusciti a sconfiggerli senza troppe difficoltà...
La notte del quarto giorno, ci fermammo a riposare per qualche ora in una foresta.

Tanjiro: Chissà se è una buona idea fermarsi qui...
Alex: Tranquillo, è solo per qualche ora.
Yukino: Perché ci fermiamo? Voi non siete stanchi.
Alex: Ma tu si... Il tuo respiro è cambiato e ti stai sforzando da tutto il giorno.
Ora puoi riposarti un po'!
Yukino: Quindi è per me che...
Alex: Si, ma non devi preoccuparti.
Che vuoi che siano poche ore di riposo...
Yukino: Grazie.
Tanjiro: Oh, si unisce anche Nezuko...

La sorella di Tanjiro, Nezuko, uscì dalla scatola e tornò alla sua grandezza naturale, per poi mettersi accanto a Yukino.
Lei fu un po' spaventata all'inizio, dato che Nezuko era pur sempre un demone, ma poi si tranquillizzò.

Tanjiro: Grazie per aver accettato mia sorella...
Per me vuol dire molto.
Yukino: È così tenera! Incredibile che abbia la mia stessa età...
Tanjiro: Bhe si, il suo comportamento è abbastanza infantile da quando è diventata un demone ma è davvero affidabile se c'è da combattere...
Le ho promesso che un giorno l'avrei fatta tornare umana e ce la farò.
Alex: Tanjiro...
Tanjiro: Lo sento.
Yukino: Cosa?!
Alex: Sta arrivando...

Un demone arrivò da noi distruggendo alcuni alberi nei dintorni.
Era mostruosamente forte e nell'occhio aveva un numero.

Tanjiro: Il numero 6! È un demone delle dodici lune. Uno dei più forti e più vicini a colui che regna su tutti i demoni... Colui che ha ucciso la mia famiglia.
Alex... Non so se riusciremo a vincere.
Alex: In qualche modo faremo...
Ma percepisco anch'io l'enorme potenza di questo mostro.
Tanjiro: Dovrò chiedere aiuto anche a mia sorella.
Alex: No, lascia perdere tua sorella.
Tanjiro: Perché?!
Alex: Se davvero c'è il rischio di perdere, allora preferisco che Nezuko protegga Yukino.
In questo modo, anche Nezuko avrà qualcuno che si occupa di lei se dovessimo morire...
Tanjiro: Oh... Hai ragione.
Sai, Alex, tu sei una grande persona.
Alex: Grazie... Ma ora concentriamoci.
Yukino, Nezuko, se le cose vanno male, scappate!

Il demone si scagliò contro di noi ed iniziammo lo scontro.
Essendo così forte, sicuramente aveva il pieno controllo delle sue capacità mentali, eppure non parlava con noi...
Era soltanto ossessionato dal distruggerci.
E forse ci sarebbe anche riuscito.
I nostri colpi non andavano a segno, e anche tagliando qualche suo braccio, lo faceva ricrescere in pochi secondi.
Tanjiro venne scaraventato contro un albero e perse il possesso della Katana, io fui preso in ostaggio dal demone, colpito più volte ed infine gettato a terra...
Che dolore, probabilmente avevo una costola rotta.
Sputai il sangue che avevo in bocca e tornai all'attacco...
Finalmente quell'orrendo demone iniziò a parlare.

???: Sei ostinato... Non hai paura di me.
Mi piaci! Mangiarti sarà stupendo!
Alex: Sei disgustoso... Hai un nome?
???: Un nome? Perché vorresti sapere il mio nome?
Alex: Sarai anche un demone assassino ma un tempo eri una persona come me.
Voglio conoscere almeno il tuo prima di ucciderti...
???: ... Mi chiamavo Rik, ma non uso più quel nome da decenni ormai.
Alex: Allora Rik, io e Tanjiro ti uccideremo e ti daremo un po' di pace. Vero, Tanjiro?
Tanjiro: Eccomi, sono pronto.

Lo scontro riprese...
Tanjiro sfoderò tutte le sue tecniche.
I vari Kata dell'acqua e tutti i tipi di respirazione che rendono più efficaci attacchi e movimenti, oltre ad aumentare la resistenza del proprio corpo.
Nonostante ciò... Quel demone sembrava inarrestabile.
Si stava divertendo... Aveva una difesa perfetta contro i nostri attacchi.
Le cose si complicarono quando fu Rik a passare all'attacco.
Disarmò Tanjiro e lo colpì così tante volte da danneggiarlo seriamente... Poi lo fece anche con me...
Qualche altra costola si spezzò e le mie braccia non riuscivano più ad impugnare la spada.

Alex: Yukino... Scappa con Nezuko...
Yukino: Non posso lasciarti qui!
Alex: Devi andare...

Rik si avvicinò a me per darmi il colpo di grazia ma...
Un misterioso spadaccino mi salvò.

Tanjiro: Tomioka!
Tomioka: Stai bene, ragazzo?
Alex: Sono vivo per lo meno...
Tomioka: Ora ci penso io.

Tomioka... Tanjiro mi ha parlato di lui.
È uno degli spadaccini più forti in circolazione...

Rik: Sono uno dei demoni più forti delle dodici lune... Posso uccidere anche uno spadaccino forte come te.
Tomioka: Fammi vedere allora.

Tomioka era chiaramente più forte del demone ma... Non riusciva a vincere!
La difesa perfetta di Rik lo proteggeva da eventuali colpi al collo...

Alex: Ehi, ti chiami Tomioka, giusto?
Tomioka: Si.
Alex: Sei più forte, ma non puoi vincere finché il suo collo è protetto.
Tomioka: L'ho capito già da solo...
Alex: Posso... Posso renderlo indifeso per pochi secondi, tu dovrai ucciderlo in quel lasso di tempo.
Tomioka: E come pensi di fare? Non puoi neanche usare le braccia.
Alex: Sta a vedere...

Arrivai fino alla mia Katana e la impugnai con i denti...

Tanjiro: Ma...
Tomioka: Sei pazzo?

Yukino's Part

Alex aveva le braccia fuori uso e impugnò la katana con i denti...
Quanta determinazione...
I suoi occhi divennero di nuovo rossi così come la sua katana.
Eccolo...
Si alzò in piedi, si piegò leggermente per darsi una spinta e poi partí ad una velocità impensabile.

Rik: Come fai ad essere così veloce?!
Alex: Tomioka!!!

Alex riuscì a tagliare le braccia del demone e spazzare via la protezione intorno al collo.
In pochi secondi, Tomioka fu vicino al demone e lo decapitò senza rimorso.
Alex si avvicinò di nuovo alla testa mozzata come era successo con il demone in quella città.

Alex: Mi dispiace, avrei dovuto essere io a darti la pace, Rik...
Rik: Tu... Mi hai trattato da umano nonostante fossi un demone... Grazie.

Un demone di quel tipo aveva appena ringraziato Alex?!
Svanì nel nulla poco dopo ed Alex cadde in ginocchio.

Alex: Sei fortissimo Tomioka... Avevi ragione su di lui Tanjiro.
Tanjiro: Te l'avevo detto!
Tomioka: Siete stati bravi a resistere fino a questo punto contro un avversario così forte.
Alex: Non è servito a nulla...
Tomioka: Di che parli?
Alex: Quattro anni di allenamento e non sono neanche lontanamente in grado di tenere testa a demoni di questo calibro...
In questo modo... Non arriverò mai da lui. Dannazione.
Yukino: Alex...

Tomioka aiutò Tanjiro a camminare ed io aiutai Alex...
Nezuko era tornata nella scatola dato che i demoni non possono stare alla luce del sole e stava per fare giorno...
Anche se nei boschi possono agire anche di giorno dato che c'è poca luce.
Alex non disse neanche una parola lungo il cammino ed io non sapevo cosa fare...
Percepivo chiaramente la sua tristezza.
Arrivammo poche ore dopo ad una enorme villa.
Era la residenza del capo dell'organizzazione ammazza demoni...
Prima di incontrarlo, Tomioka disse a Tanjiro e Alex di farsi curare nell'infermeria presente nella residenza.
Mi feci coraggio e chiesi alle ragazze lì presenti di poter dare una mano...
La ragazza che si occupava di queste cose si chiama Kanao. Conosceva già Tanjiro, e a quanto pare anche Alex...

Yukino: Come li conosci?
Kanao: Tanjiro è già stato qui l'anno scorso.
Alex invece lo conosco soltanto per sentito dire...
Nella residenza, gli spadaccini più forti sono sempre stati al corrente delle sue imprese...
È stato il capo a chiedere a tutti di seguirlo e tenerlo d'occhio quando si spostava.
L'ho sempre ammirato, ed ora che è qui non mi sembra vero...
Tomioka ha fatto rapporto e ci ha detto che ha lottato con la Katana tra i denti.
Wow... Ed è così carino...
Yukino: Sono d'accordo, è un tipo fuori dal comune, ma adesso cerchiamo di curarlo al meglio!

Che situazione strana... Chissà cosa ci attendeva al suo risveglio.

Fine Capitolo.

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