Bad Girl || Zayn Malik

Thirty-second.

ALISON'S POV

Ma dove diamine è Jane? Saranno più di dieci minuti che la cerco per il cortile della scuola, ma senza risultati. Va beh, posso stare anche senza di lei, non è per niente un problema. Senza pensarci due volte, prendo il pacchetto di sigarette dalla tasca posteriore dei miei jeans estraendone una per poi portarla alla bocca. Mentre sto per accenderla, sento qualcuno prendermi l'accendino dalla mano.

''Buongiorno, Alison.''

''Dottor Sheeran, ma che ci fa lei qui?'' Chedo ragionevolmente stupita dalla sua presenza.

''Ci lavoro.'' Che? ''Sono il nuovo psicologo della scuola.'' Aggiunge rispondendo ai miei pensieri.

''Beh, ora posso riavere il mio accendino?'' Sporgo una mano in attesa di riaverlo.

''Ti vedo diversa dall'ultima volta.'' Diversa? Ma a che si riferisce? Mi sembrava già troppo che si ricordasse di me, figuriamoci questo..

''Diversa?'' Chiedo alla fine.

''Sì, diversa.'' Afferma scrutandomi.

''In che senso?'' Continuo a non capire.

''Lo capirai, Alison, lo capirai.'' Così va via lasciandomi immobile e inconsapevole di dove volesse arrivare con quelle parole. Ah, e tra l'altro, mi ha fottuto l'accendino. Maledetto bastardo. Un modo per accendere dovrò pur trovarlo. Così noto una ragazza con dei tatuaggi e una sigaretta tra le labbra. Ha un capellino nero e una t-shirt dello stesso colore, con dei jeans chiari e delle vans scure. Così mi avvicino a lei.

''Hei scusa, hai da accendere?'' Le chiedo freddamente.

''Mh, sì.'' Tira fuori l'accendino da una piccola tasca dello zaino e me lo porge. Lo afferro e accendo la mia sigaretta per poi restituirglielo.

''Grazie.''

''Di nulla. Comunque piacere, Megan Asso.'' Si presenta.

''Al-''

''Alison, Alison Styles, lo so. Lo sanno tutti.'' Mi interrompe.

''Beh, immagino di sì.'' Le sorrido sforzatamente. Spostando lo sguardo alla sua destra, noto Zayn avvicinarsi nella mia direzione, non sono sicura che mi abbia vista, dovrei andare via.

''Scusa, ora vado.'' Le do' le spalle allontanandomi da quella tipa.

''Scappi da lui?''

''Cosa?'' Mi volto di scatto verso di lei.

''È evidente.'' Mi dice. Nessun giudizio nella sua voce.

''Non è così.'' Rispondo fredda mentre mi affretto verso l'entrata. Proprio mentre mi giro sbatto bruscamente contro qualcosa, qualcuno, lui. L'impatto tra i nostri corpi è troppo brusco, così appena ci scontriamo cado all'indietro, ma prima ancora di toccare terra, sento le sue braccia forti sorreggere il mio corpo.

''Hei, stai bene?'' Dice aiutandomi a riacquistare equilibrio.

''Sì, grazie, devo entrare.'' Cerco di scansarlo ma mi blocca mettendosi davanti a me.

''Non scappare da me, Alison, non farlo mai.'' I suoi occhi caramello incontrano i miei e resto lì a guardarlo come se tutto il mondo intorno a noi fosse sparito.