未回答の質問

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E' impossibile per me chiudere occhio dal momento che sono crollata a lavoro. Ne approfitto per contattare Jisung e finire la pagliacciata una volta per tutte: se non lo faccio continuerà a perseguitarmi a vita.

E' stato facile reperire il suo numero, perciò schiaccio 'invia' senza esitazioni.

Tu: Ho bisogno di risposte. [23:45]

Aspetto pazientemente, guardando le lancette scattare secondo per secondo, minuto per minuto, fin quando non sento il telefono vibrare. La sua risposta è chiara.

Han: Speravo mi scrivessi, kami-sama .. So che Lydia ti ha dato alcuni giorni di ferie: puoi approfittare del fatto che sei libera per vedermi. Così possiamo parlare. [00.02]

Mi abbandono tra le lenzuola quando la stanchezza comincia finalmente a pesarmi troppo.

Al rumore sordo di una pentola che si schianta col pavimento, sobbalzo violentemente. ''JEONGIN!'' le mie urla si diffondono per tutto l'appartamento, poi vedo il mio coinquilino correre a destra e manca per pulire il casino che ha combinato. ''Mi dispiace Noona! Mi è scivolato..-'' e quando mette su il suo sguardo da cucciolo ferito, non riesco a rimanere arrabbiata con lui troppo a lungo. ''Non è giusto'' mi lamento, aiutandolo a preparare quel che rimane della colazione. ''I tuoi occhi dolci sono fin troppo furbi'' Innie ridacchia sotto i baffi, tagliando a fette delle banane e frullandole successivamente.

Una volta seduti a tavola, mi concedo un sospiro. Se penso al fatto che probabilmente oggi vedrò il Sig. Han, mi si rizzano i peli delle braccia. E non è una bella sensazione, nemmeno un buon segno.

''Ti sei ancora incantata'' mi fa notare Jeongin, col cucchiaio sospeso a mezz'aria. ''Non mi crederai se ti dicessi che sono stanca, perciò..Ho intenzione di parlare con Han Jisung..Ho troppe domande e nessuna risposta.''

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