mi sei mancato

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Un mese dopo......

Harry era ancora emozionato e felice per il matrimonio di suo zio e di Fanny.
Ormai erano passati quasi due mesi da quando era arrivato a Arrok, aveva legato col suo popolo, aveva riallacciato i rapporti con suo zio e aveva imparato a conoscere Fanny trovandola una donna gentile, un po' sensibile ma con un carattere forte e determinato. Aveva capito perché suo zio si era innamorato di lei, per questo motivo non si stupì più di tanto quando un giorno Victor gli venne a chiedere se secondo lui avrebbe dovuto fare un altro passo avanti con lei.
E così fu
Una sera Victor prese Fanny in un angolo e le chiese di sposarlo, ricevendo un sì e finalmente, dopo due anni e due mesi di relazione erano diventati marito e moglie.
Harry in quel momento si trovava in disparte, nella grande sala delle cerimonie dove si stava facendo un ricevimento per festeggiare il matrimonio.
Erano stati invitati numerosi nobili provenienti dai vari regni alleati di Arrok ma mancava qualcosa, o meglio, qualcuno
Louis.
Il re di Arendelle era.stato riempito di impegni e si era dovuto scusare per l'assenza con una lettera in cui spiegava la situazione lasciando Harry dispiaciuto perché avrebbe voluto rivederlo.
Quella sera molti ragazzi avevano chiesto a Harry di ballare ma il riccio non se la sentiva di farlo, e poi, da quella mattina, da quando era iniziata la cerimonia di matrimonio si sentiva osservato e non riusciva a capire il perché.
Anche in quel momento aveva ancora quella strana sensazione.
Decise di uscire a prendersi una boccata d'aria, aveva bisogno di distrarsi un attimo.
Uscì dal salone e raggiunse una terrazza che dava sul villaggio e si sentì meglio.
Inspirò a pieni polmoni l'aria frizzante di quella serata e senza rendersene conto alcune lacrime gli rigavano il volto.
Stava piangendo, e non erano lacrime di gioia come quelle che aveva versato vedendo.suo zio così felice con la donna che amava, erano lacrime di tristezza.
Gli mancava Arendelle, i suoi amici e soprattutto, gli mancava Louis.
Sospirò e tornò in sé girandosi mentre si asciugava le lacrime per tornare indietro quando vide una figura non molto alta nascosta dalla penombra che si avvicinava verso di lui
Harry: chi sei tu? Stammi lontano! È tutto il giorno che mi fissi! Avvicinati e chiamo le guardie!
La figura rise e alzò le mani verso Harry ma non colpì il ragazzo, anzi, dalle sue mani uscì della neve e brina che coprirono le piante attorno al ragazzo
Harry: neve?! Brina?! Sei....
La figura si avvicinò alla luce che illuminava la terrazza e Harry poté vedere il volto sorridente di Louis che gli tendeva le braccia
Louis: ciao Hazza
Harry: LOUIS!!!!
Harry non ci vide più e corse da Louis permettendogli di poterlo stringere a sé
Harry: sei qui....mi sei mancato
Louis: anche tu piccolo, anche tu
Harry: ma io credevo che tu fossi impegnato con faccende burocratiche, che non potevi venire
Louis: sono bravo come attore vero?
Harry: coglione! Ti odio! Mi hai fatto patire le pene dell'inferno
Louis: lo so ti amo anch'io, diciamo che tuo zio e tua zia mi hanno dato una mano a farti questa sorpresa e inoltre ho parlato con tuo zio, se vuoi puoi venire con me e tornare a Arendelle, quando dovrò andare via. Ho lasciato Arendelle a Liam e Zayn, ma se non tengo sotto controllo Niall prima che ne faccia una delle sue per flirtare con Gerda siamo rovinati...sempre.che tu voglia tornare, capirò se preferisci stare qui, è il tuo regno...
Louis venne interrotto da un Harry sorridente che gli prese il volto e lo avvicinò a sé per poterlo baciare e a Louis non restò altro se non ricambiare e stringerlo a sé per i fianchi
Harry: sei un idiota...certo che tornerò a Arendelle...
Louis: e Arrok? È la tua casa
Harry: la mia casa sei tu Lou, lo è sempre stata
Louis sorrise e si sporse per poterlo baciare di nuovo mentre da poco lontano si sentivano le prime note del valzer.
Harry sorrise e staccandosi dalle labbra di Louis gli prese una mano mentre l'altra la mise sul suo fianco
Louis: che fai?
Harry: balliamo!
Louis: ma io non ne sono capace
Harry: non importa, te lo insegnerò io
Louis annuì e strinse la mano intrecciata con quella di Harry mentre l'altra la mise sulla sua spalla e lentamente iniziarono a muoversi finché Louis non prese sicurezza e iniziarono a danzare sotto le note lontane della musica guardandosi sempre negli occhi finché essa non finì e Louis prese in braccio Harry e se ne andarono dalla terrazza
Harry: che stai facendo?
Louis: ti voglio mio
Harry: sono già tuo
Louis: io intendevo in un altro senso....sempre se tu vuoi
Harry arrossì sentendo Louis ridacchiare e lo.vide sorridere maliziosamente
Harry: lo voglio...ma.come facciamo col ricevimento? Si accorgeranno della mia assenza?
Louis: c'è così tanta gente che non si noterà affatto come assente, sta tranquillo
Harry: se lo dici tu
Louis: ti amo
Harry: anch'io
Raggiunsero la stanza di Harry e Louis lo sdraiò sul letto di quest'ultimo e tornò alla.porta chiudendola a chiave.
Qualche minuto dopo, quando ormai la festa era conclusa Victor e Fanny passarono per il corridoio e sentirono ansimi e gemiti di piacere provenienti dalla stanza di Harry.
I due capirono che il piano era andato per il meglio e che Harry e Louis erano di nuovo insieme
Fanny: sono così felice per loro
Victor: già, direi che è andata bene
Fanny: ti dispiace lasciarlo andare?
Victor: non tanto, voglio la sua felicità, e la sua felicità è Louis, non posso separare un amore forte come il loro, non sarebbe giusto. Ormai Harry ha quasi diciannove anni, sa quello che fa, ormai è un uomo
Fanny: queste parole ti rendono più saggio del solito, sai?
Victor: lo so amore, che ne dici se ci ritiriamo anche noi?
Fanny: va bene
I due si allontanarono mano nella mano mentre nella stanza Harry e Louis avevano appena finito di fare l'amore e il corpo di Harry era leggermente avvolto da una lieve e impalpabile brina che Louis aveva creato coi suoi tocchi
Louis: sei bellissimo anche così
Harry: non è vero
Louis: e invece sì, dai che te la tolgo
Louis con qualche gesto fece scomparire la brina sulla pelle di Harry ma lasciandone un pochino solo sul collo di Harry a cui Louis non resistette a lasciare anche qualche piccolo succhiotto
Harry: L-lou..
Louis si staccò e guardò Harry negli occhi stringendogli la mano
Louis: sì?
Harry: hai sentito anche tu prima le voci dei miei zii? Credo che fossero dall'altra parte della porta
Louis: sì piccolo, e penso che tuo zio sia un grande
Harry sorrise con le fossette e si alzò leggermente per baciare le labbra di Louis prima si sdraiarsi esausto sul letto raggiunto subito dall'altro ragazzo e si addormentarono l'uno tra le braccia dell'altro sussurrandosi sempre quanto si amavano

Angolo autrice

Che fatica scrivere questo capitolo!!!!

E ne ho ancora tre da scrivere....gli ultimi (ringraziamenti compresi)

Mi viene da piangere

L'ho scritta in neanche un mese, ce ne rendiamo conto?

NON CI POSSO CREDERE!!!!!!!!!!!!!!

Vi è piaciuto questo incontro tra i Larry? 🥺💙💚

Harry tornerà a Arendelle e suo zio lo lascerà andare

Congratulazioni a Victor e Fanny 😍

Cosa vi aspettate dei prossimi capitoli?

PS, continuate col sondaggio!

CinderBoy, Tower Of Lights o Fire and Ice?

Alla prossima!

Frozen {Larry Stylinson}Where stories live. Discover now