Arianna pov
Erano circa le 6 quando mi risvegliai.Porco due,avevo un mal di testa assurdo.Mi alzai con la schiena ed andai a sbattere con la testa su uno scaffale.
Io:Porco Ziooooo *urlai*
In quel momento entro' Michael che mi guardo' strano...
Mick:Ma che cacchio e' successo?!*Mi guardo' con la mano in fronte e scoppio' a ridere*
Io:Non ridere,stronzo.
Si avvicino' a me e si sedette sul bordo del letto di quell'omonima stanza d'ospedale.
Mick:Ah,quindi non dovrei ridere della bellissima mamma,che ha messo al mondo quei 2 mostriciattoli che stanno in sala neo-natale?
Io:No!
Mick:Non credo proprio....
Si avvicino' a me e mi sfioro' la fronte con le labbra.
Mi passo' il cappuccino.
Mick:Bevi,neo-mamma.
Bevvi il cappuccino.
Posai la tazzina e lui si trattenne dal ridere.
Io:Ma oggi sei proprio no stronzo!*dissi facendo la finta offesa*
Mick:Ti sei fatta un casino sulla bocca con quel cappuccio.
Io:Scemo puliscilo allora.*lo incitai*
Si avvicino' a me lentamente e come sempre cominciarono le farfalle a volare nel mio stomaco.Appoggio' le sue labbra alle mie,e mi sembrava di toccare il cielo con un dito.
Si stacco dopo secondi infiniti....
Mick:Buono sto cappuccino...
In quel momento entrarono Mamma,Papa' e Massimo con India.
Massimo:Interrotto qualcosa?*disse ridacchiando*
Mick:Entra e non fiatare....ahahahaah
Mia mamma si avvicino' al letto
Mamma:Giorno,Neo-mamma,potrei vedere i miei nipotini?
Io:Ok,datemi il tempo di vestirmi
Uscirono tutti Tranne India e Massimo
Massimo con la sua solita pacatezza.....
Massimo:Stavate a concepire un terzo bambino prima del tempo?!?!?
India gli tiro' una gomitata nelle parti basse e Michael scoppio' a ridere.
Io:Grazie India,seno' mi sarei alzata io e altro che gomitata nelle palle,lo castravo in un secondo.
India:Conta sempre su di me,Amica mia.Ora andiamo dai nipotini?
Io:2 minuti.
Uscirono.Andai in bagno.Seguita da Mick.
Io:Ma la malizia ti e' uscita tutta oggi?
Mick:So nove mesi che non ti tocco,almeno fatti baciare a dovere.
Io:Questo te lo concedo.*ridacchiai*
Mi prese per un fianco e mi tiro' a se.Posizionai le mani sui suoi capelli.Comincio' a baciarmi il collo,e io a solleticargli i capelli.Si posiziono' sulle mie labbra e inizio' a baciarmi,mi spinse delicamente contro il muro.Mentre io gli aprivo la camicia,ammirando il suo fisico perfetto.Uh cazzo,che stavo a fa?
Mi staccai,dopo pochi secondi.
Mick:Ti amo.
Io:Anche io,tantissimo.
Lo feci uscire
Mi infilai un maglione e un jeans,il pomeriggio sarei uscita e avrei portato i gemelli nella loro nuova casa.Fuori la mia stanza ci attendevano tutti.Andammo in sala neo natale.Fecero entrare solo me e Michael.Lo guardai,mi prese la mano e ci avvicinammo alle due piccole cullette.
Erano 2 bambini bellissimi,pero' erano diversi.Giorgia era IDENTICA a Michael,i 2 pozzi neri che si trovava come occhi,stessa forma della bocca, il naso.....Invece Gabriel assomigliava molto a me,ma piu' che altro era un misto.Aveva la forma degli occhi di Michael,ma il colore era il mio.
Presi in braccio Giorgia e lui Gabriel.Li portammo vicino il vetro, per farli vedere a tutti.Mia mamma e mio padre si sciolsero....Massimo e India si commossero e Marco,che era arrivato in quel momento li guardava estasiato.
Michael si avvicino' al mio orecchio.
Mick:Ecco a voi,la famiglia Romani...
Io:Al completo
Mick:Non ancora....
Io:Eh?
Mick:Mi avevi promesso il numero 4
Io:Fooorse...
Mick:Ti faro' cambiare idea.
Consegnammo i piccoli all'infermiera che li avrebbe cambiati in modo da farli stare caldi fino all'arrivo a casa.
Ritornai in camera,tutti se ne erano andati ed ero rimasta sola con Mick,mi aiuto' a fare la valigia in religioso silenzio,cosa strana per essere mick.Mi stesi sul letto ed accesi la tv.
Mick:Non mi abbandonerete vero?*disse quasi scoppiando in lacrime*
Mi alzai,andai fino alla poltroncina dove lui era seduto.Mi inginocchiai davanti a lui.Gli presi il viso tra le mani e lo costrinsi a guardarmi negli occhi.
Io:perche' lo pensi?
Mick:Nella vita mi hanno abbandonato tutti......*lo interruppi*
Io:Io ti ho mai abbandonato?
Lui:No.
Io:Allora mai ti abbandonero'.E neanche i nostri figli ti abbandoneranno mai.
Lui:Grazie di esistere.
Gli presi il viso e feci incrociare le nostre bocche
Io:Grazie a te.
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Eravamo in macchina. I bambini erano dietro,nei rispettivi ovetti.Arrivammo a casa e li portammo sopra.Li portammo nelle rispettive camerette.Avevamo fatto dividere un enorme salone,in 2 stanze di media grandezza.Tutte e 2 bianche.Erano comunicanti.Sulle porte c'erano scritti i loro nomi in legno.Invece la porta comunicante era bianca.
Posizionammo le radioline sui rispettivi fasciatoi e uscimmo dalla stanza.Dopo nemmeno un ora,Giorgia comincio' a piangere.Andai da lei e arrivo' dietro di mie michael.
Michael:Avrei qualcosa per questi 2 mostriciattoli!
Tiro' fuori 2 pupazzetti,un cagnolino e un orsetto.Li posiziono' vicino Giorgia
Mick:Bella di papa'quale vuoi?
La bimba allungo' la sua minuscola manina e afferro' l'orsacchiotto.Dopo 2 nano secondi si addormento'.
Io:Gia' e' innamorata di te!
Mick:Mhhh....
Io:Come la mamma d'altronde....
Lo abbracciai da dietro.
Spazio Autrice
Eccomi qui,non sono morta! Ho aggiornato ieri la mia seconda storia *VINCEREMO CONTRO TUTTI E RESTEREMO IN PIEDI* votateeeee
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Tutta colpa di una passione...
Teen FictionLei Arianna, lui Michael, due ragazzi completamente diversi ma accomunati da una sola passione, Il nuoto.Si conoscono da 15 anni, 8 anni di differenza, lei 21 lui 29 anni,lei innamorata di lui da quando aveva 13 anni, lui si è accorto del suo amore...