CAPITOLO QUATTORDICI. SECONDA PARTE

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[Allerta: CAPITOLO con scena spinta. Avviso sempre, non si sa mai.]

Quando siamo al "Heartwood Provisions" in 1103 1st Ave 1st & Spring, Brett mi dice che conosce il ristorante. In macchina Jordan non mi ha detto una parola, anche se il suo atteggiamento mi fa capire che è arrabbiato. Quando gli altri due scendono dalla macchina, Jordan, mi trattiene per un braccio e dice a i miei amici di aspettarci un attimo fuori la macchina.

<< Tamara, lui non è buono per te.>> esordisce. Ma che cazzo! Che ne sa lui? Dei miei sentimenti, dei sentimenti di Chris? Ovvio, vuole tirare acqua al suo mulino. Ma se Chris non è buono per me, lo scoprirò a mie spese, a lui non deve riguardarlo.
<< Jordan, non mi sembra il momento di arrivare a fare queste conclusioni. Sei il mio capo, siamo amici, ti prego. Non adesso, quanto meno.>>
<<Mi piaci Tamara. Voglio farti vedere la differenza. Dammi una possibilità.>> Quando si accorge di ciò che ha detto ha gli occhi fissi su di me, fa un sospiro profondo e si gira a guardare dall'altra parte. Io sono completamente immobile.
<<Che cosa?>>
<<Si Tamara. E' la verità. Ho detto che siamo amici, ma sarebbe mentire al mio cuore. Certe volte quando siamo in ufficio, mi riesce davvero difficile, tenermi sul "professionale">> dice mimando le virgolette con le dita.
<<Sai benissimo che per me non è lo stesso. Non voglio ferire nessuno con false speranze. Come devo dirtelo? Mi metti in condizioni scomode e di disagio.>>
<<Lo so. Ma non posso esser falso, né ipocrita.>> Sta sudando. E io pure. Sono completamente a disagio e vorrei scappare lontano in questo momento.
<<Tamara io...scusami. Forse è solo l'adrenalina. Ma è la verità. Sta a te vedere e decidere.>>
Ecco lo sapevo. Il Karma è una bestia e se la fortuna è dietro l'angolo la mia vita è un cerchio. Un cane che si morde la coda. Certo, mi ero accorta del suo interesse, già dalla sera in cui, stava per ammazzarsi di botte con Chris ma non fino a questo livello. Pensavo che in fondo, gli fosse passata.
La sua voce mi distoglie dai pensieri e mi accorgo che ormai, siamo entrati nel ristorante.
Come ci sono arrivata qui?
Il ristorante è magnifico ed è davvero quel genere che tutti i capi d'azienda, di solito frequentano. Quando arriviamo al desk dell'accoglienza, Brett e Bessie mi chiedono se va tutto bene e io annuisco. L'hostess ci porta fino al tavolo. Quando vedo Chris con Abigail, non è proprio l'immagine che si aspetta da una coppia da fidanzati. Chris che guarda la winelist, lei che scrive un messaggio sul telefono.
Quando arriviamo Chris, sposta subito il suo sguardo su di me e chiede se sto bene. Poi gira lo sguardo sugli altri e insieme ad Abigail, saluta i miei amici e il mio capo e ci dicono gentilmente di accomodarci.
Sono seduta tra Brett e Jordan, Chris mi è di fronte insieme ad Abigail e poi c'è Bessie a capo tavola.
Per un attimo siamo in silenzio, ma Abigail lo rompe, chiedendo se eravamo stati già in quel posto e Jordan risponde di sì, ovvio per cene di lavoro. Lui, non noi.
Brett, si presenta a Chris. Stranamente lui, è cordiale con il mio amico, ma nel suo sguardo so già che lui dubita della nostra amicizia, ergo è geloso. Sa come mi guarda Brett, quando ad un certo punto se ne esce con una frase.
<<Come conosci Tamara, Brett?>>
Silenzio. Brett lo guarda stranito, mentre io bevo un sorso d'acqua.
<< Ci siamo conosciuti tramite Bessie, che è la sua coinquilina.>> dice indicandola e Chris fa un cenno con il capo. Bessie risponde con un timido sorriso. <<Da lì, siamo diventati amici. Sono anche il suo personal trainer, vero Tamara?>> Jordan ride e mi tocca un avambraccio e mi dice che non sente nessun muscolo. Arriccio le labbra e gli dico di piantarla. Ridiamo e Chris si rabbuia ancora di più. Abigail si intromette nella conversazione dicendo che fa Yoga. Bessie senza farsi vedere, alza gli occhi al cielo. Gli altri, me compresa rispondiamo con un finto interesse. Ovviamente Jordan, gli fa i complimenti dicendo che nonostante tutto, lo yoga è ottimo sia per il corpo che per la mente. Brett, si unisce alla conversazione dicendo che magari può insegnarmi a farlo, essendo che ha fatto un vero e proprio seminario su di esso, durante il college.
Ecco. Perfetto. Peccato che Brett sia genuino, eppure, vedo che Chris a stento riesce a mantenere la calma. La sua mascella è perfettamente tesa e lo guarda con aria di sfida.
<<Interessante. Posso unirmi a voi qualche volta?>>
<<Certo, Jordan.>> Risponde Brett. L'uomo di ghiaccio, ancora di più si paralizza e mi fissa in modo assurdo.
<<Beh ragazzi, basta parlare di sport. Vino bianco o vino rosso?>>
Abigail ci spiazza.
Niente, ordiniamo.

The big Forbidden Apple. I PARTE.WE BELONG TOGETHER.Where stories live. Discover now