Tom Riddle-L'ora del bene

CAPITOLO 2- SILENTE SA TUTTO?

I ragazzi non si baciarono, la serata finì normalmente; i due andarono a dormire nelle proprie camere, e si addormentarono. La mattina seguente Laura si alzo un po' più presto del solito, andò nel bagno della stanza ed entrò nella doccia per riflettere su quello che era successo la sera prima. Nel mentre Tom era ancora a letto, sveglio si, ma non voleva alzarsi, chissà con quale voglia, Tom si alzò, dando un piccolo schiaffo a Lucius , il suo compagno di stanza, si mise l'uniforme, scese le scale, sembrò strano per lui vedere la sala comune vuota...  Laura finì di lavarsi e si mise velocemente la sua uniforme e scese le scale, vide Tom seduto sul divano che stava leggendo, fece finta di non vederlo cercando di sgattaiolare fuori dalla sala comune  ''mi ignori?'' chiese il ragazzo, Laura si fermò girandosi ''e se anche fosse?'' dice Laura al ragazzo guardandolo con uno sguardo di sfida, Tom si alzo andando verso di lei per poi dire '' beh, perché non puoi uscire a quest'ora, sono le sei del mattino '' la ragazza ci rifletté per poi dire '' e se esco che fai?'' la ragazza rise uscendo dalla sala comune dei serpeverde, Tom fece lo stesso andando verso di lei, riuscì ad afferrargli il braccio e la tirò a se, guardandola negl'occhi disse '' ti ho presa'' <i suoi occhi sono giallini... è felice?!> pensò Tom, guardando gli' occhi della ragazza lasciò un po' la presa, lei ne approfitto riprendendosi il braccio, si girò e iniziò a correre, il ragazzo la seguì, fecero cosi per un pò quando poi Tom la raggiunse di nuovo, prendendola per poi dire '' stavolta non mi scappi'' i due ragazzi ridono, quando ad un certo punto arrivò un professore dicendo '' sapete che non è consentito girare a quest'ora del mattino?'' Tom distolse lo sguardo da Laura dicendo ''si signore'' il professore guardò Tom per poi guardare Laura ancora stretta al ragazzo, per poi dire ''visto che vi piace stare insieme... Tom aiuterai Laura con le materie in cui non è brava iniziando da difesa contro le arti oscure'' la ragazza era arrabbiata di fatti i suoi occhi erano completamente rossi, non come la scorsa volta che aveva solo dei riflessi rossi, questa volta era molto visibile anche un miope se ne sarebbe accorto... '' io vado bene nella materia di difesa contro le arti oscure!'' urlò al professore, il ragazzo le diede una gomitata (senza fargli male) la ragazza si girò verso Tom, lui le fece capire che aveva gli' occhi rossi, lei abbassò lo sguardo ma era troppo tardi il professore se ne era accorto... ''signorina, la prego di seguirmi dal preside...'' il ragazzo guardò Laura ''vengo anche io'' il professore glielo negò ma Tom ci seguì lo stesso... arrivati davanti la porta dell'ufficio il professore concedette a Tom di entrare con Laura nell'ufficio, una volta dentro il professore disse '' signor Silente signore qui la ragazza.., i suoi occhi hanno qualcosa di strano...'' Silente si girò verso il professore per poi dire ''Lumacorno qui ci penso io...''  Horace uscì dalla stanza poi Silente guardò la ragazza ''immaginavo che un giorno sarebbe le avrei dovuto spiegare cosa è lei...'' la ragazza lo interruppe ''lei lo sa?'' Silente sorrise '' certo che lo so... dicevo, i tuoi occhi cambiano colore quando provi delle emozioni diverse, hai degli' occhi cangianti, normalmente cambiano leggermente al sole ma lei è una delle poche forse l'unica a cui cambiano in base al suo umore... quando è felice gialli, quando è triste azzurri..'' Laura lo interrompe ''quando sono arrabbiata rossi, quando provo disgusto verde scuro e invece quando non provo niente verde chiaro.. questo lo so ma perché sono così? perché proprio io?'' Silente guardò la ragazza dicendo ''questo non glielo so dire...'' Tom guardò Laura aveva gli' occhi viola ''professor Silente e gli' occhi viola?'' chiese Tom ''paura'' rispose seccamente Silente ''ma le può succedere qualcosa?'' chiese il ragazzo a Silente  '' si se un giorno provasse  troppa rabbia potrebbe svenire o peggio..'' Tom era scioccato '' solo con la rabbia?'' chiese, Silente annui... i due ragazzi uscirono e andarono nella sala grande, si misero vicini al tavolo dei serpeverde... '' stai bene?'' chiese il ragazzo ''si '' rispose seccamente ''guardami'' le disse, lei alzo lo sguardo verso di lui i suoi occhi erano azzurri, lui fece un sospiro pensando a come poteva renderla felice... poi gli venne un'idea ...una festa. I ragazzi finirono di fare colazione con i resto dei loro compagni e andarono a fare lezione avevano il professor Lumacorno, ma non fecero pratica solo teoria. nella lezione Tom inviò dei biglietti a tutti per la festa senza farsi vedere da Laura che era vicino a lui. Finirono la lezione Tom pensò dove avrebbero potuto fare la festa... andò nel corridoio, spuntò una porta, entrò, era vuota, era sicuramente la stanza della necessità , < è perfetta per la festa> pensò Tom... Laura era nella sua stanza che stava studiando difesa contro le arti oscure, quando entrò Narcissa ma non la disturbò, dopo un po' entrò un ragazzo che chiamò Narcissa, Laura non ci fece tanto caso e continuò a studiare... Nel mentre Tom stava allestendo con l'aiuto di tutti la stanza delle necessità  per la sera, una volta finito uscirono tutti senza farsi vedere, mancavano 10 minuti alla prossima lezione così il ragazzo ne approfittò andando da Laura, che non aveva ancora invitato... entrò nella sala comune per poi salire le cale del dormitorio femminile, bussò alla porta... Laura che stava ancora studiando, si alzò e aprì la porta, non si aspettava di trovare davanti a lei Tom ''se cerchi Ella o Narcissa non ci sono '' stava per chiudere la porta ma Tom la fermò con una mano  dicendo '' non cerco loro...'' prese una pausa ''cerco te '' la ragazza aprì la porta e lo fece entrare ''stasera ci sarà una festa vieni?'' Laura rispose subito '' no on sono dell'umore'' il ragazzo la guardò per poi dire  '' proprio per questo devi venire... dai vieni e se poi la festa non ti piace vai via... ci stai?'' la ragazza ci pensò un secondo per poi accettare '' e va bene ci sarò''  Tom le sorrise per poi uscire dalla stanza ma prima di andarsene disse '' non vieni? ora c'è lezione di trasfigurazione!'' la ragazza annui per poi girarsi prendere i libri e andare a lezione con Tom. Dopo che le lezioni erano andate tutte stranamente bene, andarono tutti nella sala grande per cenare appena finirono di cenare Laura andò con Ella a cambiarsi per andare alla festa, lo stesso fece Tom, come tutti quelli del 4 quarto anno in su, non volevano primine alla festa...