My Stark Alpha

Capitolo 9

Appena entrati lo seguo fino alla sua camera e...

Pov Synne

...un bordello!

Pensavo che almeno l'alpha fosse un tipo ordinato e invece no.

B: Lascia stare il disordine, purtroppo quando i tuoi Beta sono anche i tuoi migliori amici non hai più privacy e vestiti solo tuoi.

Io: Allora anche voi siete come noi ahahah

B: Beh si, l'unica cosa che non mi fregano sono i boxer...

Lascia la frase in sospeso facendomi un sorrisetto malizioso, d'un tratto il pavimento è diventato interessantissimo.

Lo sento ridere e con la coda dell'occhio lo vedo prendere qualcosa nell'armadio.

B: Principessa vado un attimo in bagno, due minuti e torno, intanto fai come se fossi a casa tua.

Principessa... Cavolo sono arrossita di nuovo, quest'uomo mi farà morire.

Appena chiude la porta del bagno inizio a girare per la stanza, metto le magliette sporche in una busta attaccata alla porta e poi mi siedo sul letto. Appena appoggio la schiena al cuscino sento il suo odore circondarmi... è un profumo così buono... sto attenta ai rumori che fa dal bagno e mi avvicino alla sua valigia chiusa. La apro e lì vedo alcune felpe e, infondo alla valigia, avvolto in una bustina per abiti, vedo un maglione nero con lo scollo un po' più profondo rispetto agli altri...Mio!

Non penso se ne accorga dai, era infondo infondo, e poi lui è il mio compagno no?

Nascondo il maglione nel mio zainetto per poi rimettermi seduta sul letto, il tempo in cui mi metto seduta lo vedo uscire con un'altra camicia, stavolta nera, e dei pantaloni grigi... il sesso..

Lo sto leggermente mangiando con gli occhi. Lui mi risveglia dai miei pensieri poco casti schiarendosi la voce.

B: Che ne dici piccola, andiamo?

Annuisco e lo sorpasso per scendere le scale mentre chiude la porta.

B: Principessa se vedermi vestito così ti fa questo effetto quando sarò nudo che farai?

Io: Non so di cosa tu stia parlando

Mi si avvicina arrivando ad un palmo dal mio naso

B: Raccontalo ad un altro piccola, lo sento molto bene il tuo odore cambiare

Arrossisco farfugliando cose a caso e sgattaiolando fuori casa. Ahhhh aria dolce aria

Pov Bjørn

Mentre camminiamo verso casa sua non posso fare a meno di sentire il suo odore inebriante.

Arriviamo davanti alla villetta ed entriamo, lei va spedita verso camera sua ed io la seguo lanciando occhiate a ciò che mi circonda.

Appena apre la porta vedo una stanza con pareti bordeaux e mobili neri, la ragazza ha stile cavolo.

S: Bjørn siediti pure sul letto, faccio una doccia veloce e arrivo

Annuisco sorridendole, la seguo con gli occhi mentre si avvicina all'armadio e la osservo mentre prende intimo e vestiti cercando di coprirmi la visuale. Sgattaiola nel bagno e io decido di farmi un po' di cavoli suoi... inizio con la libreria, dove vedo libri di ogni genere, poi la scrivania, dove è poggiata la macchina fotografica e un quaderno aperto con un sacco di disegni stupendi, e poi passo all'armadio. E qui ci divertiamo signore e signori..

Apro con cura tutti i cassetti e guardo i suoi vestiti fino a quando non mi imbatto in una scatola rossa con un bigliettino "da Liv", la apro e... Wow, non mi aspettavo che la mia dolce gattina fosse una tigre... Babydoll nero e autoreggenti in microrete, sento l'erezione solo al pensiero di vederli su di lei.

Quando sento l'acqua fermarsi richiudo tutto e mi avvicino alla porta. Appena esce mi arriva una nuvoletta di condensa in faccia e storgo il naso facendola ridere.

La guardo e non posso non notare la sua bellezza, ha una maglietta a maniche lunghe nera con una scollatura da capogiro, una felpa verde scuro aperta sopra e degli skinny jeans neri.

Io: Che ti ridi piccoletta? Lo sai che i lupi mordono se sono offesi?

S:Non credo ahahaha, al massimo abbai

Io:Ah si?

La prendo e la butto sul letto facendole il solletico, la sua risata è cristallina e soave...

S:Per favore bastahahahaha

Io:Non credo lo farò

S:Ti prego..

Appena smetto mi guarda per poi abbracciarmi, mi rilasso un attimo e...

S:woaf

Per scherzare le ringhio sul collo ma ottengo una reazione inaspettata.
Stanne mi prende per il colletto iniziando a baciarmi... inizia come un bacio innocente, ma appena la metto a cavalcioni su di me, la situazione si scalda.
Le mie mani vanno ad accarezzarle piano i fianchi e la sento sospirare nel bacio

Pov Synne
Sento un fuoco divampare dentro di me ma vengo fermata dal mio lupo

B:Per quanto mi piacerebbe stare a letto con te adesso, dobbiamo andare

Io:mhmh

B:Dopo dobbiamo dire alla tua famiglia del legame

Io:Si, lo so, anche se qualcuno lo ha già capito

B:Beccati in flagrante ehh ahahah

S: Si ahahaha, andiamo?

B:Certo

Mi prende in collo e scende le scale tranquillamente, come se non pesassi niente. Chiudo casa e mi prende a zainetto portandomi fino vicino alla piazza.

Ci sediamo al nostro tavolo e, mentre parlo con Birger della felpa che gli ho rubato, sento la Sua mano sulla mia coscia mentre mi sta facendo dei cerchietti immaginari.
Mi sento incredibilmente calma anche se questo suo movimento mi crea sensazioni nel basso ventre.

Finito il pranzo, ci avviamo verso casa mentre Terje e Bjørn parlano con Liv che ascolta, mentre io ed i gemelli ci diamo noia.

R:Birger al mio tre?

Io:Cosa?

B:Sono nato pronto Rune

R:1...3, chi arriva ultimo è coglione

Io: Seriamente...

Vedo i due iniziare a correre e così mi butto anche io, i gemelli si danno noia così sfrutto la loro distrazione per spingerli ai lati e correre più veloce.
Mi sento libera e appena arrivo a casa inizio a ridere vedendoli sporchi di erba.

Io:Grandi, grossi, coglioni e lenti ahahaha

R:Sei un'imbrogliona

B:Concordo, e poi da quando sei veloce?

Io: Da quando vado a correre al lago vecchio mio

Aspettiamo insieme gli altri continuando a punzecchiarci.
Entriamo in casa e ci sediamo tutti in salotto.
La conversazione tra i due capi va per le lunghe, così i gemelli si mettono a giocare alla play mentre io e Liv ci andiamo a struccare e cambiare.
Lei si mette una tuta nera semplice, mentre io mi infilo un paio di leggings grigi pesanti e metto il maglione che ho rubato al lupo, in fondo non mi può dire niente davanti alla mia famiglia... no?

La differenza tra me e lui si vede molto: il maglione mi arriva subito sopra le ginocchia, la scollatura che ha su di me è molto pronunciata e, per finire, ho le maniche alla Cucciolo (sette nani, se non lo conoscete non avete avuto una bella infanzia).

Scendiamo di nuovo in salotto, mi godo lo sguardo eloquente di Bjørn e mi rilasso sulla poltrona accanto al divano fino a quando non sento le famose parole...

B: Ehm... io e vostra sorella Synne dobbiamo dirvi una cosa...