Part 3

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Me lo ritrovo davanti. Non so cosa dire.

E' tremendamente bello.

I miei occhi ricadono sulla penna che ha in mano. Le mani. Sono enormi, e non posso fare a meno di notare le vene che fuoriescono da esse. Porta un sacco di anelli e le sue unghie sono pitturate di viola e nero. Non avevo fatto caso a tutte queste cose stamattina.

Mi guarda in un modo strano, diversamente da come faceva oggi in mensa, sembra sorpreso.

<<Sono venuto a riportare una penna che mi ha prestato una ragazza oggi a lezione, forse ho sbagliato stanza..>> dice. Ha una voce incredibile.

<<Diana, medicina?>> gli chiedo.

Annuisce. Il suo sguardo si sposta verso il basso, e noto che mi sta fissando il seno. Arrossisco all'istante, ho solo una maglia over size che mi arriva a metà coscia, e non porto il reggiseno.

<<Puoi darla a me, sono la sua compagna di stanza>> spezzo il silenzio imbarazzato.

Si riprende. <<Si, tieni>> fa porgendomi la penna e sfiorandomi la mano.

Senza quasi che me ne accorga si volatilizza in un attimo. Che stronzo. Vieni a portarmi una penna in camera mia, mi fissi le tette, e scompari. Almeno saluta no?

Chiudo la porta ancora scioccata e mi rimetto sul letto. Cerco di riposarmi, e al massimo di dormire, ma nulla. Non smetto di pensarci. Di pensare alla situazione strana appena successa con lui. Non lo conosco minimamente ma si è impossessato dei miei pensieri.

Passano due ore ma ancora nulla, il sonno sembra non arrivare mai.

Mi vesto in fretta e mi sistemo i capelli, esco dal dormitorio ed è già buio.

Ho bisogno di fumare, lo so ,suonerò stupida, e infatti lo sono. Non toccavo sigarette da più di due mesi, ma in questo momento sono nervosa.

Esco dal campus e mi dirigo verso la prima tabaccheria che trovo. Per fortuna dalla Brown a piedi si può raggiungere tutto.

Compro un pacco di tabacco, uno di cartine e uno di filtri. Sempre meglio questo delle sigarette industriali.

Torno in camera e me ne faccio una. Afrodisiaco come ricordavo.

Torno sul letto e decido di cercare quel Vincent Hacker su instagram. Non dovrei dato che sembra arrogante e presuntuoso, almeno da ciò che ha dimostrato prima, ma la curiosità è più forte di me.

Ha un sacco di foto professionali, ovviamente resto a fissarle una per una almeno per 5 minuti. Ha anche delle storie in evidenza con una ragazza, pare chiamarsi Chloe, e sono tutte foto provocanti, dove lui la tiene per i fianchi davanti allo specchio oppure dove si baciano facendo vedere la lingua. Ew.

Io non ho mai pubblicato cose del genere quando stavo con miei ex ragazzi, è una cosa che non mi appartiene, pubblicare la mia vita privata. Ognuno fa come vuole perciò...

Senza accorgermene mi addormento con ancora il profilo di Vinnie aperto e il telefono in mano.

Il mattino seguente mi sveglio presto e vedo che Diana è già sveglia e si sta truccando.

<<Buongiorno Di>> le dico.

<<Buongiorno Cel, com'è andata ieri? Ho visto che il tipo per cui sbavi dietro mi ha riportato la penna!>>

Scoppio in una risata goffa a causa della faccia ancora intorpidita <<Ma smettila, è stato stranissimo, me lo sono trovato davanti e ha detto si e no cinque parole, mi guardava le tette mentre parlavo poi>>

Adesso è lei che scoppia a ridere <<Ti guardava le tette?! Non ci credo!>>

Inizio a raccontarle meglio la breve conversazione tra me e quel ragazzo... Lei mi dice che le sembra un tipo apposto, solo diverso dai soliti ragazzi.

Una volta pronte usciamo e andiamo in caffetteria, penso diventerà una tappa fissa nella nostra routine.

Non vedo il ragazzo dei miei pensieri ma non mi ci soffermo a lungo, anche perchè devo smetterla, non lo conosco e ci ho parlato meno di mezza volta.

Dopo poco ci raggiunge Bella, la salutiamo e ci chiede se stasera abbiamo voglia di andare ad una festa organizzata dalla confraternita dove vive il suo ragazzo insieme a lei. Dice che vorrebbe qualcuno che le facesse compagnia oltre a lui. Diana sembra super entusiasta e propensa, al contrario mio.

<<Cel andiamo ti prego, ho bisogno di staccare un pò la spina>> mi supplica Diana.

<<Ma siamo qui da nemmeno quattro giorni, vuoi già andare ad una festa?>>

<<Si si si si, ti prego andiamo, ci divertiremo!! Vero Bella?>> mi risponde.

<<Ovvio ragazze, e poi ci saranno tutti i ragazzi più popolari della Brown, io sono fidanzata, ma voi potete darvi da fare>> conferma Bella facendoci l'occhiolino.

Non sono ancora convinta ma dato che domani non abbiamo nessuna lezione e ho voglia di bere, acconsento.

Le ragazze sollevano un <<Evvai, ci divertiremo troppo!!>> in coro e io cerco di pensare in positivo per la serata.

little dark age//vinnie hackerWhere stories live. Discover now