Veritaserum (Dramione)

57.

Il tempo passava normalmente  insieme alla stessa routine, Draco passava la mattina con suo padre al ministero, Hermione invece stava con Narcissa parlavano e Narcissa le insegnava a cucire, ricamare ecc.
Blaise e gli altri gli facevano visita spesso, soprattutto Blaise che era eccitato di sapere come stava il suo figlioccio. Blaise era colui che più di tutti non vedeva l'ora che finalmente nascesse. Verso la fine di ottobre Narcissa ed Hermione finirono in tempo di sistemare la cameretta del bambino. Ormai il tempo passava velocemente ed erano tutti in fermento per giorno della nascita che non era lontano.
Quel pomeriggio ebbero una visita dalla dottoressa Smith

-se tutto va bene ci vediamo fra due giorni...- le disse la dottoressa

-due giorni ? Di già? - le disse quasi incredula, ma con un grande punto di domanda in testa

-si...e tutto a posto? Hai paura per caso? -

-no non ho paura -

-ma? -

-sapete mio marito non è potuto venire oggi per delle questioni famigliari e starà via per un pò, non so se voglio fare questo passo senza di lui -

-lo capisco, ma non possiamo farci niente è lui a decidere quando succederà, l'importante è che tu ti tenga pronta nei prossimi giorni, potrebbe succedere in qualsiasi momento, ho già avvisato le infermiere se arrivi di notte o quando non sono di turno mi chiameranno subito -

-certo la ringrazio di tutto...allora arrivederci -

-arrivederci, e si ricordi resti a riposo -

-certo grazie - le disse prima di uscire dal San Mungo accompagnata da Narcissa

-allora cosa ha detto la dottoressa? - le chiese Narcissa appena arrivate a casa

-se tutto va bene due giorni altri -

-non mi vuoi proprio dire il nome vero? -

-no, hai aspettato per tre o quattro mesi puoi aspettare ancora qualche giorno -

-va bene...come ti senti -

-bene -

-ne sei sicura? -

-certo perché non dovrei -

-per Draco -

-non è colpa sua, non può tornare prima e io non posso aspettare oltre, non io a decidere -

-lo so...e accetti questa cosa? -

-sinceramente no - le disse stroppicciandosi gli occhi per la stanchezza

-vuoi riposarti un pò prima di cena? -

-si...credo che andrò in camera -

-ti accompagno -

-no stai tranquilla c'è la faccio -

-va bene, qualsiasi cosa...-

-lo so chiamerò Rulf -

Ormai i due giorni erano passati e di Draco nemmeno l'ombra, Hermione non aveva ancora partorito, la dottoressa aveva detto che è normale qualche giorno di ritardo e le aveva ribadito che non era lei a decidere il momento adatto, le aveva ricordato di tenersi sempre pronta, ma nient'altro.
Hermione era sempre più preoccupata per Draco le aveva promesso di esserci, di starle vicino, ma sapeva che non poteva sempre essere così, non era Draco a decidere, lui era solo un complice in quel compito. Era preoccupata non si era fatto sentire non aveva mandato nessuna lettera

-stai tranquilla, arriverà - le disse Narcissa capendo il suo stato d'animo. Erano nel salotto come al solito, era pomeriggio tardi più o meno le cinque o cinque e mezza. Draco si smateriallizo fuori dal grande portone, e guardando quell'immensa entrata non poté non pensare a sua moglie, sicuramente a quest'ora era al San mungo a riposarsi con in braccio loro figlio, a quel pensiero strinse i punghi così forte che le nocche gli diventarono bianche, non poteva crederci di essersi perso un evento così importante come la nascita di suo figlio, si ricordava bene quando il signore oscuro lo chiamo nel suo ufficio tre settimane fa
Flashback
-mio signore volevate vedermi? - chiese il giovane Malfoy
-si Draco dovrai andare in missione insieme a Rodolph Lestrange ed altri mangiamorte -
-certamente mio signore, quanto tempo durerà la missione? - chiese Draco
-tre settimane - gli disse e Draco non poté credere alle sue orecchie
-mio signore mi scusi non è possibile mandare in missione qualcun'altro? -
-e per quale motivo? -
-vede fra tre settimane se non prima è prevista la nascita di mio figlio, vorrei restare accanto a mia moglie -
-vedi Draco non posso mandare qualcunaltro tu stai ancora imparando e questa missione ti serve, se andrà tutto bene potrai abbracciare tuo figlio una volta tornato - gli disse conquella voce gelida e piena di disgusto
-certamente mio signore, con il vostro permesso vado a preparare le mie cose- gli disse per poi sparire dentro la sua stanza
-hey che succede - gli chiese Hermione andandgli incontro
-devo andare con Rodolph, abbiamo una missione-
-quando durerà - gli chiese preoccupata
-tre settimane...ma ti prometto che tornerò in tempo - le disse prima di darle un bacio e uscire di casa