È marcia,
quella parte di te che non ci crede.
Che ha paura di mostrarsi,
perché può darsi,
è dura accettarsi.
Non vede,
Tra un'arteria e l'altra,
quell'occhio in mezzo al cuore.
È marcia,
quella parte di te che non ci crede.
Che ha paura di mostrarsi,
perché può darsi,
è dura accettarsi.
Non vede,
Tra un'arteria e l'altra,
quell'occhio in mezzo al cuore.
«Avevo sempre creduto nelle favole.
Avevo sempre sperato di viverne una.
E ora... c'ero dentro.
Camminavo tra le pagine, percorrevo sentieri di carta.
Ma l'inchiostro grondava.
Ero finita nella favol...