Hanji Zoë è una che di parole ne usa troppe, e non sempre quelle giuste. Levi Ackerman è uno che di parole ne usa poche, decisamente troppo poche per farsi comprendere. Chiamare le cose con il loro nome è difficile. Distunguere tra affetto, compassione, stima e amore è difficile. E alla fine succede che le parole giuste rimangono non dette, o dette troppo tardi. ~ Dal testo: - Sei un bugiardo, Levi. Un bugiardo e un egoista - gli disse, camminando verso la porta con la tazza tra le mani. Arrivata sulla soglia, si voltò per guardarlo negl'occhi. - Ma sono contenta che tu sia vivo oggi. -