Dicono che gli occhi siano lo specchio dell'anima, ma cosa succede quando gli occhi della persona di cui eri innamorata appartengono adesso a un'altra anima? May Rose McQueen non sa rispondere, ma sa che deve stare alla larga da Axel Monclear, il nuovo arrivato nella sperduta cittadina di Whales View, perché guardarlo negli occhi significa sprofondare in un passato che la tiene prigioniera anche più della vita che a solo diciott'anni May sta sprecando. Il problema è che Axel Monclear, oltre a portare scompiglio nella tranquillità di una cittadina ferma nel tempo, sembra non voler proprio lasciarla stare. «May Rose, sono tutto orecchie: cosa si fa in questo posto sperduto e dimenticato da Dio?». «Niente». «Allora possiamo fare niente insieme». «Non capisco cosa tu voglia da me». «Sei il personaggio più interessante che abbia incontrato da quando i miei stivali di pelle nera hanno calpestato queste lande desolate». «Interessante? Io? La mattina mi alzo e vado a scuola. Il pomeriggio, quando non lavoro al negozio di ricambi di Hank, sto a casa a fare niente. Il weekend lo passo ad aiutare mio padre a portare i turisti ad avvistare le balene. Cosa c'è di così interessante in me?». «Tutto quello che hai appena elencato ti rende estremamente interessante». «Inoltre, è May. Solo May, senza Rose». «Preferisco "May Rose"». «Lasciami in pace, Axel. Troverai sicuramente qualcuno più interessante di me». «Perché non mi guardi mai negli occhi, May Rose?». «Cosa?». «Non mi guardi mai negli occhi quando ti parlo, perché?». Non glielo avrei mai spiegato...