Eva Battiston

"Aveva i capelli arancioni e le maniche lunghe"

Questa è la descrizione - che i miei fratelli ancora tirano in ballo divertiti - di una dei protagonisti della primissima storia che ho scritto, a 9 anni.
Era un tentativo di crossover tra "Le avventure di Huckleberry Finn" e "I ragazzi della via Pál", romanzi che adoravo. Risultato: i protagonisti partivano con una zattera dal Mississippi e giungevano a Budapest, in Ungheria. Lo so, lo so: la geografia non è  mai stata il mio forte 😏

Le prime storie avevano capitoli di mezza pagina di quaderno - a righe di terza! - con tanto di disegno esplicativo per alleviare la stanchezza del lettore dopo tutte quelle frasi. 
Poi ho lasciato perdere il disegno (non volendo umiliare nessuno con il mio talento superiore! 🤥) e mi sono dedicata alle sole parole.

Ho scritto diversi libri brevi e un romanzo fantasy, "Il Cuore di Djinora".

Poi mi sono buttata nella fantascienza. Ho inventato una Terra alternativa e vi ho ambientato le mie storie successive, autoconclusive e indipendenti.

"Onda Ribelle" è la prima. Acquistabile in formato cartaceo e digitale, ma leggibile anche gratuitamente per gli iscritti a Kindle Unlimited:
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"Schegge di Rivolta" è la seconda, che sto pubblicando ora in veste rinnovata.

"Marchio di fabbrica" è la terza.

C'è poi il mio piccolo esperimento storico, la novella "Bagliori", nata quasi per gioco, seguendo le assegnazioni che il caso mi aveva dato.

Tutte le opere sono depositate e coperte da copyright

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