One Month || Marauders Edition

Headcanon || Letters to Lily • Otto

Che fosse fortunato lui lo sapeva già. Eppure non si sarebbe mai definito tale perché ogni volta si salvava per il rotto della cuffia, e Remus non mancava mai di dirglielo.

Aveva ragione perché per quanto lui riuscisse a scampare alla sorte, e riusciva anche bene, non erano mai mancate le occasioni in cui però avesse perso anni di vita pensando di essere stato scoperto.

Erano innumerevoli le volte in cui aveva dovuto ringraziare Merlino, proprio come quella mattina.

Comportarsi in maniera disinvolta era una delle cose che non riusciva proprio a fare. Non perché non ne fosse capace, solo che per gli altri era impossibile che lui fosse normale.

A quanto pareva non era neanche lontanamente concepibile che lui seguisse le lezioni perché Lily si era seduta vicino a lui e per poco non l'aveva scoperto. Se avesse capito che era intento a scrivere la sua prossima lettera era certo che la ragazza si sarebbe rotta, rotta dall'interno, e sapeva che la McGranitt non lo avrebbe più perdonato per aver distrutto anche la sua pupilla, nemmeno se le avesse promesso la Coppa di Quidditch a fine anno.

Aveva dovuto provare a nascondere il foglio a Lily e nonostante lei continuasse ad osservarlo per indagare cosa stesse davvero facendo, riuscì, per il rotto della cuffia, a piegare la pergamena senza che lei se ne accorgesse.

Sapeva che tutto quello che aveva insinuato Lily era vero, lo capiva anche lui, ma allo stesso tempo non avrebbe potuto cedere e farle vedere cosa c'era scritto sul quel foglio.

Si era anche sentito un po' offeso per averlo ritenuto capace di seguire una lezione di Rüf, dal momento che non seguiva neanche la McGranitt, eppure non poteva permettersi di mandare tutto in fumo per il suo orgoglio.

Oltre la spalla di Lily, James si rese conto che Alice e Sirius lo guardavano allarmati, forse intimoriti dall'idea che la copertura di Romeo fosse saltata e che avesse scoperto tutto.

Ma alla fine Lily lasciò perdere, e ancora una volta James si ritrovò a ringraziare Merlino.