64. Roberto

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Mi sveglio con un freddo tremendo, cerco Logan accanto a me ma stranamente non sento niente.
"Logan?" lo chiamo tenendo ancora gli occhi chiusi sperando di ricevere una risposta ma niente.
"Logan" apro un occhio e vedo che effettivamente non è sul letto accanto a me, forse sta facendo colazione.
Mi alzo dal letto e metto una tuta ripescata dal suo armadio anche se mi sta enorme.

Vado in salotto e vedo che non è neanche qua quindi mi avvio in cucina.
"Buongiorno" vado accanto a lui e gli do un bacio sulla guancia, mentre lui non mi degna di uno sguardo "ti sei alzato col piede sbagliato?"
Si alza dal tavolo e mette la tazza di cereali nel lavabo, senza rispondermi.
"Puoi almeno rispondermi?" va in camera e lo seguo.
"Tieni" mi passa il mio telefono ma continuo a non capire.
"Cosa devo farci?"
"Vai un pochino su instagram" vado su instagram e vedo che Roberto, il tipo che mi sono fatta ha messo like ad alcune foto.
"Logan dimmi direttamente cosa c'è che non va perché veramente non capisco"
"Vai nei direct" faccio come mi dice e rimango pietrificata quando vedo che Roberto mi ha scritto.
Apro la chat e vedo che Logan gli ha risposto fingendosi me solamente per capire cosa intedesse Roberto con quella frase.

"Sai anche te che quella sera non ero in me" non capisco perché si è offeso così tanto quando lui stesso sa che ero ubriaca.
"Non devi giustificarti dicendo che eri ubriaca, anche io ho fatto lo stesso quando mi sono scopato Madison eppure a te non è andata bene come giustificazione"
"Logan sono due situazioni diverse. Quando te ti sei scopato Madison noi non avevamo preso nessuna pausa, avevamo smesso di parlare per qualche giorno... qua noi abbiamo preso una pausa e non ci siamo parlati per tre settimane" sbuffa e si siede.
"Non eri te quella che ha detto che prendere una pausa non significa che possiamo scoparci chiunque?"
"Prima di tutto io non ho scopato con nessuno, ho solo baciato un tipo da ubriaca e come puoi vedere non lo stavo neanche calcolando perché non ricordavo neanche di essermelo fatto, è stato James a dirmelo la mattina dopo" non so come andrà a finire questa cosa, ma è anche vero che noi non ci parlavamo da tre settimane.
"Evita di inventare cazzate dai Alyssa. Io in queste tre settimane non mi sono fatto nessuno eppure mi sono ubriacato pure io" alzo gli occhi al cielo e sbuffo.
"Logan ero completamente ubriaca, non capivo niente e credo che tu l'abbia capito da solo"
"Senti Alyssa io ti amo e lo sai, ma questa cosa mi ha ferito molto soprattutto perché so quanto ci tieni te al rispetto dell'altra persona... facendo così però hai mancato di rispetto me ma anche te stessa" mancare di rispetto?
"Ma di cosa stai parlando?"
"Te hai sempre detto che non ci sono giustificazioni alle corna e che sono solamente una mancanza di rispetto, ma adesso che sei stata te a farle stai cercando di giustificarti"
"Sto cercando di giustificarmi perché so che non volevo farlo. Se fossi stata consapevole di quello che stava succedendo mi sarei staccata subito, perché ti amo e mai ti mancherei di rispetto... soprattutto se stiamo passando un momento no"
"Senti Alyssa non mi va più di discutere con te perché in questo momento stai dicendo le stesse cose venti volta di fila. Puoi per piacere andartene?"

Senza aggiungere altro metto le scarpe ed anche il giacchetto, prendo Gus ed esco di casa con le lacrime che mi rigano il viso.
Facevo prima a rimanere a casa quella sera, non combinavo guai e fumavo da sola.
Logan sa che io lo amo e sa che mai gli farei le corna apposta.
Lo so che quando ho provato a "giustificarmi" sono passata da incoerente perché tempo fa sono stata io ad aver fatto la ramanzina a Logan sulla stessa cosa, ma cazzo adesso è diverso.
Lui sa che ero completamente fuori di me e che se fossi stata sobria mai avrei fatto una cosa simile.
Per di più nessuno dei due sapevamo come si era rimasti, se ci eravamo lasciati, se avevamo preso una pausa o se stavamo ancora insieme ma semplicemente non si parlava... quindi teoricamente non sono delle corna.

Arrivo a casa che finalmente ho smesso di piangere anche se quasi sicuramente ho la faccia gonfia e rossa.
"Alyssa allora ti sei divertita furbacchiona?" faccio per chiudermi in camera ma James blocca la porta con il piede ed entra.
"Lascia perdere James" mi metto a letto e abbraccio il cuscino.
"Ei che è successo?" mi giro verso di lui e comincio a parlare.
"Logan ha saputo che quella sera mi sono fatta un tipo e si è incazzato, mi ha cacciata di casa in poche parole"
"Ma te gli hai detto che eri ubriaca e che sono stato io a dirti che ti eri fatta uno?" annuisco e sbuffo.
"Ho mandato tutto a puttane di nuovo" si siede a letto con me e mi accarezza i capelli.
"Tranquilla Alyssa, dagli qualche giorno e tornate a scopare come conigli" faccio una mezza risata e iniziamo a parlare di altro.

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