Un'estate particolare. Teddy Lupin x James Potter (In Revisione)

Teddy

Sta mattina appena mi sono svegliato ho provocato un altro po' il povero James. 

Albus mi ha consigliato un paio di trucchetti interessanti. Hai capito il ragazzino "strano".

Albus: allora? Come sta procedendo il piano?

Teddy: Alla grande! Avevi ragione tu.

Albus: come sempre.

Teddy: modesto.

Albus: James.

Teddy: sta facendo l'ennesima doccia fredda.

Albus: lo stai distruggendo. Grande!

Teddy: Ma come fai a sapere tutte queste tecniche.

Albus: intelligente, furbo e sveglio in ogni situazione.

Teddy: modestissimo.

Scoppiamo a ridere. James fa il suo ingresso in salone.

Albus: ehi, cosa stavi facendo?

Chiede fingendo di non saperlo.

James: la doccia.

Albus: di nuovo, ma quante le fai? 

Che stronzo.

James: fa caldo e sudo, okay?!?! Ora se posso vado a mangiare. 

Albus: okay, calmino pero.

James: io sto calmissimo!!!

Albus: l'importante è crederci. Senti, dopo vuoi vedere una serie con noi. 

James: se mi lasci un posso libero sul divano. 

Se ne va in cucina frustrato. 

Albus: vai e provocalo ancora un po'.

Teddy: come?

Albus: usa i trucchetti che ti ho insegnato. Vai!

Raggiungo James in cucina che ha appena finito di preparare il caffe e se lo sta versando nella tazza insieme al late. Mi avvicino a lui apro la anta che sta sopra di lui per prendere alcune schifezze da mangiare. Nel mentre spingo "casualmente" il mio bacino contro il suo lato b.

Vedo James diventare rosso per la situazione. Mi mordo il labbro per non ridacchiare. 

Preso il cibo lo poso sul ripiano. Passo le mani sulle sue braccia. Mi avvicino al suo orecchio e gli sussurro all'interno con voce roca che gli causa brividi sul tutto il corpo. 

Teddy: e se fai colazione mentre guardiamo la tv? 

James: mm...emm... s-si, v-a b-ene

Quanto è carino quando balbetta. Grazie Albus, sei il migliore.

Teddy: allora porta la tazza di là insieme ai biscotti. Io porto questo.

Dico indicando le schifezze sul ripiano. Gli lascio una leggera sculacciata e prendo il cibo. Mi reco al salone e dopo un baio di minuti arriva anche il povero James ancora rosso. Albus mi sussurra un "bravissimo" e fa posizionare il fratello tra noi due.

Mettiamo una serie presa a caso e iniziamo a guardarla.

Guardo Albus e lui mi mima.

"la strategia del telecomando"

Io gli sorrido complice. 

Teddy: Alzo un po' il volume che non si sente.

Mi allungo per prendere il telecomando che sta affianco ad Al. Mi metto in ginocchio per poi pasare una mano tra le gambe di Albues e James, con l'altra mi allungo verso l'oggetto e per "fatalità" il mio sedere finisce proprio davanti a gli occhi di James. Sempre per "fatalità" oggi indosso i miei jeans strappati che "casualmente" mi fasciano alla perfezione il sedere.

Albus "per sbaglio" fa cadere il telecomando per terra.

Albus: scusa. 

Teddy: non fa niente. 

Alzo ancora un po' il bacino e mi abbasso verso il pavimento.

James: n-non l-lo pu-puo f-fa-re Al, c-che è p-iù v-vicino.

Teddy: l'ho quasi preso.

Muovo un po' i fianchi e vedo Albus cecare di trattenere le risate.

Teddy: preso! 

Guardo James che sembra aver visto una apparizione.

Teddy: tutto bene James.

James: s-si