𝑇𝘩𝑖𝑟𝑡𝑦 𝑡𝘩𝑟𝑒𝑒

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La mattina dopo come le altre volte appena siamo pronti Payton esce dalla finestra aspettandomi giù...
Payton: piccola ti aspetto giù
Dice dandomi un bacio sulle labbra andando verso la finestra tirandola su per aprirla.
Con la coda dell'occhio vedo Jon di sotto,così fermo Payton tirandolo dentro affacciandomi alla finestra,lui si avvicina a me e sento i suo respiro sul mio collo
Io: che cazzo ci fa quello lì ancora giù
Payton: bhe non penso che ci faccia tanto caso siamo fidanzati
Io: lo so ma se ti vedesse-
Mi giro e avevo le sue labbra a un centimetro dalle mie ed ero intrappolata tra le sue braccia che si sostenevano al davanzale della della finestra...
Payton: dicevi?
Dice con un sorrisetto sulle labbra
Io: se ti vede quello lì ti seguirà dappertutto
Payton: non sa che sono io
Io: non sei tu il mostro ti sei solo messo in mezzo per ciò che è successo giorni fa...
Payton: quelli come lui non importa chi ha davanti, se ha uno di noi lo uccide
Io: proprio per questo devi stare attento-
Mi guarda negli occhi sorridendomi per poi interrompere tutto baciandomi
Payton: tel'ho già detto non preoccuparti ok?
Io: lo so ma-
Payton: comunque oggi devo uscire con Diane non ti dispiace vero?
Io: n-no...

È finita tra loro...perché continuano ad uscire?
forse perché vogliono rimanere amici?
Ma perché? Quella biondina mi da sui nervi...è già bastato ciò che è successo ieri...che tra l'altro non so cosa sia successo perché cambia sempre discorso...

Qualche settimana dopo...

Io: ciao mamma-
Da dietro il muro della cucina esce Jon...
Io: perché sei in casa mia?
Jon: io e te abbiamo un conto in sospeso
Io: no
Jon: si invece...so che tu nascondi qualcosa ma non su di te ma su qualche tuo amico...iniziamo dal tuo,suppongo ragazzo,che dorme di nascosto da te
Io: è la mia vita posso avere un ragazzo
Jon: allora perché tua madre non sa nulla?
Io: cosa vuoi fare scusami? Non sei nulla per me,non sei mio padre,fai il tuo lavoro e cerca quella creatura
Jon: peccato che quella creatura e molte altre le frequenti quotidianamente
Io: non so da dove ti escono queste idee-
Jon: voi ragazzi siete ridicoli se pensate di saper mentire bene...
Io: sei ingaggiato per trovare un'animale non per farti i fatti miei della mia vita
Jon: peccato che ogni indizio stranamente riporta sempre a te e i tuoi amici,te ne elenco alcuni: centro commerciale, qui in fondo alla strada,e infine hai degli strani segni sui polsi e il collo
Dice spostandomi i capelli ma io gli tiro via la mano
Io: bhe se ho dei graffi? Mi sono fatta male
Jon: come nel bosco dove ho trovato del sangue che si riconduce a te
Io: mi sono fatta male lì
Jon: e che ci facevi lì
Io: volevo fare una passeggiata ma poi cosa cazzo tene importa sono cazzi miei
Jon: signorina è il mio lavoro scoprire e catturare quella creatura e sono certo che quella creatura non è un'animale ma mezzi umani e creature soprannaturali che sono nella sua vita
Io: sarebbero?
Jon: licantropi e vampiri e se pensava che all'inizio non lo sapessi si sbaglia di grosso, stavo solo guardando i vostri passi
Io: gli ho già detto che-
Jon: ti ho osservata per un mese e ancora non vuoi dirmelo? Fa niente dato che so già tutto e ho le armi giuste per ucciderli
Dice passandomi di fianco e uscendo dalla porta.

Oggi c'è la luna piena ha aspettato questo momento per catturarli prima dato che non si controllano,devo subito avvisarli...
Chiamo a casa di payton qualcuno di loro mi risponderà,mi risponde Jaden
Jaden: pronto?
Io: Jaden sono io stanotte non uscite e tenete d'occhio payton
Jaden: non dovevi venire tu?
Io: non posso più quello lì mi seguirebbe
Jaden: chi?
Io: uno che sa di voi e vuole uccidervi dov'è payton?
Jaden: non lo so era uscito
Io: cazzo-
Jaden: penso torni tra poco se non è- merda-
Io: cosa?
Jaden: è con quella puttana di Diane
Io: aspetta cosa? Non lo farà tornare entro la mezzanotte, perché non mi ha detto nulla
Jaden: tranquilla penso che siano usciti per fare una passeggiata
Io: payton la poteva fare con qualcun'altro...
Jaden: lascia stare ci pensiamo noi a cercarlo-
Io: noo
Jaden: siamo vampiri contro un'umano non ti preoccupare
Io: quell'umano ha tutte le capacità e armi per uccidervi
Riley: jadenn tra poche ora ci sarà la luna piena gli effetti gli inizia già a sentire dov'è?
Jaden: è uscito!
Riley: come?
Jaden: si l'ho visto uscire con Diane

Sento un botto dal telefono.
Io: Jaden!? Cosa succede?
Jaden: va tutto bene non ti preoccupare stai a casa noi cela caveremo
Io: no in che senso-

Chiamata terminata

Stava succedendo qualcosa...
Salgo velocemente in camera mia mettendomi sopra la canottiera una felpa,mi metto le scarpe,vado verso lo studio di mia mamma e prendo la pistola che aveva nel cassetto mettendomela in tasca ed esco correndo verso casa di payton e i miei amici.

Mentre corro vengo presa da qualcuno in braccio che correva dalla parte opposta,era Kio
Io: devo andare da Payton sta succedendo qualcosa
Kio: non è il momento giusto credimi
Io: perché costa sta succedendo?
Kio: quello lì gli avrà già attaccati
Io: allora andiamo da loro
Kio: per rischiare che tu ti faccia del male? Non sene parla,so che si sanno controllare ma in preda all'ira possono fare di tutto

Sentiamo uno sparo, Kio si ferma di scatto per poi cambiare direzione e iniziare a correre più veloce.
Kio: è vicino riesco a sentirlo
Io: sa anche di te?
Kio: penso proprio di sì
Lo guardo mentre mi abbraccio a lui, fin quando un proiettile prende kio su un fianco facendolo rallentare...
Io: mettimi giù so correre anche da sola
Kio: non alla solita mia velocità
Io: kio mettimi giù stai sanguinando!
Non mi ascolta.
Mi stacco da lui scendendo dalle sue braccia,respirava affannosamente e aveva poca forza
Io: non dovresti guarire?
Dico guardandogli la ferita
Kio: non se usano armi che non melo permettono...
Dice sedendosi a terra appoggiando la schiena ad un albero...
In queste cose la prima cosa che faccio è andare nel panico...
Io: c-che devo fare? Devo chiamare addison? un'ambulanza io-
Kio: eiii tranquilla
Dice prendendomi il mio viso tra le mani
Io: no tranquilla un cazzo stai sanguinando e non stai guarendo
Kio: tu stai bene?
Mi compare un sorriso sulle mie labbra
Io: tu non stai bene...ti preoccupi sempre per me,quando dovresti pensare a come stai veramente te
Kio: forse perché sei la persona più importante per me e non voglio che ti succeda nulla...

Non so perché ma quelle parole smuovono qualcosa in me...le nostre labbra erano a qualche centimetro di distanza, di istinto mi butto sulle sue labbra baciandolo...

Spazio autrice:
Giuro che ci ho messo giorni per fare sto capitolo perché non mi venivano idee quindi ho deciso di farlo con tanti colpi di scena, scusate per eventuali errori di ortografia ❤️🥺

𝑽𝒂𝒎𝒑𝒊𝒓𝒆 𝒃𝒐𝒚 Where stories live. Discover now