𝐹𝑜𝑟𝑡𝑦 𝑡𝑤𝑜

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il giorno dopo...

io e Payton eravamo nella sala d'attesa per poi raccontare l'accaduto alla polizia,più o meno...entrambi eravamo in silenzio, e io odio quel silenzio imbarazzante dove c'è tensione tra due persone.
M: ok ragazzi potete entrare, non ci sarò io ma un mio collega ok?
io accenno un si con la testa entrando dentro la stanza seguita da Payton
X: buongiorno ragazzi sono obbligato a farvi delle domande
io: non cene è bisogno ero venuta a sapere che Payton non si vedeva da ore, sono andata a cercarlo e l'ho trovato dentro a una struttura strana
X: e c'era il signor Jon?
io: all'inizio no, ma dopo un po' che avevo trovato la stanza è arrivato minacciando sia me che lui
X: lei aveva una pistola
io: si è l'ho usata in mia e nostra difesa dato che ci stava facendo del male

[...]

mi avvio verso l'uscita a passo veloce,non volevo parlargli ne scontrare il suo sguardo,esco dalla porta scendendo i tre scalini che c'erano
Payton: vuoi un passaggio?
io: no
dico continuando a camminare,si teletrasporta davanti a me,io lo guardo
io: ho detto no
lui alza gli occhi al cielo e io gli passo di fianco ma lui mi prende per il polso rimettendomi davanti a lui
Payton: veramente mi vuoi ignorare?
io: se voglio si
Payton: non è colpa mia se fai una cazzata dietro l'altra
io: non è colpa mia se stai con una puttana e che non ti accorgi di cosa fa
Payton: non chiamarla così
io: se solo sapessi la metà delle cose che mi ha detto la penseresti così anche te
Payton: non ti ha fatto nulla se tu-
io: non mi ha fatto nulla payton? è da quando stavamo insieme che si intrometteva per farci lasciare,mi odiava e diceva cose false su di me
Payton: lo stai facendo anche tu adesso
io: no io la odio per ciò che mi ha fatto, lei non so il perché e spero proprio che ti succederà qualcosa quando io sarò partita almeno aprirai gli occhi
Payton: aspetta dove vai?
io: non ti interessa
Payton: no dimmi quando parti
io: payton davvero io non ti capisco,ti incazzi con me e poi ti interessa ciò che faccio
Payton: non dovrei?
io: no se mi tratti di merda vuol dire che non ti interessa più di me
Payton: a me-
suona il clacson di una macchina era avani
Avani: sara vieni e tu lasciala in pace
Payton: non la sto uccidendo quindi calmati
Avani: potresti dato che l'ultima volta l'hai fatta finire in ospedale da quel che ho capito

lui mi guarda per poi abbassare le sguardo allontanandosi da me,solita cosa faccio io salendo in macchina di Avani

[...]

Avani: io davvero non capisco quindi tu sei la sua ex? cioè stavi con un vampiro?
io: si...
Avani ferma l'auto...
io: che succede?
Avani: c'è un vampiro...
all'improvviso mi giro e vedo Nadya
Nadya: quanto tempo vero?
Avani cerca di mettere in moto la macchina ma non parte
Nadya: non pensavi che mi fossi dimenticata di te,non l'ho fatto io ne nessun'altro del mio gruppo,rimani la nostra preda preferita sappilo

Nadya: ho saputo che parti, tu provaci e non sai cosa ti succede
Avani: ok adesso basta
Nadya: sennò che mi fai?
Avani tira fuori gli artigli e le zanne
Nadya: sappi che non mi fai paura e per ora non gli farò nulla,solo se rimarrà qui...
io: se non lo facessi?
Nadya: bhe qualcuno oltre a te potrebbe finire nei guai...tua madre,il tuo migliore amico,la biondina di cui non ricordo il nome,il tuo ragazzo e Payton
io: cosa c'entra Payton adesso?
Nadya: lo sappiamo entrambe che voi due avete un legame molto forte che non fate notare più a nessuno dopo che vi siete lasciati
Avani: di cosa sta parlando?
io: riuscivo a far controllare Payton durante la luna piena
Nadya: già fin dal primo giorno ma non mi riferisco a questo...avete una fortissima attrazione fisica l'uno verso l'altra,come l'ultimo bacio che vi siete dati quando lo aveva catturato Jon una scena così strappalacrime
Avani: tu stai con Kio
io: infatti mi ha baciata lui ma non voleva farlo
Nadya: io ti dico un'ultima cosa non ti azzardare a spostarti perché sarebbe pericoloso sia per te che per i tuoi amici
dopodiché sparisce...
Avani mi guarda con uno sguardo strano
io: lui non era cosciente e poi non la sai tutta la storia ok?
Avani: ah perché c'è dell'altro? guarda non lo voglio sapere
la macchina parte di nuovo,e durante il viaggio per accompagnarmi a casa lei non mi rivolge parola ne sguardi...

[...]

tornata a casa,salgo di sopra in camera mia...dopo essermi messa qualcosa di comodo mi siedo alla scrivania e mi metto a fare i compiti che ci aveva assegnato la prof...mentre scrivo,si rompe la punta della matita,sbuffo mentre apro il cassetto che era sotto la scrivania,spostando i vari fogli che erano dentro al cassetto e trovo quel fascicolo del bambino
io: payton smettila di perseguitarmi...
lo prendo in mano guardandolo spostandomi una ciocca di capelli,giro leggermente la testa e vedo payton seduto accanto alla finestra
io: che ci fai qui? vai via
dico andando verso di lui mettendo a posto quel benedetto fascicolo
Payton: quindi cel'hai con me...
dice venendo di fronte a me
Payton: cosa ti ha detto?
io: chi?
Payton: sai chi
io: mi ha minacciata come tutte le volte quindi non è una cosa nuova adesso puoi andare?
lui mi prende per le mani avvicinandomi sempre di più a lui
Payton: è mio compito proteggerti
io: quindi mi perseguiti solo perché vuoi proteggermi?
a payton scatta una leggera risata
Payton: non ti sto perseguitando e poi non è una cosa positiva che mi preoccupo per te?
io: pensi che io sia una bugiarda...
Payton: è acqua passata
io: quindi lo pensi ancora
Payton: dammi una prova per cui ti dovrei credere
io: ho rischiato la mia vita per te
Payton: perchè?
io lo guardo senza rispondergli
Payton: ascoltami non sto dicendo che sei bugiarda ma solo che mi sembra strano che Diane abbia fatto quello-
io: mi ha chiamata puttanella,mi irrita di continuo e ti rimaneva appiccicata come una cozza quando stavamo insieme
Payton: va bene ok...facciamo così dimentichiamoci questo fatto e torniamo a tu che mi salvi la vita non mi hai ancora risposto perché
io: perché...

POV PAYTON:

dimmi che mi ami ti prego

POV SARA:

io: perché non voglio perderti ne te ne nessun'altro
Payton: ne sei sicura
io: s-si
Payton: ok...cosa facevi?
io: nulla
Payton: vai a dormire?
io: si penso di sì domani c'è scuola e-
si avvicina alle mie labbra,metto le mani sul suo petto per fermarlo lui sorride guardando altrove
io: buonanotte
Payton: notte
dice sorridendomi aprendo la finestra,rimane a guardarmi per qualche secondo per poi uscire dalla finestra chiudendola

spazio autrice:
scusate eventuali errori di ortografia ❤️

𝑽𝒂𝒎𝒑𝒊𝒓𝒆 𝒃𝒐𝒚 Where stories live. Discover now