𝑽𝒂𝒎𝒑𝒊𝒓𝒆 𝒃𝒐𝒚

𝐹𝑜𝑟𝑡𝑦

[...]

dopo essere arrivati in ospedale portano Payton in un'altra stanza mentre a me dato che ero meno grave mi fanno dei semplici controlli, finiti vado a cercare Payton.

Payton: bab- ehm sara
io: ah sei qui?
Payton: si mi devi aiutare ad uscire
io: e come?
Payton: non lo so ma devo uscire prima che iniziano a farmi dei controlli
io: ok
lo aiuto ad alzarsi e i nostri corpi si scontrano per sbaglio...
io: ok...ho visto che l'uscita non è molto distante da qui
usciamo dalla porta e camminiamo a passo veloce verso il corridoio per uscire
Payton: arriva qualcuno
io: che-
in un secondo mi ritrovo dentro uno sgabuzzino con payton a pochi centimetri da me,mi guarda sorridendo senza farsi notare abbassando lo sguardo.
mi affaccio allo spiraglio della porta per vedere se c'era qualche altra persona
io: via libera
apro la porta e andiamo verso l'uscita distraendo la segretaria...
in lontananza nel parcheggio vedo le macchine di Kio e di Jaden, andiamo verso di loro
Josh: muovetevi ci abbiamo messo tre ore per cercarvi
io: non dovevate venirci dietro?
Josh: si ma sai non possiamo entrare nel parcheggio dell'ambulanza e dato che ci sono due entrate non sapevamo dove andare adesso muovetevi
Faccio salire in macchina Payton mentre io vado verso la macchina di Kio salendo insieme a lui
Kio: sicura di stare bene?
io: si non ti preoccupare
Kio: penso che sene accorgeranno
io: siamo solo in un paesino quindi penso proprio di no se nessuno dice nulla
Kio mi sorride guardandomi senza dire nulla
io: che c'è hahah
Kio: non sai quanto mi hai fatto andare nel panico, per fortuna stai bene
io lo bacio sorridendogli

[...]

arriviamo a casa,Payton scende dalla macchina e vedo che Diane va verso di lui tirandoselo dietro e baciandolo
io: così adesso fai finta di nulla eh
Diane: puoi stare un po' zitta
io: no brutta stronza non ci sto
Payton: sara
io: Payton no,perché non sai come sono andate veramente le cose
Diane: mi sa che non ti senti tanto bene
io: sto benissimo, e starebbe benissimo pure Payton se tu non lo avessi sfruttato per portare informazioni a Jon,dai su dici ciò che hai detto a me
Diane: non so a cosa ti stai riferendo
io: ah no? avanti dici quello che mi hai detto in privato quando gli altri sene sono andati
Diane: ti avevo detto che ero preoccupata e se volevi potevamo cercarlo insieme ma tu mi hai iniziato a insultare-
Kio: e quindi la fai andare da sola? sapendo che andava contro un pericolo
io: no no ma tu non mi hai detto questo
Diane: non la volevo lasciare andare da sola sene è andata e non ero sicura che andava da Payton e poi non voglio litigare con te Sara ma è così magari ti è successo qualcosa e non ti ricordi
io: si certo come quando ti ho menata perché mi hai dato della puttana e che non vi servivo per questo
Diane: non ho mai detto questo
io: smettila di mentire cazzo
Diane: ma sei te quella che si sta inventando le cose e non capisco nemmeno il perché,quella volta che mi hai picchiata ci siamo provocate a vicenda ok ma non ti ho mai detto quelle cose
io: tu mi hai sempre odiata,tu hai sempre cercato di creare problemi e infine tu sei stata con Payton solo per portare informazioni a Jon,se fosse per te Payton poteva pure morire
Diane: come potevo essere d'accordo con Jon se sono anche io un vampiro?
io: non ne ho idea ma a quanto pare lo hai fatt-
Diane: ecco quindi basta mentire,se mi odi non vuol dire che devi creare odio su di me con cose non vere
io: giuro che se non la smetti ti meno peggio dell'altra volta
Diane: vedi sei te che mi odi io non ti ho mai fatto nulla sei tu che hai fatto partire tutto
io: brutta stronza ora-
Jaden mi tira indietro per evitare che andassi verso di lei
io: se è come dici tu perché-
Payton: sara basta
io: no col cazzo basta perché a me per bugiarda non mi ci fa passare la tua "ragazza"
dico facendo le virgolette con le dita
Payton: invece io direi basta
io: tu gli credi...
Payton mi guarda senza dire nulla ma dallo sguardo capisco che credeva a lei,i miei occhi diventano lucidi mi giro,iniziando a camminare
Riley: dove vai?
io: andatevene tutti a fanculo
non ci potevo credere dopo aver rischiato la vita per lui cosa fa? crede a quella lì e poi non solo lui ma tutti quanti come se io fossi la bugiarda non melo sarei mai aspettata
sento le lacrime scorrere sul mio viso aumento il passo iniziando a correre, sinceramente non so dove andare ma in questo momento mi devo sfogare.

Correndo troppo veloce perdo l'equilibrio cadendo in avanti ma qualcuno mi prende in tempo,apro gli occhi e mi ritrovo tra le braccia di Kio,lo abbraccio fortissimo a me
io: scusami
Kio: perché?
io: per averti fatto preoccupare a quanto pare sei l'unico che si preoccupa per me...
Kio: non devi scusarti non hai sbagliato te
io: ti giuro che andata così io-
Kio: eii io ti credo
accenno un sorriso
Kio: inizia a fare freddo andiamo a casa
ci alziamo da terra,mi abbraccio a Kio prendendolo per mano, lui mi da un bacio sulla testa e raggiungiamo la macchina andando verso casa sua.

spazio autrice:
scusate eventuali errori di ortografia🥺❤️