Cenizas || Camren || Traduzione ITA [IN REVISIONE]

Capitolo 70

Amore: sensazione di intensa attrazione emotiva e sessuale verso una persona con la quale si desidera condividere una vita in comune.

Potrebbe essere la definizione che si trova nel dizionario, situata tra l'amor proprio e quello del primo sguardo, ma c'era qualcosa che si erano dimenticati di menzionare in quelle semplici righe. Qualcosa di simile non consisteva in una singola sensazione. Qualcosa del genere a volte puoi raggiungere una situazione estrema senza poterla evitare

Se ami, conosci anche la sofferenza, la follia e l'incertezza, tra molte altre sensazioni. Senza dimenticare la paura; paura di svegliarsi una mattina e di non avere quella persona al tuo fianco, paura di accorgerti che ti stai allontanando, paura di quello che diranno o di quello che accadrà. Paura che il mitico "felici e contenti '' non si realizzerà.

Ma cos'è l'amore se conosciamo solo l'ultima parte? 

Amando impari a vedere la vita in modo diverso, a capire che non è tutto oro quello che luccica e che se sorridi a volte, puoi piangere altre volte. Non importa il motivo, non importa quando o chi è con te. Lo farai, e basta. Ed è esattamente quello che ha fatto Camila

Aveva gridato a occhi chiusi che l'amava, sapendo che forse dietro quelle due porte c'erano un centinaio di persone, ma la verità era che non c'era nessuno. Non appena riaprì gli occhi, trovò la cappella completamente vuota. Non si era sbagliata. Aveva ragione, su questo non aveva dubbi perché glielo dicevano i petali bianchi che giacevano a terra.

Era in ritardo. Nonostante tutto, Lauren si era sposata.

Notando come le sue gambe stavano perdendo forza, una delle quali era esposta dal taglio del suo vestito nero, cadde a piedi nudi finendo sui petali sporchi che forse erano stati calpestati. A quel tempo, non era in grado di piangere e nemmeno di battere ciglio. Stava ancora fissando l'altare dove Lauren era rimasta a fissare la porta fino all'ultimo secondo. Era distrutta, oltre che sola.

Fu allora che alcuni tacchi neri, in particolare i suoi, caddero accanto a lei. Nonostante non sapesse chi fosse la persona dietro di lei, non si prese la briga di muoversi dato che stava ancora fissando l'altare. Danielle, vedendo la sua reazione inesistente, lasciò che il suo vestito corto toccasse il suolo freddo mentre si sedeva accanto a lei.

La castana capì subito che Camila non era arrivata in tempo, facendo si che un senso di colpa le percorresse tutto il corpo. Se solo avesse accelerato di più, se non ci fosse stato tanto traffico...

Ma la dentista non la biasimava, tutt'altro, l'unica colpevole era lei stessa. Avrebbe dovuto prestare più attenzione intorno a lei, avrebbe dovuto sbrigarsi, avrebbe dovuto viaggiare in cielo e in terra per incontrare Lauren al più presto. Tuttavia, non dimenticò anche il fatto che, nonostante le avesse mostrato che voleva lei, che aveva scelto lei, aveva sposato Alycia. Perché?

Senza perdere nessuna delle loro posizioni, rimasero lì, in silenzio, a fissare il nulla, per i successivi sette minuti. Gli stessi che furono interrotti dal suono di alcuni passi che entravano nella cappella. Non appena gli occhi di André incontrarono la sua migliore amica dandogli le spalle, corse velocemente verso di lei, ignorando il fatto che non era sola.

- "Camila!" Alzò la voce, avvicinandosi a lei mentre si accovacciava.

Quando gli occhi marroni profondi incontrarono gli espressivi occhi marroni del bruno, la sua mente reagì alla situazione, tuttavia, il suo corpo no. Ha continuato con uno sguardo perso, ma questa volta sul viso di André. Le aveva dato la sua parola e non l'aveva mantenuta. Non se lo ricordava nemmeno in quel momento, fu lui stesso a ricordarglielo.

- "Mi dispiace", disse a bassa voce, prendendo le mani di Camila, che non si mosse.

Era la prima volta che l'aveva delusa in tutti gli anni in cui l'aveva conosciuta. Era stato il primo errore e il più importante, ma non poteva parlargliene. Non poteva perché nella sua mente stava seguendo la frase che Lauren gli aveva detto pochi minuti prima nel suo camerino.