capítulo 14

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Brown Eyes ~ Keeley Elise

La mattina seguente, all'oscuro di tutto e di tutti, i due innamorati stavano dormendo pacificamente insieme, stretti in un abbraccio. Pedro la stava tenendo stretta a sé, terrorizzato di poterla perdere per una seconda volta. Alba non aveva lasciato le braccia del suo amato neanche per un secondo, rimanendo per tutta la notte con la testa posata al suo petto. Sentire il suo battito, il calore della sua pelle... la faceva sentire viva.

Alba aprì gli occhi lentamente, ancora assonnata, per poi incontrare lo sguardo del suo amato. Accennò un sorriso stanco, avvicinandosi fino a fare sfiorare i loro nasi.

"Cosa fai già sveglio?" domandò lei, appoggiando la fronte a quella dell'attore.

"Ti stavo guardando, mi alma." disse lei, posandole un bacio sulle labbra.

Lei rise imbarazzata, diventando rossa come un peperone. La trovò così dolce, era la donna che Pedro aveva sempre sognato. La abbracciò, trascinandola sopra di sé, e iniziò a riempirla di baci su tutto il viso.

"Smettila Pascal!" esclamò ridendo fino alle lacrime.

"Scordatelo! Ho passato troppo tempo senza di te!" continuò, mentre la riempiva di baci e di pizzicotti nei fianchi. Poi invertirono la posizione, facendo rimanere la ragazza senza fiato. Il potere che quell'uomo aveva su di lei era incomparabile. Pedro non lo fece apposta, ma si rese conto subito che il potere che lei aveva su di lui era lo stesso che lui aveva su di lei. Sorrise soddisfatto, baciandola dolcemente. In quel momento, qualcuno bussò alla porta, facendo rotolare velocemente Pedro dall'altra parte del letto, non voleva che una povera cameriera lì trovasse in circostanze discutibili. Rimasero immobili in silenzio, mentre fissavano la porta. Si guardarono entrambi, capendosi al volo; Pedro prese tutti i suoi vestiti e si catapultò in bagno, chiudendo la porta dietro di sé.

"Signorina Bravo?" domandò una voce femminile.

"Prego, entri pure!" Alba si infilò velocemente una maglietta nera che le faceva da vestito e si alzò in piedi.

Una giovane cameriera comparve nella stanza, guardandosi curiosamente intorno. Non aveva un'aria affidabile, così Alba si affrettò a chiederle il motivo di quella visita inaspettata.

"Ieri sera le abbiamo portato la pizza ma probabilmente stava dormendo." disse, continuando a guardarsi intorno.

Nel frattempo nel bagno Pedro si stava annoiando, visto che quella cameriera non sembrava aver voglia di andarsene. Sbuffò guardandosi allo specchio, per poi decidere di farsi una doccia così da lasciare la doccia libera per la sua dolce metà. Alba nel mentre, stava spiegando alla ragazza quanto fosse stanca e provata la sera precedente, ma poi si bloccò: il rumore dell'acqua che scorreva nella doccia attirò l'attenzione di entrambe. Alba improvvisò un colpo di tosse violenta.

"Vuole una sigaretta?" domandò poi alla cameriera, invitandola a seguirla nel terrazzo.

"Signorina ha lasciato l'acqua aperta, la chiudo io..."

"No!" esclamò Alba, mettendosi tra lei e la porta "la lasci aperta, si deve riscaldare l'acqua. Sa, mi stavo preparando per fare una doccia."

Lei la guardò leggermente male, ma decise di uscire dalla stanza scusandosi per il disturbo. Appena la porta si chiuse, Alba riprese a respirare normalmente, voltandosi verso il bagno. In quel preciso istante, Pedro uscì dal bagno con un asciugamano intorno alla vita e lo spazzolino in bocca. Alba gli lanciò uno sguardo storto, per poi voltarsi verso il bagno.

"Che c'è?" domandò lui, seguendola in bagno.

"Non potevi aspettare cinque santi minuti per lavarti? Sicuramente la cameriera ora sospetta qualcosa..."

mi corazòn es tuyo - Pedro Pascal Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora