IX

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"baciami ancora"       -        "seconda settimana pt.3"

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Non avrei mai pensato di essermi potuta trovare in una situazione simile, e se qualcuno me l'avesse detto prima probabilmente gli avrei riso in faccia. Ma in momenti come quello non si ha molto a cui pensare, neanche sforzandosi. Ci si annulla nell'altro, si diventa complici, e si perde di vista per un attimo la realtà. Non mi ero resa davvero conto di star realmente baciando Draco, forse perchè mi sembrava troppo irreale per essere effettivamente vero. Draco Malfoy mi aveva baciata... Anzi, mi correggo. Mi stava baciando. Le sue labbra morbide erano ancora attaccate alle mie, e si muovevano in sincrono. Il biondo baciava davvero bene, e mi aveva trasportata in un mondo tutto nostro. Aveva il respiro affannoso, e le mani erano scese fino ai miei glutei, stringendoli leggermente mentre mi teneva attaccata a se. Io, dal canto mio, gli avevo portato le mani tra i capelli profumati, tirandoli delicatamente. Ben presto mi ritrovai attaccata al muro, con Draco che mi sollevò per il sedere e d'istinto allacciai le gambe attorno al suo bacino. Potevo sentire ogni centimetro di lui, e non mi dispiaceva. Con il rimorso avrei fatto i conti più tardi. Dopo pochi secondi il Serpeverde si staccò per riprendere fiato, ma portò subito il viso nell'incavo del mio collo, lasciandoci baci umidi mentre io inarcai la schiena mugugnando. Portò lo sguardo lussurioso sul mio, leccandosi le labbra arrossate, come per assaporarmi per un'ultima volta. Lo osservai a fondo, nei suoi occhi notai un luccichio che non avevo mai visto, ma non ci feci troppo caso. Draco mi lasciò tornare con i piedi a terra, per poi sollevarmi il mento verso di se, chinandosi per darmi un bacio veloce. Rimasi di sasso, quando si voltò prendendo il borsone con i vestiti del quidditch ed avviandosi verso l'uscita dello spogliatoio senza dire una parola. Rimasi immobile a fissarlo, senza sapere cosa fare o cosa dire. Anche se era sicuramente stato uno sbaglio, la mia testa si rifiutava di collaborare. Draco si fermò sulla soglia della porta, rigirandosi poi verso di me.

"allora, andiamo?"

Ritornai in me, schiarendomi la voce e tossendo leggermente, per poi raggiungerlo. Dalle strade che percorremmo avevo intuito che mi stava accompagnando in stanza, forse perchè a quell'ora non era sicuro per me andare in giro per la scuola da sola, ma era davvero sicuro stare con lui? Scossi la testa cercando di distrarmi da quei pensieri. Nessuno dei due aveva ancora aperto bocca. E se mi avesse solamente usata? ero sicuramente stata solamente una pedina per lui, ed era giusto che fosse così. Draco non aveva mai avuto niente di serio con nessuna, e soprattutto, io lo volevo? cazzo, no. Assolutamente no. Mi sentivo troppo confusa. Non avrei mai pensato che baciarlo mi avrebbe provocato così tanti dubbi e... speranze, forse. Speravo di non essere stata solo una delle tante, e sicuramente non volevo essere allo stesso livello di Pansy Parkinson. Però, durante il bacio, mi ero sentita così bene che.. no. Non è così. Io e Draco non avevamo e non avremmo mai avuto nessun tipo di rapporto, se non come dei semplici conoscenti. E quel bacio sicuramente è stato uno stupido errore. Doveva essere così.

"y/n?" mi richiamò "siamo arrivati"

Mi accorsi di essere ferma davanti alla porta della mia stanza. Gli sorrisi timidamente, senza realmente guardarlo. Aprii la porta, fermandomi sulla soglia, e girandomi a guardarlo.

"grazie per avermi accompagnata" Entrai nella stanza, e lui mi salutò con un cenno del capo. Richiusi la porta alle mie spalle, per poi appoggiarmici e lasciarmi scivolare a terra. Sospirai, deglutendo, per poi prendere una decisione. Dovevo fare quello che mi sentivo, senza stare troppo a pensare. Se lo avessi fatto sarei esplosa. A volte, pensare troppo fa male. Mi alzai di scatto, riaprendo la porta. Mi precipitai fuori dalla stanza, correndo dietro al biondo, che si era allontanato solo di qualche metro. Aveva le mani nelle tasche.

"Draco" lo richiamai con il respiro pesante. Si girò confuso verso di me, come per chiedermi spiegazioni  "baciami ancora"

Un sorrisetto comparve sul suo viso. Non se lo fece ripetere due volte. Si avvicinò velocemente a me, prendendomi per  fianchi e tirandomi contro di se, mentre le sue labbra si fiondarono sulle mie, baciandomi ancora, ancora e ancora. Mi prese nuovamente per i glutei, tirandomi su mentre io incrociai le gambe al suo bacino. Aprì la porta della mia camera e la richiuse con un calcio, portandomi poi verso il letto dove mi ci sdraiò. Si posizionò sopra di me, riprendendo a baciarmi, mentre con le mani vagava sul mio corpo. In quel momento non c'era nessun altro posto in cui desideravo essere. Passarono pochi minuti prima che ci fermassimo per riprendere fiato. Draco si sposò accanto a me, ed entrambi fissammo il soffitto bianco senza dire una parola. Per la prima volta sentivo i miei vestiti troppo stretti, e avrei voluto davvero liberarmene.

VIRAGO - Draco Malfoy or Mattheo riddleWhere stories live. Discover now