VI

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Era arrivato il giorno in cui Louis e Harry sarebbero dovuti uscire. Jameela aveva insistito sul fatto che fosse un appuntamento, Harry non lo credeva affatto. Louis aveva detto di necessitare un amico, non aveva fatto allusioni di diverso tipo.

Il ragazzo dagli occhi blu aveva comprato due biglietti per andare al Castello di Hogwarts, dopo aver scoperto di essere entrambi fan di Harry Potter.

Harry si mise un jeans nero ed una camicia gialla, per rappresentare la casa Tassorosso, di cui si sentiva parte.

Si incontrarono sotto casa di Harry e partirono per la loro piccola avventura.

Al parco si divertirono un sacco, Harry riuscì a sentirsi a proprio agio e a parlare più del solito.

Finita la giornata al castello Harry invitò Louis a casa sua, il ragazzo accettò senza pensarci due volte.

Si ritrovarono così a casa di Harry.

"Bell'appartamento" disse Louis, per poi proseguire "vivi solo?"

"Si, da diversi mesi abito solo"

Louis era curioso di indagare, ma rimase in silenzio per non risultare invadente. Harry si era finalmente aperto con lui, non voleva rovinare tutto.

"Suoni la chitarra?" domandò Louis poi, notando lo strumento posto vicino all'entrata.

"Suonavo." rispose Harry "l'ultima volta che ho suonato è stata otto anni fa, non credo nemmeno di ricordarmi come si faccia ad essere sinceri."

"Provaci."

Harry acquisì un po' di sicurezza e titubante afferrò la chitarra.

"Le uniche canzoni che ricordo sono quelle che dovevo suonare in chiesa", sussurrò imbarazzato.

Louis ridacchiò.

Harry si ricordò improvvisamente di una canzone che lui e suo padre suonavano spesso, "More than words".

Iniziò così a suonarla, Louis si mise a cantare, ed Harry rimase stupito dalla suono angelico che le sue labbra stavano emettendo.

Decise di unirsi, e così cantarono insieme.

L'atmosfera era a dir poco magica, pensò Harry.

Finita la canzone si ritrovarono a guardarsi negli occhi. Louis stava guardando le labbra di Harry. I suoi occhi si spostavano dalle sue labbra ai suoi occhi, dai suoi occhi alle sue labbra.

Le loro mani si sfiorarono.

Il cuore di Harry batteva all'impazzata. Quello di Louis batteva all'unisono con il suo.

Harry si alzò di scatto, interrompendo qualsiasi costa stesse per accadere. Era agitato, non sapeva come comportarsi e aveva rovinato tutto.

Louis sembrava mortificato. I due erano in silenzio, nessuno dei due proferiva parola.

"Ehm, io vado allora" disse Louis, raccogliendo velocemente le sue cose e uscendo dal portone di fretta.

Harry diede un pugno al muro, arrabbiato con se stesso. Perché lo aveva fatto?!








***

Harry ha rovinato tutto:/

Cosa penserà Louis?

Come al solito votate se vi è piaciuta e lasciatemi pure dei feedback, apprezzo le critiche costruttive.

Sun on a cloudy day. [ITA]Where stories live. Discover now