I miss you

Capitolo 3

Nella sala grande erano presenti tutte le case: Grifondoro, Tassorosso, Corvonero e Serpeverde.
Il Preside Silente avrebbe annunciato la grande notizia che tutti aspettavano con ansia: il famoso Ballo del Ceppo. Mancava un mese esatto a Natale e tutti erano già eccitati all'idea di ballare con la propria dama e il proprio cavaliere.

Come sempre Silente non tardò neanche di un minimo secondo, puntuale come un orologio: "Buongiorno ragazzi, accomodatevi. Nonostante manchi ancora un mese a Natale, sono qui per annunciarvi, come ogni anno, uno degli eventi che amate di più: il Ballo del Ceppo. Scegliete il vostro partner e buona fortuna. Ora tornate in classe."

Hermione era così eccitata per il ballo, aveva un cotta per Blaise Zabini, amico di Draco Malfoy e Serpeverde. Le piaceva dall'inizio del secondo anno, era quasi ossessionata da lui. Lo pensava dalla mattina alla sera, sperando in una futura relazione. Nonostante la sua mente fosse costantemente occupata, a scuola andava alla perfeziona, quasi la invidiavo.
A differenza Ron ed Harry speravano solo di trovare una ragazza, non avevano bisogno di una in particolare, desideravano solo di essere lì e ballare con una bella signorina.

Hermione nel mentre tornava in classe parlava solo del vestito che avrebbe indossato, l'acconciatura dei capelli e ogni cosa di questo tipo. Harry e Ron non ci capivano nulla e si accorsero che mancava qualcosa, o meglio qualcuno: Madison.
Ron: "Miseriaccia"
Hermione: "Cosa succede?"
Harry: "Madison non si è presentata. Ha detto che ci avrebbe raggiunti in pochi minuti, ma è passata quasi mezz'ora"
Hermione: "Dove l'avete vista l'ultima volta?"
Ron: "Davanti all'aula di pozioni, subito dopo la lezione"
Hermione: "Andiamo!"
 
I passi si facevano sempre più veloci, correvano e tutti li guardavano straniti. La porta dell'aula era socchiusa, si guardarono per pochi secondi, aprirono piano la porta e in quel momento mi videro, stesa sul pavimento e senza segni di vita.
Hermione: "Madison!! Oddio Madison."
Ron: " Ma cosa cazzo è successo?!"
Harry: "Portiamola subito in infermeria"

Mi presero in braccio e subito corsero verso l'infermeria, il mio respiro era lento e il cuore batteva piano. Avevo paura.
Mi posarono su uno dei letti e mi misero sotto le coperte, ero fredda come il ghiaccio.
Non muovevo nemmeno una piccolissima parte del mio corpo, ero immobile.
Ma dopo pochi secondi potevo iniziare a sentire cosa stava succedendo intorno a me: Hermione era disperata e piangeva, sentivo la mano di Harry sulla mia e Ron che mi sfiorava i capelli.
Volevo dire qualcosa, ma era impossibile, la mia bocca sembrava cucita.
Madame Pomfrey mi pose sulla fronte un panno d'acqua calda e cercava di capire cosa mi fosse successo. Potevo sentire dal loro respiro che nell'aria c'era molta preoccupazione.
Cercarono di svegliarmi in tutti i modi, ma in quel momento tutto il mio corpo e il mio cervello era caduto in un sonno profondo.

Passarono due lunghi giorni e il mio corpo rimase lì, in quel letto dell'infermeria. Ero sola in quel momento...o almeno pensavo.
Qualche secondo dopo iniziai a muovere le dita e ad aprire lentamente gli occhi, e in quel preciso istante vidi lui: Draco Malfoy.