Capitolo 4

258 15 5
                                    

Potevo sentire il suo respiro profondo e le sue mani sfioravano delicatamente le mie dita; sentivo lo spessore e il freddo degli anelli...era piacevole.

Per la prima volta ho visto da vicino i suoi occhi grigi e intensi, ci si poteva specchiare. Erano lucidi e tristi, e non capivo il motivo.
Lentamente ho aperto gli occhi e lui mi ha visto.
Il suo volto è cambiato: un piccolo sorriso gli è spuntato sul viso, i suoi occhi emanavo sollievo e gioia e le sue mani non si staccavano dalle mie
Draco: "Finalmente ti sei svegliata."

Era strano. Non ci siamo mai parlati, perché dovrebbe essere qui, in infermeria, ora?! Non avevo una risposta, ma ero curiosa: "Dr..draco, cosa ci fai qui?"
Draco: "Ne parliamo dopo, ok? Ora riposati, l'importante è che ti sei svegliata e basta. Vado ad avvisare i tuoi amici, non vedono l'ora di vederti. Ciao Madison."

Ne parliamo più tardi?! Cosa voleva dirmi di tanto importante. Perché?! Cercavo di togliermi questo pensiero dalla testa, ma era impossibile, fino a quando non vidi loro: Harry, Hermione e Ron.

Il mio viso si illuminò all'istante. , i miei occhi iniziarono a lacrimare e sul mio viso comparve un grande sorriso.
Hermione subito corse verso di me e mi strinse forte come non mai, Harry e Ron sorridevano come non mai e piangevano per la felicità.

Hermione: "Oh Madison ci sei mancata tantissimo."
Harry e Ron: "Siamo così felice di vederti."
Subito lo strinsi tra le mie braccia: "Mi siete mancati così tanto ragazzi. Vi voglio un mondo di bene. Posso tornare in camera, vero?"
Hermione: "Madame Pomefray ha detto che sei libera di andare dove vuoi. Sei tornata forte come prima."
Ero così felice nel sentire le sue parole, volevo tanto cambiare aria, volevo di nuovo passare una vita tranquilla.
Hermione: "Comunque sei sempre bellissima Madison."

Ci siamo recati in sale grande, aperta la porta tutti si volsero verso di me e sorrisero, e tra i tanti volti vidi il suo: quello di Draco Malfoy.

Sembrava incantato, era felice, si sentiva la sua adrenalina scorrere in corpo e i nostri guardi si incrociarono per qualche secondo.
Provai una sensazione stranissima, mai provata per nessun altro. Sentivo le farfalle nello stomaco e piccoli brividi sulla schiena, e subito sorrisi.

Hermione: "Ragazzi sediamoci qui."
Io ero persa nei miei pensieri.
Hermione: "Madison!! Forza dai."
La mia mente si liberò: "Oh, certo certo. Arrivo subito."

Dopo qualche minuto arrivo in sale grande Silente e inizió il suo discorso: "Salve ragazzi, spero stiate passando delle buone giornate. Come avete potuto notare oggi è di nuovo qui con noi la signorina Evans. Ora tornate a lezione e buona giornata. Signorina Evans tu vieni con me."

I miss youWhere stories live. Discover now