I miss you

Capitolo 5

Tutti si alzarono, uscirono dalla sala grande e si recano nei propri dormitori...tranne io. In questi giorni non avevo avuto nemmeno un minuto di tranquillità, un momento di stare da sola e riflettere.

Hermione: "Tesoro ti aspettiamo nella sala comune. Stai tranquilla, il peggio è passato, ora ci siamo noi con te e non devi preoccuparti più di nulla."

Hermione era fantastica, la conosco dal primo anno e ho sempre avuto grande fiducia in lei. Ci siamo incontrate sull' Hogwarts Express il 1 Settembre del 1991. Eravamo sedute nella stessa cabina e lei leggeva un libro... se non sbaglio era un libro riguardo alla storia della magia. Senza rendermene conto restai a guardarla, o meglio a fissarla. Qualche secondo dopo se ne accorse, mi porte la mano in avanti e da lì non ci siamo più separate.

Harry: "Madison ti stanno aspettando, vai e non avere nessuna paura. Noi andiamo."

Ad aspettarmi c'erano: Silente, Piton e la Mcgranitt.

Eravamo solo noi nella sala grande.

Silente. "Signorina Evans venga avanti"

Le gambe tremavano, non avevo mai temuto il famoso Silente, con lui mi ero sembra sentita a mio agio, sicura e al protetto, ma questa volta era tutto il contrario. Gli sguardi dei professori erano diversi, quasi fulminei, non si staccavano dai miei occhi e in quel momento la mia preoccupazione raggiunge l'apice.

Silente. "Siamo felice che tu ora sia di nuovo qui con noi, ma non sappiamo ancora cosa ti sia successo. Ce ne vuoi parlare?"

Ce ne vuoi parlare?! Io non sapevo nulla, avevo cercato di ricordare anche un piccolissimo dettaglio di quella giornata, ma la mia mente era vuota...niente di niente: "Mi dispiace Preside, ma non ricordo nulla, ho provato a riflettere su ciò che mi è accaduto, ma nulla."

I professori si guardarono intensamente per qualche secondo e da lì a poco avrebbero detto qualcosa che non avrei mai immaginato di ascoltare.

Silente:" Abbiamo preso una decisione, Eravamo sicuri della tua mancanza di ricordi ed è per questo che ti affideremo un ragazzo, o meglio una specie di "guardia". Ti starà sempre accanto, ti accompagnerà alle lezioni, agli allenamenti di quidditch e rimarrà con te nei corridoi."

Una guardia?! Siamo seri?! Io non ho bisogno di nessuno e non voglio assolutamente nessuno che mi controlli tutti la giornata, quasi come se fossi una bambina di due anni. E poi chi era questo ragazzo?!