una a tua scelta

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Tre settimane dopo
Oggi non avevo tanta voglia di cenare,proprio per questo sono rimasta nella tenda.Stavo sul punto di addormentarmi finché non entra Peter abbastanza arrabbiato
《Peter cosa succede?》
《Tuo padre e la sua ciurma tra una settimana ci attaccheranno》
《Vieni qui》viene accanto a me e lo faccio sdraiare,mi siedo sulle ginocchia e gli accarezzo il viso
《Domani organizzeremo un piano,ora devi riposare,sei abbastanza arrabbiato》i suoi occhi ritornano verdi
《Hai ragione》sbarro gli occhi
《Cosa hai detto?》avvicino l'orecchio alla sua bocca e lui lo morde
《Peter!》ghigna
《E va bene.Ho detto che hai ragione》
《Io ho sempre ragione》lui mi guarda
《Ti sei fregata la mia camicia verde》si alza di scatto dal letto
《Opsi》mi alzo anche io ed inizio a correrezlui mi insegue e riesce a prendermi,mi giro e gli do un bacio all'angolo della bocca,lui si distrae e gli do una gomitata nella pancia.Metto velocemente gli anfibi e corro fuori dalla tenda,esce correndo a sua volta e tutti o bimbi sperduti ci guardano ridendo,ad un certo punto cado e lui addosso a me
《Capisco che sei ossessionato da me,però siamo in pubblico》ghigno e lo spingo a terra per poi andare da Felix,Pennino,Rosso e Ricciolo,ma qualcuno mi abbraccia dalle gambe,abbasso la testa e mi ritrovo due bimbi di quattro/cinque anni attaccati alle gambe
《Ci canti una canzone?》rido
《Certo,ma per farlo dovete lasciarmi andare》rido di nuovo e si aggiungono anche loro,mi danno la mano e mi siedo su un tronco con loro sulle mie gambe.A noi si aggiungono altri bambini
《Allora piccoletti,che canzone volete ascoltare?》chiedo gentilmente
《Una a tua scelta》
Sorrido e inizio a cantare la canzone che ho messo sopra.Appena finisco,noto che si sono addormentati di nuovo,allora con l'aiuto dei più grandi,li porto nelle rispettive tende

Ricorda,Peter Pan non fallisce maiOnde as histórias ganham vida. Descobre agora