Alice
Scorre tutto come un fiume... tranquillo... poi ogni tanto la corrente cambia... ma senza grandi scossoni... giusto per vivacizzare la nostra unione... ovviamente parlo di me e Claudio... e dei due pargoletti... ops pesti! Leo cresce e sta diventando indipendente... anche se è ancora un po' mammone... è geloso di Fabio... che di conseguenza è più attaccato a Claudio... chissà che se succederà con la nascita di chiccolina... sto iniziando a pensare il nome... ma ce ne sono tanti che mi piacciono... con la differenza degli altri due che non mi colpivano più di tanto. Claudio mi ha indicato i nomi di nonna e di mamma... se voglio... ma per quanto voglio bene a nonna.... il nome Amalia non mi piace... e Susanna... tutta panna... come mia madre non esiste proprio. Il nome della mamma di Claudio é Marisa... ma lui non gli suona... ma secondo me non gli va per altri motivi... più legati alla sofferenza... poi secondo me lo metterà Giacomo ad una futura figlia... speriamo. Vogliono aspettare un altro po'... non come noi eh? Se ci penso ancora gli spezzerei le gambe... poi rifletto.. comunque è un dono di Dio... la mia chiccolina... sorrido già come una scema pensando a lei... chissà da chi prenderà... e cosa...la sua timidezza..o la mia giovalita'... se avrà anche lei gli occhi di Claudio ? O i miei...
Leo e Fabio sono completamente diversi... ognuno ha preso qualcosa di diverso da me e da Claudio... a parte gli occhi...
Ricevo una chiamata... un sopralluogo... corro...sto bene... menomale... altrimenti mi annoierei a morte! Invece di portare Fabio da Claudio... viene lui nel mio studio... portandosi dietro il pc... visto che il piccoletto è tranquillo nel box. Al sopralluogo va tutto bene... ormai sono una professionista... modestamente... e Claudio é fiero di me... torno e non li trovo nel mio ufficio... sarà andato nel suo....non ci sono... giro e rigiro... ma non li trovo... ma dove cavolo saranno andati? Mica può essere tornato a casa? È presto! Chiamo Claudio... tanto devo aspettare la salma... per prima cosa mi dice di non preoccuparmi... ma mi fa preoccupare ancora di più...
"Dove sei?"
"In ospedale! "
"Oddio stai male?"
"No é per Fabio... vieni..."
"Corro..."
Corro come una pazza... ho una paura da morire... il mio fabietto...la mia aquila urlante... che ritrovo negli urli, strilli e pianti... sta male, che ha?
"Non smetteva di piangere, ho provato di tutto e poi l'ho portato qui.."
" i medici che dicono..."
"Non sono sicuri.... stiamo aspettando gli esami..."
È la prima volta che vedo Claudio con gli occhi bagnati di pianto... anch'io vorrei piangere... ma uno di noi deve essere forte... prendo Fabio e lo dondolo cercando di farlo smettere di singhiozzare... oddio quanto mi fa male vederlo cosi... vederlo soffrire... per qualcosa che non capisco...lo riempio di baci... lui accetta.... nonostante non gli piaccia tanto essere sbaciucchiato... ma sarà perché sta male e vuole essere consolato.... aspettiamo in queste condizioni che non sono ottimali. Fabio continua a singhiozzare... io mi siedo e stringo la mano a Claudio che mi abbraccia con l'altra... non è giusto aspettare tanto tempo... specialmente per Fabietto... poi ho una folgorazione.. e Leo?
Ma Claudio mi rassicura.. lo va a prendere Giacomo... ha avvisato anche la scuola... è distrutto... mi porto la sua mano al viso e la bacio... poi bacio la testa del mio piccolino...
Arriva finalmente un dottore... dalle analisi risulta un infezione... bisogna però vedere cosa l'ha causata... per trovare la soluzione giusta... cioè la cura giusta...
Fabio si era appena calmato... ma come vede di nuovo il dottore con la siringa si mette a strillare... "dai ci penso io..." mi dice Claudio prendendolo in braccio e distraendolo mentre il dottore fa altri prelievi... e poi lo esamina con un altro macchinario mentre Claudio lo mantiene.
Mi sforzo di restare calma... aspetto una bambina e non posso stressarmi... i dottori capiranno cos' è che non va. Siccome è tardi ci dicono che possiamo andare a casa... è inutile restare in ospedale... ci danno qualcosa di generico per eliminare il dolore... ci chiameranno domani... torniamo a casa con la testa ne pallone e non sapendo cosa pensare... il mio bambino... non è grave lo so... ma mi fa male saperlo così fragile e dolorante. Ceniamo da Giacomo e Sara con Leo che ci aspetta nonostante giocasse con Cesare. Non possiamo parlare davanti a loro... cosi Claudio va fuori con Giacomo e gli racconta tutto... poi lo riferirà a Sara. Con dispiacere di Leo torniamo subito dopo cena a casa e ci mettiamo a letto... non ho mai visto Claudio tanto provato!Claudio
Anche quando Alice mi ha lasciato ho sofferto così tanto... neanche quando credevo d'averla persa... mi mancava l'aria.. ma ora di più... forse quando sono morti i miei... ho provato una cosa del genere... ma è diverso... lui è così piccolo... per la prima volta lo facciamo dormire tutfa la notte con noi...se ci vedesse Leo! Prima è in braccio alla mamma.. poi mi guarda e viene verso me e mi mette la mano sul petto... vuole averci entrambi... così ci stringiamo... Alice poggia la testa sulla mia spalla... ha gi occhi lucidi... vorrebbe piangere... ma si trattiene... vuole essere forte... per me... per lui...la bacio in fronte e poi le sussurro... "non ti preoccupare... sfogati.." intanto Fabietto si è addormentato... mentre noi non prendiamo sonno...è un pensoero continuo... mentre Alice inizia a singhiozzarmi sulla spalla .... poi corre in bagno... ha paura di svegliare Fabio. Torna dopo un bel po'... tutta rossa... con gli occhi gonfi... mi abbraccia nonostante Fabio tra noi e le stringo la mano. Poi infine stanchi ci addormentiamo così.
La matfina dopo in religioso silenzio iniziamo la nostra routine quotidiana... bagno... colazione... asilo...istituto... andiamo.. è inutile restare a casa per aspettare e rimuginare... io porto Fabio nel mio ufficio ed Alice va a fare l'autopsia. Spero che scoprano presto questo virus o batterio perché non possiamo andare avanti così... e penso a tutti quei genitori coi figli malati in ospedale o con problemi a casa... a quanto soffrono e come fanno per andare avanti... ci vuole tanta preghiera, forza, amore e pazienza. Viviamo questa giornata con automi... lavorando e coccolando Fabio che fortunatamente grazie alla medicina non piange più. Alice scrive la perizia da me... non vuole stare da sola e stare con me nel caso che chiamino. Ho tanta paura che la cosa sia lunga, invece fortunatamente prima di andare via mi chiamano... speriamo sia una buona notizia...
Corriamo in ospedale e chiamo Giacomo per dirgli se va di nuovo lii a prendere leo all'asilo.
Il dottore ci accoglie sorridendoci accortosi della nostra ansia.... hanno scoperto questo virus subdolo e possiamo iniziare subito con la cura giusta... siamo stati fortunati ad accorgercene subito... grazie agli strilli d'aquila! è una cura lunga e dobbiamo stare attenti... ma non è grave! Stringo a me il mio Fabietto... ho avuto tanta paura di perderlo... ora posso dirlo... e anche Alice... riesco a vedere il suo sollievo. Torniamo a casa sollevati e felici festeggiamo con Sara e Giacomo la nostra ritrovata serenità. Giacomo mi dà una pacca sulla spalla...
"Biscotto mi hai contagiato..."
"Che dici?"
"Vogliamo fare un altro figlio anche noi.. e speriamo subito che sia femmina... a noi due bastano!" Mi prende in giro.
"Bravo... così giocherà con la mia..."
Si avvicina Alice che ovviamente ha sentito tutto... ha in braccio Fabio che stranamente si fa coccolare da lei.
"Anche Lara mi ha chiamato dicendomi che stanno provando..."
"Vuoi vedere che nascono tre femmine? E tre amiche? E poi chi le deve sopportare? " rido finalmente rilassato.

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allieva 3 La Manes scombinatutto
FanficE se Andrea Manes dal primo momento avesse messo gli occhi su Claudio? scombinando il rapporto tra lui e Alice?