Capitolo 20

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Ore 10:15
Mi sveglio di soprassalto.
Senza fiato
In preda ai postumi della sbornia.
Sono da sola nella mia stanza, completamente disorientata " Cosa diavolo è successo ?" .
Mi alzo dal letto, completamente sconvolta,guardo la finestra della mia camera,la luce del giorno illumina ogni angolo della stanza,
"Cazzo è mattina! Tom! Ieri sera!" Mi dispero tra me e me,andando avanti e indietro per tutta la stanza completamente nuda.
Piccoli frammenti di ricordi riaffiorano nella mia mente,
"Maledetto alcol...Maledetto Tom...Ci sono cascata ancora"
Mi prendo la testa tra le mani, "Cazzo sono cosi cretina, sono troppo confusa, l'idea che Tom ha una relazione con Jade, non mi fa star bene".
Lo squillo del mio telefono mi fa ritornare nella realtà:
"Lim porca miseria".
<Ale! Come ti senti ?> mi domanda
<Bene Lim, scusami per ieri ma è successo un casino, tu come stai ?> le rispondo ancora un po' intontita.
<Benissimo! mi sono divertita tantissimo!> mi risponde entusiasta." Eh beata te io mi sento uno straccio" mi rimprovero ancora tra me e me.
< Ti va di ritornarci stasera ? Faranno un ballo in maschera?> mi domanda.
Io sospiro,ma prima di risponderle,metto a fuoco  con gli occhi,un post-it attaccato allo schienale del mio letto scritto da Tom:
*GRAZIE PER LA BELLA SERATA,
TI ASPETTO QUESTA SERA IN MASCHERA,
SPERO CHE CI SARAI
( ps.facciamo un gioco, chi per primo riconosce l'altro dovrà esaudire un desiderio)
  TOM*
Rimango paralizzata, "ora che faccio ?"
<Ale! Ci sei ?> interrompe i miei pensieri Lim.
<Si Lim, ci vediamo stasera! A che ora ? > le rispondo.
<Alle 20:00 ti passo a prendere>
<Ok ! A stasera> riattacco in preda alla rabbia.
"Allora Tom! Vuoi giocare ?
E giochiamo!
Ma stavolta vinco io"
                              *****************
Mi faccio una doccia per calmarmi i nervi.
Il bagno era ancora caldo e pieno di vapore"Sarà uscito da poco, lo stronzo" borbotto aprendo le porte della doccia,infilandomi.
Alzo il viso contro la cascata di acqua calda sospirando tra me e me, potrei stare ore ore sotto l'acqua fantasticando su Tom, sentendo le sue mani piene di bagnoschiuma riempiendomi tutto il mio corpo.
"No Alessia! Torna in te! Hai una sfida da affrontare con il signor Felton"
Esco dalla doccia.
Devo comprarmi un vestito per stasera! Non ho niente di sexy e provocante.
Controllo l'orario cazzo le 12.30, mi devo sbrigare per andare in centro a trovare un vestito e scarpe,e pensare a che acconciatura farmi.
Non mi deve riconoscere!
Mi faccio un turbante ai capelli, mentre con l'altro asciugamano mi asciugo di fretta il corpo, corro davanti all armadio, mi infilo un paio di jeans chiari, un maglioncino bianco, e un paio di sneakers.
Mi asciugo i capelli di fretta, sono più gonfi e crespi ma non ho molto tempo, mi trucco leggermente mettendo un po' di Bush roseo sulle guance, e un po' di mascara sulle ciglia.
Devo dire che ragionandoci, provo un certo sollievo di non avermelo trovato accanto a me,mentre mi svegliavo, non saprei come sarei riuscita ad affrontarlo.
Vado in cucina mangio qualcosa al volo: un succo d'arancia e due biscotti. Sto così in ansia che lo stomaco si chiude.
                          *****************
Sono sulla Oxford Street, e trovo una piccola boutique, devo dire anche molto accogliente.
Appena entri senti un profumo di fragola, le pareti sono coperte da carta da parati rosa e gli arredi sono antichi color marrone chiaro.
Hanno una vasta scelta di abiti da sera.
Cercavo un abito, diverso dai miei standard:
•no tulle
•no pizzo,
•no fuxia
•no nero,mi sembra scontato.
Eccolo lì!
Raso verde smeraldo, lungo, con un profondo spacco laterale, e il retro lascia completamente la schiena nuda,attraversata da spalline incrociate.
Si avvicina a me una commessa, magra e molto alta:
<Questo vestito ti starà da dio! Provalo> indicandomi i camerini.
All inizio ero un po' scettica, non ho mai provato abiti così "sensuali" ma devo dire che mi risalta molto le mie curve, cadendomi alla perfezione.
"Questo è per te Tom! Vedrai come ti farò bruciare" ridacchio tra me e me.
Appena esco dal camerino, per guardarmi meglio la commessa mi avvicina un paio di sandali con un bel tacco alto, con dei lacci laterali,che si intrecciano intorno alle caviglie.
<Questo sandalo,secondo me lo può abbinare sotto quest'abito> mi consiglia la commessa.
<Prendo tutto grazie> le sorrido.
"Per fortuna mia madre mi ha versato qualche giorno fa,un po' di soldi sul mio conto" sospiro tra me e me, dirigendomi alla cassa.
<Ok, oggi c'è una promozione,abito e scarpe vengono centocinquanta sterline> mi dice la commessa con un sorriso.
"Cosa mi fai fare Tom?"
Io annuisco avvicinando la mia carta per pagare.
<Senta, per caso ha delle maschere ? Perché il vestito è per stasera, ho un ballo in maschera>chiedo.
<Si ne ho una> mi risponde la commessa.
Avvicinandomi un grosso sacchetto di velluto estraendo una maschera dello stesso colore del vestito, con dei piccoli ricami in argento,lateralmente due nastrini per chiuderla dietro la testa con un fiocco.
<Gliela regalo, è l'ultima e non ne vendiamo molte> mi dice la commessa con un sorriso.
< La ringrazio!> le dico prendendo il sacchetto e uscendo dalla boutique.
                             ****************
Ore 15.08
Arrivo a casa.
Per fortuna mi sono presa un toast al volo,altrimenti non avrei neanche pranzato.
Provo a ricreare un acconciatura, guardando un video su YouTube, ma senza buoni risultati.
Alla fine mi sono creata con la piastra delle onde e ho raccolto ad un lato una ciocca di capelli con un fermaglio di pietre argentate,per dare un po' di luce.
Mi sono truccata con i toni del marrone sugli occhi,con un rigo di eyeliner nero, mascara, un po' di contouring sul viso creando le ombre, illuminante sugli zigomi,e un rossetto matte bordeaux.
Mi guardo allo specchio mentre mi infilo un orecchino a serpente che scende lungo tutto  il collo.
" Ho già vinto praticamente,
Mi sento l'amante di Draco Malfoy " . Scuoto la testa, togliendomi dalle idee di questa serata,il mio Tom super sexy.
Mi guardo ancora allo specchio per capire come muovermi con questo abito da dosso, quando di colpo mi vibra il telefono da sopra il comodino:
MESSAGGIO NUMERO SCONOSCIUTO
*Sei pronta per giocare ? Ho bisogno di un indizio?
Tuo TFelton22*
*Sono nata pronta! Mi dispiace niente indizi, Non vorrei che Astoria si insospettisce*

Your Ocean Eyes //Tom Felton//Where stories live. Discover now