yellow - Draco Malfoy ; traduzione

Chapter twenty two: the patronus charm

"This dream isn't feeling sweet
We're reeling through the midnight streets
And I've never felt more alone"
-canzone: Ribs by Lorde
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"RENDILO UN RICORDO POTENTE", è stata la loro prima lezione di E.S. dalla pausa.

Harry girò per la stanza mentre parlava "Il più felice che puoi ricordare, permettigli di riempirti. "

Ophelia chiuse dolcemente gli occhi e prese fiato. Si mordicchiò il labbro inferiore e cercò di pensare a un ricordo. La sua mano destra si alzò e iniziò a giocherellare con la collana che Draco le aveva regalato, solo una settimana prima.

Sorrise ricordando il giorno in cui l'aveva baciata per la prima volta. Aprì gli occhi "Expecto Patronum!" Esclamò mentre lanciava l'incantesimo.

Guardò un gatto rimbalzare fuori dalla sua bacchetta e intorno a lei. "Brillante Ophelia! Bel lavoro!" Harry esultò mentre le passava accanto.

Ophelia guardò Luna mentre lanciava il suo Patronus. La guardò mentre danzava per la stanza, facendo schivare le persone mentre passava davanti a loro.

Aggrottò le sopracciglia e guardò il lampadario appeso sopra la sua testa. Guardò i gioielli che cominciavano a tremare.

Il Patronus di Luna svanì lentamente mentre le persone cominciavano a smettere di fare ciò che stavano facendo. Le luci si spensero e si accesero e la stanza cominciò a tremare. Ophelia si avvicinò lentamente alla folla rannicchiata al centro della stanza.

"Che cosa" mormorò sottovoce mentre si trovava accanto a Ron. La struttura simile al vetro sul muro cominciò a rompersi. Gli occhi di Ophelia si spalancano mentre puntò la bacchetta verso la parte anteriore della stanza, come molti altri.

Le sue domande trovarono rapidamente risposta quando sentì la voce acuta dei suoi professori meno preferiti dall'altra parte del muro.

I ragazzi saltarono all'indietro mentre la Umbridge lanciava un incantesimo facendo cadere il sottile muro.

Ofelia soffocò un colpo di tosse mentre polvere e detriti del muro andavano dappertutto. L'aria sporca iniziò a svanire lentamente, dando a Ophelia una visione diretta di dove si trovava la Umbridge.

E, naturalmente, Draco era proprio accanto a lei con una faccia compiaciuta. Questo fino a quando non ha visto Woodlock. Aggrottò le sopracciglia e serrò la mascella, mentre la fissava.

"Prendili." Umbitch ha incaricato la sua "Squadra" di Serpeverde.

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"Che diavolo stavi pensando ?!" Malfoy sputò contro la Tassorosso mentre la trascinava da parte in un corridoio vuoto, lontano da tutti gli altri. Ophelia alzò gli occhi al cielo, facendolo arrabbiare. "Ti rendi conto di cosa farà a te e ai tuoi amici ?!" Le strinse aggressivamente le braccia mentre parlava "Quando lo farai passare attraverso il tuo grosso cranio che uscire con Potter è una brutta cosa."

Lei scosse il braccio dalla sua presa "Non chiamarmi stupida Draco." Lo schernì mentre cercava di allontanarsi da lui, ma lui le si mise di fronte.

"Non ti ho detto stupida." Si difendeva eppure teneva ancora la mascella chiusa. "Ma gironzolare con Potter-"

"No, l'hai fatto. Hai detto che avevo una 'testa dura', questo significa che pensi che io sia stupida" Raddrizza la schiena "E come ti ho già detto, posso uscire con chi voglio".

Draco emise un sospiro "Non volevo farlo. Sono solo sconvolto." Si passò una mano tra i capelli mentre fissava Ophelia.

"Comunque," mormorò "me ne vado". spinse oltre Malfoy. Sapendo bene che domani sarebbe dovuta andare in punizione insieme al resto dell'esercito di Silente.

"Stai facendo la drammatica Ophelia." Malfoy le gridò "Non fare così."

"A volte mi piace essere drammatica." Si voltò per un momento e lo fece girare con un sorrisetto sul viso.

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Ophelia strinse i denti mentre fissava la sua mano rossa e gonfia. Il suo piede batteva ripetutamente per terra mentre continuava a scrivere con la penna, insieme ai membri dell'E.S.

'Almeno sono abituato al dolore.' Pensò mentre rifletteva sulla sua punizione passata con il rospo rosa. Ophelia non riusciva a pensare a un insegnante che disprezza di più.

Gli occhi di Woodlock si spostarono sulla Umbridge, che era seduta su una grande sedia simile a un trono nella parte anteriore della stanza. Un bagliore si formò sul viso di Ophelia quando i suoi denti si strinsero forte per il dolore alla mano.

La odiava davvero.

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Era noto a Draco che Ophelia gli stava ora dando il "trattamento silenzioso". Personalmente pensava che stesse reagendo in modo esagerato per l'intera faccenda.

Il silenzio stava uccidendo Malfoy.

Ophelia sedeva di fronte a Draco nella sala grande mentre iniziavano gli esami. La sua testa bruciava mentre fissava il test senza espressione. Non aveva davvero la minima idea di quali fossero le risposte e senza dubbio avrebbe fallito. 'Forse sono stupido.' Pensò una vocina dal fondo della sua mente. Sospirò e si masticò ansiosamente il labbro - ormai stava diventando davvero un'abitudine - si guardò intorno nella stanza degli studenti, desiderando che tutto questo fosse finito.

Un forte scoppio provenne dall'esterno della sala. La testa di Ophelia scattò in direzione del suono.

Un secondo rumore esplose e la Umbridge iniziò a camminare verso la parte anteriore della sala. Ophelia e le teste dei suoi compagni di classe si voltarono verso la porta. Morbidi mormorii furono condivisi per tutta la stanza sul suono. La Umbridge aprì le porte e uscì.

Pochi istanti dopo un fuoco d'artificio esplose nella stanza. Ophelia sorrise, sapendo esattamente chi c'era dietro questo.

Gli studenti iniziarono a esultare mentre Fred e George Weasley volavano nella stanza sulle loro scope.

Fogli e fuochi d'artificio venivano lanciati nella grande sala mentre tutti erano raggianti.

Ophelia guardò con gli occhi spalancati mentre uno dei gemelli lanciava un grosso oggetto tipo fuoco d'artificio, facendo apparire un drago fatto di fuoco.

La Woodlock si batté la mano sulla bocca, cercando di contenere la sua risata mentre quel coso ha iniziato a inseguire la Umbridge.

Gli studenti corsero dietro a Fred e George una volta che iniziarono a volare fuori dall'enorme stanza e al cortile.

La folla ha iniziato ad applaudire e tifare per i gemelli mentre una grande W brillava nel cielo.

Il sorriso di Ophelia fu improvvisamente strappato dal suo viso quando Harry, che era in piedi di fronte a lei, crollò a terra.

"Harry?" Chiese mentre cadeva immediatamente a terra per controllarlo. Non ha risposto niente. Ophelia le prese la mano e tirò la veste di Ron, rendendolo consapevole della situazione. Hermione si voltò ed esaminò Potter.

Potter iniziò a respirare pesantemente mentre guardava Granger. "Sirius."