Ero nel mezzo della mensa e stavo cercando Millie e Elisa con lo sguardo.
Ad un certo punto sentii una mano sulla mia spalla: era Elisa.
Elisa:"allora, andiamo a mangiare in un tavolo là?"
Giulia:"a dire la verità una mia amica mi ha invitata a mangiare con lei e i suoi amici oggi, ovviamente sei invitata anche tu. Ti va?"
Elisa arricciò il naso.
Elisa:"ok..."
Così ci avviammo insieme verso Millie che ci stava salutando da lontano.
Corsi in contro a Millie e la abbracciai, poi notai i suoi amici: sembravano molto simpatici!
Fino a quando non notai il tipo che aveva interrotto me e Elisa. Più che altro riconobbi la voce perché non avevo neanche avuto il tempo di vederlo j in n faccia. Volevo dirlo a Elisa ma non la vedevo più, forse era semplicemente andata via....
Millie:"perfetto allora loro sono Caleb, Sadie, Finn e Noah."
Giulia:"piacere di conoscervi!"
È così iniziai una conversazione diversa con tutti, escluso il ragazzo che mi aveva interrotto, Noah, che era rimasto molto silenzioso.
Mi sembravano tutti molto simpatici, infatti stavo ridendo per una battuta di Caleb che quasi l'acqua non mi usciva da naso.
Stavo parlando davvero con tutti, escluso Noah.
"Allora è un abitudine, parli proprio sempre!" Mi disse in modo scherzoso il ragazzo.
"Sì, sempre..." risposi io.
"Ascolta abbiamo iniziato con il piede sbagliato, ricominciamo da capo: piacere Noah...
E tu sei?"
"Giulia hahah"
Dopo l'allegra chiacchierata e io pranzo era decisamente ora di tornare a lezione.
Noah si scoprì essere davvero simpatico!
Ero anche abbastanza preoccupata per Elisa, non la vedevo dal pranzo; ma in teoria saremmo dovute tornare a casa insieme perciò le avrei chiesto dove fosse andata durante l'ora di pranzo all'uscita da scuola.
Ero davvero felice di aver conosciuto i simpaticissimi amici di Millie, erano stati molto gentili ad avermi subito accolta nel gruppo.
Le 2 ore successive le passai a chiacchierare con Noah, che era anche il mio vicino di banco.
Tra un bigliettino e l'altro mi lascia sfuggire che oggi era il mio compleanno, e perciò lui mi invitò a casa sua alle 3:30 per "festeggiare" insieme a gli altri.
Con Noah mi sentivo davvero a mio agio e spensierata: ero felice.
🤍spazio autrice🤍
Scusate lo schifo, comunque domani aggiornerò con il prossimo...
Questo capitolo l'ho immaginato nella mia mente durante l'ora di matematica HAHAHA ciauuu🎀👄🎀
